Parlare di un fratellino/sorellina
Hai fatto il mio stesso percorso.
Io all'inizio, addirittura, non avrei voluto dir niente a Samuele fino all'amniocentesi. Impossibile.
Samuele è più grande di Arianna, ha 3 anni e mezzo, è un bimbo con una parlantina piuttosto sciolta e soprattutto è un grandissimo ascoltatore. Difficile che gli sfugga qualcosa dei discorsi che facciamo io e suo papà, anche se lui è apparentemente impegnato in altro.
Ho cominciato a pensare che sarebbe stato davvero, ma davvero brutto, se lui avesse saputo dell'arrivo di un fratellino per aver carpito frammenti di nostri discorsi.
Peggio ancora se, prima che da noi genitori, lo avesse saputo dai nonni, tanto più che per taluno di tali nonni non s'è trattato di una bella notizia e pertanto non avrebbe saputo trasmetterla adeguatamente, posto che poi non sarebbe spettato a lui il compito.
Considerato tutto ciò glielo abbiamo detto ben prima della fine del 1° trimestre, una domenica pomeriggio in cui ce ne stavamo tutti e 3 accoccolati sul divano, davanti al caminetto. Una magia.
Dopo l'annuncio iniziale, poi per molto tempo se n'è parlato poco a meno che non fosse lui a chiedere, anche perchè finchè non c'è stata una pancia da vedere, temevo che per lui questo fratello divenisse un'entità troppo eterea e irreale.
Poi man mano, sempre più, con naturalezza, senza mai insistere ma pronti ad accogliere ogni sua domanda.
Io all'inizio, addirittura, non avrei voluto dir niente a Samuele fino all'amniocentesi. Impossibile.
Samuele è più grande di Arianna, ha 3 anni e mezzo, è un bimbo con una parlantina piuttosto sciolta e soprattutto è un grandissimo ascoltatore. Difficile che gli sfugga qualcosa dei discorsi che facciamo io e suo papà, anche se lui è apparentemente impegnato in altro.
Ho cominciato a pensare che sarebbe stato davvero, ma davvero brutto, se lui avesse saputo dell'arrivo di un fratellino per aver carpito frammenti di nostri discorsi.
Peggio ancora se, prima che da noi genitori, lo avesse saputo dai nonni, tanto più che per taluno di tali nonni non s'è trattato di una bella notizia e pertanto non avrebbe saputo trasmetterla adeguatamente, posto che poi non sarebbe spettato a lui il compito.
Considerato tutto ciò glielo abbiamo detto ben prima della fine del 1° trimestre, una domenica pomeriggio in cui ce ne stavamo tutti e 3 accoccolati sul divano, davanti al caminetto. Una magia.
Dopo l'annuncio iniziale, poi per molto tempo se n'è parlato poco a meno che non fosse lui a chiedere, anche perchè finchè non c'è stata una pancia da vedere, temevo che per lui questo fratello divenisse un'entità troppo eterea e irreale.
Poi man mano, sempre più, con naturalezza, senza mai insistere ma pronti ad accogliere ogni sua domanda.
Anche secondo me hai fatto benissimo, e la reazione di Arianna ne è la conferma.
Noi gliene abbiamo parlato presto, non so dirti quanto perché non me lo ricordo, ma siccome mia sorella ha avuto un bambino a novembre (e io ho scoperto di essere incinta a settembre), loro vedevano la zia con il pancione, il che ci ha dato subito occasione di spiegare che "nella pancia della zia c'è un bimbo piccolo". Poi il bimbo piccolo è nato: a quel punto si vedeva la mia pancia, e ho potuto cominciare a dire, ogni tanto, che anche nella pancia della mamma c'è una bimba piccola.
Da lì a parlare ogni tanto della sorellina il passo è stato breve.
Ora chiaramente siamo entrati nei dettagli (la mamma andrà in ospedale dal dottore che la aiuterà a tirare fuori dalla pancia la sorellina, loro resteranno con la nonna e poi verranno a trovare la sorellina, ecc).
Non so quanto abbiano realmente capito, anche se rispondono a tono.
Lo scopriremo domenica......
