Reflusso, nervosismo, disturbi del sonno a cinque mesi

 

Buongiorno dottoressa,

ho molti dubbi riguardo i comportamenti giusti da adottare con il mio bambino di 5 mesi. Ha dormito sempre pochissimo da un mesetto iniziava a dormire un’oretta al mattino e un’ora e mezza al pomeriggio e mezz’oretta nel tardo pomeriggio e io ero già felicissima, in più una sola poppata alla notte!

Solo che la felicità è durata poco, soffre di reflusso e lo curiamo con riopangel 2/3 volte, allattarlo al seno è sempre più difficile piange, inarca la schiena e si rifiuta di continuare a mangiare, (prima non lo faceva quasi mai adesso quasi la metà delle sue poppate), può essere peggiorato anche se io avevo notato meno rigurgiti in questo periodo? (abbiamo iniziato a dargli la pera grattugiata al pomeriggio).

La notte si sveglia spesso e devo allattarlo nuovamente due volte, inoltre è sempre più irrequieto piange spesso urlando disperatamente ha sempre tanta aria nel pancino ed è molto stitico la dottoressa gli ha prescritto il colinox ma sembra inefficace.

Non so più cosa pensare volevo fargli fare delle analisi delle urine e delle feci lei cosa ne pensa? Inoltre sembra non sia capace a prendere sonno ogni qual volta vuole dormire inizia a piangere furiosamente e non si addormenta più neanche in braccio. La dottoressa dice di lasciarlo piangere perché è un vizio soprattutto la sera. Ho provato risultato urla disperate per più di un’ora fino a quando non sono ritornata da lui che poverino era in uno stato pietoso completamente sudato, con le braccia tremanti e il viso paonazzo, mi sono sentita malissimo ma non so più che fare.

Un bimbo di 5 mesi può già avere un carattere nervoso? Lo lascio piangere quando ha sonno o è peggio? e per il reflusso può essere peggiorato? meglio iniziare lo svezzamento? Mi scusi le tante parole ma vorrei vedere il mio bimbo felice invece sono solo pianti disperati.

Vorrei trovare la soluzione giusta.

Grazie

Il bambino è ancora molto piccolo e ha bisogno di continuo contatto con la mamma e di rassicurazioni visto che ha disturbi legati al reflusso. Quindi, considerando anche che è bene che il tuo latte continui ancora a lungo ad essere prodotto, comportati come ti detta l’istinto e asseconda il tuo bimbo tenendotelo vicino quando lo desidera.

Se il reflusso è accertato, prova ad aggiungere alla terapia un antiacido mattina e sera e ad attuare la terapia posturale con rialzo sotto il materasso, posizione verticale dopo la poppata e così via. Se con l’antiacido la sintomatologia dovesse migliorare significativamente, ti consiglierei di sospendere il riopan gel per vedere se l’antiacido fosse sufficiente. La pera potrebbe, in quanto frutta, aumentare l’acidità e i fastidi legati al reflusso.

Meglio sarebbe, a mio parere, anticipare un po’ l’introduzione della prima pappa, magari fra una quindicina di giorni se il bimbo ha un peso che lo giustifica. Se il fastidio legato al reflusso fosse il principale responsabile dell’agitazione del bimbo e dei suoi risvegli notturni, non bisognerebbe pensare ad un vizio, ma ad un accresciuto bisogno, non solo di introdurre cibo per diluire l’acidità dei succhi gastrici (l’aumentata salivazione che è quasi costante nei bambini che soffrono di reflusso è proprio un meccanismo volto a contrastare l’acidità dello stomaco), ma di sentirsi rassicurato, in quanto dolore e fastidio sconcertano un bambino piccolo, che non è certo in grado di capirne il motivo e di sopportarli con pazienza.

Quindi, curalo adeguatamente come prima cosa, poi armati di santa pazienza per alcuni mesi e coccolalo come ti senti istintivamente di fare senza troppo pensare alla tua stanchezza, che sarà certamente bilanciata da una maggior serenità del tuo bimbo.

Un caro saluto, Daniela

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