Ciao Chiaretta,
mi sono appena iscritta al sito e sento già il bisogno di scriverti! Ho 2 bimbi meravigliosi: un maschietto di 22 mesi, Gabriele (desiderato voluto e avuto tramite fivet)e una streghetta di 17 mesi, Irene, arrivata come un dono dal cielo.
Il bimbo ha disturbi del sonno, credo di riconoscere in lui il pavor notturno, si sveglia spesso, ma non completamente, con pianti inconsolabili. Ai due anni abbiamo ceduto e l’abbiamo messo a dormire con noi; ora quando si addormenta lo mettiamo nel suo lettino, ma inevitabilmente si risveglia dopo qualche ora e, a volte, nel cuore della notte lo trasferiamo da noi! Sembra che lentamente stia migliorando, ma quando ha questi risvegli-non risvegli io e mio marito non sappiamo come comportarci.
La piccola non ha di questi problemi, si addormenta verso le 21 e si risveglia sempre verso le 6-6.30, e va benissimo dato che entrambi vanno al nido (io e mio marito lavoriamo).
Con Irene il problema è un altro: è prepotente e non accetta rimproveri, mi sembra di non riuscire a correggerla in niente e non riesco ad insegnarle nessuna regola. Capisco che sia presto per lei, ma certe cose (tipo non salire sul tavolo durante il pranzo) deve impararle sin da ora.
Le dico subito che vorrei essere una mamma equilibrata, ma in realtà spesso perdo la pazienza e grido troppo. Non voglio crescere due bimbi insicuri, ma forse sono sulla via giusta per farlo.
Premetto che mio marito lavora molto, è un papà dolcissimo e affettuoso e, nel limite delle sue possibilità, mi aiuta nello svolgimento della vita familiare, ma non li sgrida MAI… e dico MAI!
Dice che li vede poco e non vuole rovinare questi momenti. Raramente riprende Gabriele per qualcosa e finora non hai mai sgridato Irene.
Mi aiuti a migliorarmi e a vivere meglio questi splendidi anni dei mie pulcini. Io sono una lavoratrice full-time (dalle 9 alle 17.30), a volte dopo il lavoro sono stanca e non li porto al parco o a passeggio. So che per loro l’importante è avere una mamma serena anche se non vanno al parco, ma le dico sinceramente che ci sono giorni che mi sento proprio insufficiente. Mi dia qualche consiglio per il benessere dei miei bambini.
Grazie in anticipo di tutto, Betty
Cara Betty, le difficoltà che stanno attraversando i suoi due pulcini, legate al sonno o ad un temperamento forte, sono del tutto normali. I bambini attraversano fasi di sviluppo in cui accentuano alcuni aspetti legati a tratti di personalità o caratteriali. Altri particolari reazioni sono poi dovute semplicemente al fatto di essere primi o secondogeniti.
Nessuna delle cose che descrive è dovuta al fatto che lei lavori tutto il giorno, basti pensare e leggere delle mamme casalinghe che lamentano le stesse difficoltà imputandole – al contrario – al fatto di stare troppo con i figli.
È ovvio che non riesca sempre, o mai, a portarli al parco, quando torna, ma trascorrere del tempo insieme – indipendentemente da dove lo si passi – è la cosa più importante. Sta facendo ciò che può, ha due figli piccoli e per questo molto impegnativi, e lavora. Lei è una buonissima mamma! Cerchi di riposare nel week-end, limitando gli sprechi di energia, e soprattutto avendo la certezza che questi pulcini cresceranno bene.
Cordialmente, Chiara Rizzello
