Separazione e figli

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Avatar utente
nove
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3106
Iscritto il: lun ago 20, 2007 4:06 pm

Messaggio da nove » mer apr 06, 2011 11:25 pm

PaolaG ha scritto:Manu stava crescendo in un famiglia senza amore. io andavo avanti per non litigare e non stimando piu mio marito. lui pretendeva. e urlava, usciva quando voleva, mi rispondeva male, mi ha anche picchiata.
questo era l'esempio maschile che volevo per mio figlio? No. lui deve capire cos'è l'amore per poter amare, deve capire che gli errori si pagano, deve capire che per essere amati bisogna essere uomini veri. volevo un figlio violento o traumatizzato a vita? no.
è costata, è stata dura, ma senza lui in casa c'è tanto tanto piu amore e serenità... ovvio che per lui avrei voluto un padre accanto, ma un Padre, non uno che passava di li e ci ignorava.
ora ho i sensi di colpa verso mio figlio, perchè avrei dovuto scegliere meglio un uomo per lui, avrei dovuto dargli un padre migliore. ho sbagliato, e passerò la vita a cercare di fare di lui l'uomo migliroe del mondo, sentendomi sempre un po in debito versoil mio cucciolo per quel che gli ho negato...

si restsava insieme per tanti motivi, una mia vicina, 70enne, è restata con il classico marito padrone violento. il figlio? un 50enne traumatizzato...
no grazie...
Mio marito non mi ha mai toccata. Due volte mentre discutevamo ha alzato il pugno e poi non ha avuto il coraggio. Menomale, si è dimostrato uomo in questo.
Perché chi tocca una donna non è definibile. Certo, anche picchiarsi tra uomini non è per niente bello, ma con chi è più debole è da vigliacchi.

Sensi di colpa ne ho e ne avrò anch'io, cara. Ma in fondo, a che serve?
Poteva forse andare diversamente. Sì, ma non avrei i miei tesori con me, e non sarei diventata quel che sono.
Quel che ho fatto l'ho fatto in buona fede. E spero vivamente che chi si separa non lo faccia per capriccio ma a ragion veduta.

A me spaventa il fatto che mio marito, mancandomi ogni giorno di rispetto davanti ai figli, anche solo a parole, li cresca nella convinzione che una donna si possa trattare così.
Ecco, io per questo mi separo. Non per altro. Non voglio dar loro questo esempio, non voglio che il mio rimanere divenga una giustificazione a certi atteggiamenti.


Jersey

Messaggio da Jersey » gio apr 07, 2011 12:17 pm

nove ha scritto:Purtroppo siamo in due, e bisogna che anche l'altra parte sia d'accordo.

Io ho provato a mantenere unita la famiglia nonostante lui abbia un'altra. Ma non è possibile, si finisce per discutere.

A questo punto, diventa inevitabile il separarsi.
E guarda che io ritengo che da separati saremo due bravi genitori.

Cosa che purtroppo non riusciamo a fare insieme, principalmente per colpa sua (almeno questo è il mio parere).

Meglio vedere tuo padre che torna a casa perennemente scontento e infelice, e vederlo vomitare accuse verso tua madre (nonostante che sia lui a tradire e non viceversa) o meglio vederlo 3 giorni a settimana ma in altra casa, tranquillo e con nuova compagna?
Meglio la seconda, i miei figli non ne possono più e io nemmeno.
No, non hai capito, mi riferivo al farsi la guerra durante le separazione.
Ok, non si sta bene insieme, ci si separa, mi sta benissimo
(sono "separata" anche io)...
ma perchè mettere in mezzo i figli nella classica guerra tra avvocati?
Questo non concepisco!
Perchè farsi la guerra a chi tiene di più o di meno i figli?
Avatar utente
nove
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3106
Iscritto il: lun ago 20, 2007 4:06 pm

Messaggio da nove » gio apr 07, 2011 1:21 pm

Jersey ha scritto:No, non hai capito, mi riferivo al farsi la guerra durante le separazione.
Ok, non si sta bene insieme, ci si separa, mi sta benissimo
(sono "separata" anche io)...
ma perchè mettere in mezzo i figli nella classica guerra tra avvocati?
Questo non concepisco!
Perchè farsi la guerra a chi tiene di più o di meno i figli?


Ok, scusa ma spesso leggo di corsa...

Su questo hai ragione, io ho preferito rinunciare a qualcosa piuttosto che compromettere del tutto un rapporto. Siamo genitori e adulti, dobbiamo venirne fuori con il minor danno possibile per i piccoli. Bene o male, quando fai due figli con una persona in un certo modo ci sei legata a vita, anche se ti separi. Ed è anche giusto che sia così.
O ci sono casi estremi come quello del marito violento, oppure merita trovare un accordo piuttosto che scannarsi per anni e mettere di mezzo i figli.
Jersey

Messaggio da Jersey » gio apr 07, 2011 1:40 pm

Figurati, sono stata poco chiara in effetti....
comunque mi riferivo alla frase quotata scritta da Trilli, dove dice che suo marito ha aspettato anni a separarsi perchè non voleva mettere una bambina in mezzo ad una guerra di avvocati....

