Nove mesi, allergia al latte vaccino non certa. Come comportarsi?

Salve dottoressa, la mia bambina ora ha nove mesi e la allatto io ancora perché a cinque mesi ho provato a svezzarla e gli ho dato la crema di riso che contiene le proteine del latte e mi si è gonfiata; ha avuto una reazione allergica quindi il pediatra mi ha consigliato di allattare naturalmente senza latte artificiale, ma non mi ha detto che io non dovevo mangiare tutto ciò che contiene latte. Come devo comportarmi?

Se hai allattato al seno la tua bimba fino ad ora senza che abbia mai avuto sintomi riferibili ad allergia alle proteine del latte vaccino anche se hai sempre mangiato prodotti che le contenevano penso proprio che tu possa proseguire l’allattamento senza problemi continuando ad alimentarti liberamente, magari limitando solo ragionevolmente i derivati del latte qualora ne abusassi un poco. Ma a 9 mesi la piccola deve essere svezzata e deve abituarsi a mangiare cereali anche contenenti glutine, carne, pesce, verdure varie, frutta, ecc.

Se desideri, per ora, utilizzare i prodotti per l’infanzia, vi sono marche che non contengono proteine del latte ne nei cereali ne negli omogeneizzati, nei biscotti, ecc. A questo proposito puoi leggere le liste proposte da due siti internet molto completi. Uno è: “Prodotti dietetici per l’infanzia senza proteine del latte vaccino”. Lo trovi digitando questo titolo oppure sul portale “Asmaeallergia.it” L’altro è:” www.gustogiusto.it” Considera comunque che a 9 mesi i bambini possono essere alimentati anche con prodotti non specificatamente per l’infanzia, cioè frutta fresca grattata o frullata, carne omogeneizzata con un omogeneizzatore casalingo o frullata assieme alle verdure, pastina di piccolo formato ma non delle marche specifiche per l’infanzia.

Nelle etichette devi accertarti che non siano presenti proteine derivanti dal siero di latte o aggiunte di latte vaccino sotto qualsiasi forma. Devi solo evitare di aggiungere formaggio, parmigiano come condimento, ecc. almeno per i primi tempi. Appena svezzata senza problemi, poi, puoi provare ad introdurre alcuni cucchiaini di yogurt a merenda, che è meno allergizzante del latte e se non si presenteranno problemi, in mancanza del tuo latte puoi dare yogurt a merenda.

Quando il tuo latte non sarà più sufficiente nemmeno per la poppata della mattina potrai sostituirlo gradualmente con un latte numero 2 fino alla fine del primo anno di vita. Puoi comprarne una sola scatole per ora e, pensando di avere necessità di una aggiunta, provare a vedere le reazioni della bimba dandone uno o due cucchiaini soltanto la prima volta e aumentando con gradualità la quantità fintanto che non si presentano reazioni. I latti ipoallergenici hanno un sapore sgradevole, ben poco accettato dai lattanti già grandicelli e abituati al latte materno e soprattutto ben poco efficaci in caso di vera allergia alle proteine vaccine.

Se il tuo latte continuerà ad essere abbondante anche a bambina svezzata con due pappe giornaliere, ti consiglio di aspettare la fine del primo anno di vita per iniziare i tentativi con qualche cucchiaino di yogurt o di latte numero 2, ma se il tuo latte fosse scarso, meglio iniziare per tempo queste prove perché l’introduzione così lenta, graduale e limitata del latte vaccino e suoi derivati potrà, forse, avere il vantaggio di desensibilizzare la bimba e di abituarla a questi alimenti senza però provocare reazioni sgradevoli. Ogni nuovo alimento, dietetico o meno che sia, deve, però, essere introdotto da solo, senza che ve ne siano altri nuovi per almeno due o tre volte così, in caso di reazione allergica, si potrà capire facilmente cosa l’ha provocata.

1 commento su “Nove mesi, allergia al latte vaccino non certa. Come comportarsi?”

  1. Salve, dottores9vorrei sapere se posso introdurre latte d asina al mio bimbo quando avrà 8 mesi. È intollerante alle proteine del latte vaccino, e all uovo. Se introduco latte d asina, appena muntolo devo pastorizzare a 70 gradi? Come faccio a introdurre i grassi mancanti?

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