Noi gliene abbiamo parlato presto, non so dirti quanto perché non me lo ricordo, ma siccome mia sorella ha avuto un bambino a novembre (e io ho scoperto di essere incinta a settembre), loro vedevano la zia con il pancione, il che ci ha dato subito occasione di spiegare che "nella pancia della zia c'è un bimbo piccolo". Poi il bimbo piccolo è nato: a quel punto si vedeva la mia pancia, e ho potuto cominciare a dire, ogni tanto, che anche nella pancia della mamma c'è una bimba piccola.
Da lì a parlare ogni tanto della sorellina il passo è stato breve.
Ora chiaramente siamo entrati nei dettagli (la mamma andrà in ospedale dal dottore che la aiuterà a tirare fuori dalla pancia la sorellina, loro resteranno con la nonna e poi verranno a trovare la sorellina, ecc).
Non so quanto abbiano realmente capito, anche se rispondono a tono.
Lo scopriremo domenica......
Anche noi ne abbiamo parlato presto a Tommy.
Abbiamo letto il risultato delle analisi del test di gravidanza tutti e tre insieme!
Tommy aveva 2 anni e 8 mesi all'epoca.
Ha capito.
Anche noi in seguito abbiamo spiegato quando lui chiedeva.
Poi abbiamo usato un libretto per fargli vedere come stava crescendo Linda nel pancione per dargli un qualcosa di concreto su cui ragionare.
I bimbi capiscono tutto. Ne sono convinta.
Brava Ilaria.
Abbiamo letto il risultato delle analisi del test di gravidanza tutti e tre insieme!
Tommy aveva 2 anni e 8 mesi all'epoca.
Ha capito.
Anche noi in seguito abbiamo spiegato quando lui chiedeva.
Poi abbiamo usato un libretto per fargli vedere come stava crescendo Linda nel pancione per dargli un qualcosa di concreto su cui ragionare.
I bimbi capiscono tutto. Ne sono convinta.
Brava Ilaria.
- dani9\6\08
- Utente Vip
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- Iscritto il: sab feb 28, 2009 11:05 pm
hai fatto benissimo She.
anche noi all'inizio ci eravamo detti di aspettare i primi tre mesi ma poi pensandoci la famiglia siamo noi tre e quindi era giusto che lo sapesse subito anche lei.
da poco era nato il fratellino di una sua compagna d'asilo e facendole vedere questo bimbo piccolino le ho spiegato che anche nella pancia della mamma stava crescendo un fratellino per lei.
le ho spiegato che bisogna aspettare che faccia molto caldo e che si possa fare il bagno nel mare e poi lui nasce e vivrà con noi.
l'ho portata con me dalla ginecologa e alle eco per renderla sempre più partecipe.
lei ha capito molto bene e un paio di settimane fa è stata lei a dirlo alle sue maestre d'asilo che la mamma nella pancia ha il SUO "frllino".
ogni tanto gli salta sopra per farlo svegliare dice,ha suddiviso le tette una sua e una di "frllino" e ogni tanto mi dice che vuole il SUO "frllino" allora mi alza la maglia e mi bacia la pancia! :wub:
anche noi all'inizio ci eravamo detti di aspettare i primi tre mesi ma poi pensandoci la famiglia siamo noi tre e quindi era giusto che lo sapesse subito anche lei.
da poco era nato il fratellino di una sua compagna d'asilo e facendole vedere questo bimbo piccolino le ho spiegato che anche nella pancia della mamma stava crescendo un fratellino per lei.
le ho spiegato che bisogna aspettare che faccia molto caldo e che si possa fare il bagno nel mare e poi lui nasce e vivrà con noi.
l'ho portata con me dalla ginecologa e alle eco per renderla sempre più partecipe.
lei ha capito molto bene e un paio di settimane fa è stata lei a dirlo alle sue maestre d'asilo che la mamma nella pancia ha il SUO "frllino".
ogni tanto gli salta sopra per farlo svegliare dice,ha suddiviso le tette una sua e una di "frllino" e ogni tanto mi dice che vuole il SUO "frllino" allora mi alza la maglia e mi bacia la pancia! :wub:
- franceschina
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- Iscritto il: lun apr 20, 2009 1:22 pm