10 mesi, cistite probabile e non mangia nulla tranne il latte: che fare?

Salve Dottoressa, ho una figlia di 10 mesi, nata al termine che pesava 3,300 kg e 49 cm. Ora pesa 7,200 kg e 71 cm.

Fino ai 5 mesi ha preso solo latte materno, dopodiché ho iniziato il svezzamento e a 7 mesi l’aggiunta di latte. Non so più cosa fare perché mi rifiuta totalmente le pappe, cioè si nutre esclusivamente di latte artificiale senza nemmeno assaggiare le pappe, yogurt o frutta.

A causa di questa inappetenza gli abbiamo fatto l’esame dell’urina: negativo e invece urino coltura positiva: la cistite (e. Coli), curata con antibiotico cefixoral. Secondo esame, di nuovo urino coltura positiva: pseudomonis aeruginosa (antibiotico bactrium). Terzo esame: di nuovo la cistite. Ho sentito parlare anche di un possibile inquinamento delle urine però qualcosa deve pur essere visto che non mangia assolutamente niente tranne il latte (che non lo beve nemmeno tanto volentieri, massimo 150 ml 4_5 volte al gg) da quasi 2 mesi.

La bambina diciamo che non e mai stata una mangiona però qualcosina se la mangiava, ora invece niente. Da una ventina di giorni le dò anche un multivitaminico, ylavit, ma nessuno miglioramento. Devo dire che non ha mai avuto né la febbre, vomito o qualche disturbo…solo che non ha proprio appetito. Se io non la faccio mangiare per lei va bene anche 8 ore, non lo cerca mai. È molto vivace e suda tantissimo da sempre. Due mesi fa le è spuntato il primo dentino ma poi si è fermato tutto.

Ho fatto anche il prelievo di sangue ma ancora aspetto i risultati. Lei cosa ne pensa di questa situazione, sono preoccupata.

Valutare il peso della bimba senza conoscere quello dei mesi precedenti, cioè il suo incremento dalla nascita ad ora, non è facile, così come, senza conoscere il soggetto, è difficile inquadrare l’inappetenza.

La crescita ponderale è sempre stata lenta oppure ad un certo punto si è arrestata o ha subito un forte rallentamento? Quest’ultimo, se c’è stato, ha coinciso con l’introduzione del latte artificiale? del glutine? Oppure pensi che il rifiuto del cibo al di fuori del latte sia un problema di modalità di alimentazione per rifiuto del cucchiaio, per esempio, o del sapore salato, oppure si è instaurato un rapporto conflittuale con la piccola al momento dei pasti perché, per esempio, hai tentato di alimentarla in modo troppo insistente? Metti, per caso, troppi biscotti o cereali nel biberon adesso per compensare tutto quello che non mangia con il cucchiaio e, così facendo, le fai aumentare la glicemia e la sazi senza risolvere il problema?

La prima cosa alla quale si pensa in caso di inappetenza è una infezione che non da sintomi apparenti, come quella alle vie urinarie ed è giusto avere eseguito le urinoculture. L’esito che mi riporti non è completo perché non precisi quante colonie dei germi elencati si sono ogni volta sviluppate, se il batterio o i batteri, E. Coli, Pseudomonas o altro, era l’unico isolato o ve ne erano altri, ecc. Inoltre bisogna sempre sapere in che modo è stato eseguito il prelievo di urine e se sono state rispettate tutte le rigorosissime norme igieniche senza le quali il risultato può non essere indicativo.

La bimba ha per caso difficoltà a respirare di notte? Da quanto tempo suda così abbondantemente? Ha eseguito analisi del sangue, test per la celiachia, test del sudore? Suda perché, magari, è troppo vestita o dorme troppo coperta o l’appartamento è troppo riscaldato o suda senza un motivo apparente? Soffre di apnee notturne o pavor notturno? Hai per caso notato problemi di deglutizione per qualche motivo tipo incoordinazione motoria, cibo che va di traverso o altro? Usa per molte ore al giorno il ciuccio? Ha il palato ogivale? La dentizione le dà molto fastidio?

Senza conoscere la piccola e il suo comportamento ho difficoltà ad inquadrare l’eventuale problema. Penso che tu debba definitivamente chiarire l’eventuale presenza o meno di infezione reale alle vie urinarie evitando il dubbio di inquinamento del campione, sia a causa di un prelievo mal eseguito, sia a causa di una conservazione non idonea del campione sia a causa, magari, di un inquinamento dovuto al laboratorio analisi che, in questo caso, andrebbe cambiato.

Chiarito il problema urine, dovresti escludere una allergia o intolleranza alimentare e, perché no, anche la celiachia se l’arresto di peso ha coinciso o si è manifestato dopo alcune settimane dall’introduzione del glutine nella sua alimentazione.

Per quanto riguarda la forte sudorazione: i bambini solitamente, sudano molto, soprattutto di notte ma, a volte, una eccessiva sudorazione può dipendere da una eccessiva quantità di zuccheri introdotti con l’alimentazione, oppure da una relativa carenza di calcio, oppure anche da problemi ematologici più seri che, senza analisi del sangue non si possono evidenziare.

Per questo motivo non riesco ad essere più precisa di così nella mia risposta.

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