Buongiorno Dr. Alaadik,
leggo con piacere che è a disposizione per informazioni.
Avrei bisogno di un suo parere su un esito di una mia mammografia eseguita in questi giorni.
Ho 50 anni e non ho figli, l’esito dice:
"Strutture mammarie di tipo fibroadiposo.
Sul prolungamento ascellare sx si apprezzano alcune minutissime microcalcificazioni lineari di incerto significato.
L’esame ecografico risulta negativo.
Si consiglia un controllo mammografico solo a sx e nella sola proiezione obliqua fra 6 mesi"
La cosa mi sta preoccupando moltissimo. Mi dà una sua impressione o consiglio su cosa fare per avere chiarimenti?
Grazie mille anticipatamente
Rossana Tasso
Gentile Sig.ra Rossana,
le microcalcificazioni sono un reperto relativamente frequente e nella maggior parte dei casi non assumono significato patologico e ciò lo si può dedurre dalla loro conformazione e anche dal fatto che non si associano a formazioni nodulari rilevabili anche ecograficamente.
Quando però sono talmente piccole da non riuscire a definirne una conformazione dirimente (sia in senso benigno che in senso patologico) allora va escluso, nell’ottica della prevenzione mammaria, che possano sottendere una iniziale trasformazione in senso tumorale.
Questa incertezza diagnostica probabilmente si è verificata con la sua mammo e ciò spiega il motivo di un rinvio a sei mesi per un controllo di dettaglio.
In realtà esistono anche altre medotiche, alcune più invasive, per sciogliere il dubbio diagnostico che vanno dalla biopsia chirurgica all’agoaspirato su giuda radiologica (stereotassica), passando attraverso l’agobiopsia con mammotome.
Presumo che il radiologo che l’ha vista, abbia scelto il controllo di dettaglio ravvicinato a sei mesi perché non ravvedeva la necessità di fare altro.
Ciò nonostante potrebbe rivolgersi ad un senologo e sottoporre alla sua attenzione il reperto mammografico per sentire un altro parere qualificato.
Distinti saluti
Gianni Alaadik
