Orecchie lievemente a sventola, come intervenire?

Buongiorno Dott.ssa.
Ho un figlio di 5 mesi che ha la parte superiore delle orecchie che tendono verso l’esterno. Quando il bimbo è sveglio e lo teniamo in braccio o disteso abbiamo sempre l’accortezza di verificare che siano nella posizione corretta, ma quando dorme girando la testa a destra e sinistra non possiamo intervenire. Posso avere un suo consiglio? Quando si parla di orecchie a sventola? L’uso della fascetta può essere utile o una perdita di tempo e una tortura per il bambino?
Ho un’altra domanda: il bimbo ha il labbro inferiore pronunciato verso l’esterno. Cosa fare? Aspettiamo e vediamo l’evolversi quando abbandonerà il biberon e inizierà a mangiare?
Grazie mille e buona giornata.
Un papà

Esistono dei piccoli tutori che servono a favorire la corretta crescita dei padiglioni auricolari dei bimbi. Non so dove risiede, ma all’università Federico II di Napoli applicano subito dopo la nascita, quando i padiglioni auricolari sono ancora molto morbidi e malleabili, questi splint fissandoli con dei cerottini o con altro sistema poco fastidioso e la cartilagine, dopo un mesetto, dato che, esauriti gli estrogeni di provenienza materna, tende a irrigidirsi, inizia a crescere correttamente. Però ci sono molti tipi di orecchie a ventola, comunemente dette a sventola: quando non si forma la caratteristica piegatura del bordo dell’antelice e quando non si evidenzia un’altra caratteristica piega al centro del padiglione auricolare che permette all’orecchio di svilupparsi diritto e non inclinato verso l’esterno. In questi due ultimi casi credo che sia necessario l’intervento chirurgico che si attua, spesso, col laser in modo molto poco traumatico prima che il bambino inizi la scuola. Siccome, però, in caso di decisione di provare con lo splinting, è necessario iniziare molto precocemente, sin dalla nascita e siccome non so con esattezza quale difetto ha precisamente l’orecchio del piccolo, io le consiglio di chiedere comunque il parere del chirurgo plastico, non certo per operare il piccolo ora, ma per avere una valutazione competente del problema. Si parla di orecchie a ventola, ovviamente, quando il padiglione auricolare si discosta molto dal collo, ma nell’ambito delle orecchie a ventola, come ho detto, vi sono vari tipi di malformazioni, la mancanza del ripiegamento della cartilagine su se stessa a livello del bordo esterno e la mancanza della piega o piccolo rigonfiamento che si trova nella parte centrale del padiglione auricolare: entrambe le malformazioni si correggono benissimo chirurgicamente, spesso appunto con il laser, ed è bene correggerle per migliorare la percezione dei suoni (nulla è inutile in natura).
Per quanto riguarda il progenismo, cioè la mandibola sporgente, bisogna capire se è un atteggiamento del piccolo o una sproporzione vera e propria tra lo sviluppo del mascellare superiore e della mandibola. Il problema è il corretto allineamento dei denti quando ci saranno e potrà essere di natura ortodontica o, se fosse un difetto molto importante, chirurgica. È un difetto dalle molte implicazioni che, se persisterà, dovrà essere assolutamente risolto, ma i sistemi attuali e quelli ancora più innovativi che ci saranno senz’altro fra qualche anno, le daranno la garanzia di una soluzione ottimale del problema.
Un cordiale saluto,
Daniela Sannicandro

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