Se potessi modificare la legge, impedirei agli avvocati di accettare cause in cui ci si deve fare la guerra!!!

Anche io come te sopporto, sopporto, sopporto...e io non sono una santa, nè una donna particolarmente paziente...quindi, se riesco a sopportare io, può sopportare chiunque! :lol:
marzia80
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 4626
Iscritto il: lun lug 14, 2008 5:38 pm

Messaggio da marzia80 » gio apr 07, 2011 2:13 pm

Inutile dirti che l'articolo in questione è semplicemente ridicolo.Ovviamente non si può generalizzare,io sono figlia di genitori separati.I miei si sono lasciati quando ero piccola,non avevo nemmeno 3 anni,quindi non ho vissuto la separazione come un trauma.Ti assicuro che sono cresciuta serena,ho avuto un'infanzia bellissima,i miei non si sono mai fatti la guerra e non mi hanno mai messo in mezzo agli affari loro.
Ti ammiro molto per la scelta coraggiosa che hai fatto,e con la tranquillità con cui ne parli.Sono sicura che farete il meglio per i vostri due splendidi cuccioli.
HONEY
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 23
Iscritto il: sab mar 19, 2011 3:30 pm

Messaggio da HONEY » gio apr 07, 2011 11:25 pm

ma che bel topic :clap:
la mia disperata esperienza di matrimonio con il mio ex, di 11 anni più vecchio e mammone non di nome ma di fatto, è durata 5 anni...
... ora posso dire prosciutto sugli occhi io, ignoranza e mancanza di dignità lui.
mi spiace e mi sentirò sempre colpevole per mio figlio Luca, già volevo scappare di casa quando ero incinta ma con il terrorismo psicologico mi ha trattenuta, dopo 2 anni dalla nascita però, oltre a perdere peso, anche la serenità ed alla fine mi sono decisa, ho mollato tutto, lui, sua madre, casa, tutto quello che di mio c'era in quella casa, amici in comune, mi sono trovata da sola, con un bambino da consolare e solo i genitori a darmi l'appoggio e l'affetto necessario.
Ora, nonostante sono divorziata da quasi 4 anni ed abbiamo cercato di essere sempre civili per il bene di Luca, il terrorismo psicologico lo fa' a mio figlio, sempre per ripicca perchè io nel frattempo mi sono ricostruita una vita, lui ha passato questi 6 anni solo ad ingrassare e piangersi addosso.
Luca adesso viene seguito da una psicopedagogista perchè abbiamo riscontrato dei problemi scolastici che hanno rivelato come lui cerchi di nascondersi in un suo mondo fantastico quando non stà bene nella vita reale.
Proprio in questi giorni, ho definito con il mio ex che ci rivedrà in tribunale per discutere se cambiare o meno scuola a Luca, in funzione del trasloco che abbiamo fatto. Che una nuova guerra abbia inizio ma spero solo che Luca ne risenta il meno possibile e si arrivi ad una conclusione solo pensando al suo bene e basta.

Per quanto riguarda i vecchi tabù ecc... è vero che ai tempi delle nonne ci si divorziava di meno, ma io ho entrambe le nonne vedove, ancora autosufficenti, entrambe hanno avuto delle "richieste d'amicizia" ma ... non ci pensano nemmeno a vivere ancora imprigionate come lo sono state per tutta una vita, me l'hanno detto, pace ai defunti nonni, che hanno amato e con cui hanno costruito la nostra famiglia, ma adesso vogliono cominciare a godersi la vita e pensare anche a loro stesse.
Credo sia questa la differenza sostanziale tra il ieri e l'oggi ...
poi, c'è sempre chi ancora crede nel matrimonio in chiesa, vestita di bianco, e poi si vive insieme solo dalla prima notte di nozze in poi e poi, vissero felici e contenti, ma credo che ormai, nessuno sia in grado di accettare i compromessi da un giorno all'altro, io sono per la felice convivenza, che non ha niente e tutto a che vedere con il matrimonio: amo il mio compagno, padre di mia figlia, secondo e miglior padre di mio figlio e con lui mi sento legata come se stessimo insieme da 40 anni invece che da 4 ... credo sia questo il senso del matrimonio... :red:
mamma spettacolare
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 75
Iscritto il: lun gen 10, 2011 5:28 pm
Contatta:

Messaggio da mamma spettacolare » sab apr 09, 2011 1:47 pm

Posso dire la mia? Dite alla Boralevi di dasse na' chiodata!!!
Io sono figlia di una coppia tutt'oggi innamorata, e mi sono separata dopo un'anno di convivenza, il discorso dovrebbe valere anche all'inverso no? Se sono figlia di gente che si ama,avrei dovuto essere una donna in grado di portare avanti un matrimonio, o no? Io credo che queste dei figli di separati che non vengono normali, sia una bella scusa per non indagare su quali siano i veri motivi per cui si può essere disturbati.
Ma di certo sbaglio io!
cuccibau
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 451
Iscritto il: mar ago 25, 2009 2:42 pm

Messaggio da cuccibau » sab apr 09, 2011 8:24 pm

.
Rispondi