Buongiorno D.ssa Sannicandro sono la mamma di un ragazzo di 15 anni che ha iniziato lo sviluppo a 10 anni con capezzoli rigonfi a peli in tutto il corpo compreso il pube.
Il suo peso attuale si aggira introno ai 65 kg con un’altezza di 174 cm e ormai questo è il secondo anno che non cresce più.
Per questo motivo le scrivo poiché essendo stato sempre un bambino con crescita superiore alla media sempre il più alto della classe, ora che frequenta il secondo anno del liceo risulta essere tra i più bassini.
Io sono alta 165 e mi sono sviluppata a 12 anni e mio marito a 14 anni era alto 186 sviluppato completamente.
Paolo pratica molto sport (pallanuoto) ha un bellissimo fisico ma se resta 174 cm risulterà bassino per la media attuale.
Vorrei capire se c’è margine di miglioramento o se essendosi fermata la crescita ormai da tempo devo ritenere concluso lo sviluppo e quindi l’altezza e se così fosse esistono cure ormonali non dannose per far incrementare anche di poco l’altezza?
Attendo suo gentile riscontro, ringrazio ed invio cordiali saluti
Simona
Curve di crescita
Cercherò di considerare il problema della crescita di tuo figlio in modo obiettivo. Peso e altezza attuali si collocano su percentili normalissimi, anzi, direi piuttosto alti anche se negli anni passati erano ancora più alti. Considerando solo questi dati, si può ipotizzare che la statura definitiva del ragazzo supererà i 180 cm.
Altezza media 15 anni e sviluppo futuro
Se, poi, vogliamo rapportarla alla statura dei genitori, potrebbe addirittura arrivare a 188 cm e oltre. Come maschio, l’inizio della sua pubertà è stato piuttosto precoce: in questo caso si possono citare dati statistici: circa il 65% dei ragazzi che hanno iniziato la pubertà attorno agli undici anni tendono a crescere almeno 2 o 3 cm dai 14 ai 15 anni e altri 3 cm dai 15 ai 16 anni, mentre un buon 30% cresce anche il doppio.
Altezza ragazzi e margine futuro
Pertanto, in assenza di patologie sottostanti, ci si può aspettare con un buon margine di ragionevolezza che il ragazzo cresca ancora attorno ai 6 cm nei prossimi due o tre anni. La statura definitiva, nei maschi, viene raggiunta attorno ai 18 anni, quindi vi sono buone probabilità che possa crescere ancora in futuro e superare 180 cm.
La crescita staturale non è mai lineare ma a scatti e non sono patologici transitori arresti di crescita. Io misurerei il ragazzo adesso e ogni 4 mesi per un anno e procederei ad approfondimenti diagnostici solo se in questo lasso di tempo non vi fosse nessun incremento, nemmeno minimo, di altezza.
In questo caso inizierei con la valutazione dell’età ossea, con il dosaggio del GH o ormone della crescita e degli ormoni tiroidei escludendo processi infiammatori cronici intestinali.
Naturalmente, un buon endocrinologo potrà essere più preciso ed esauriente di me. Io assocerei al nuoto uno sport che lo facesse correre e saltare come pallacanestro, palla a volo, ecc. perché le stimolazioni pressorie esercitate sotto la pianta dei piedi stimolano la funzionalità delle cartilagini di accrescimento delle ossa lunghe più degli sport praticati in acqua quindi in assenza di gravità.
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