Salve, buongiorno.
Avrei bisogno del vostro consiglio. Mi sto separando – separazione consensuale – ma il mio ex per firmare mi ha chiesto la restituzione di metà del mutuo pagato in questi anni (casa e mutuo intestati a me!) più i lavori da lui eseguiti come muratore nella suddetta casa! È giusto corrispondere tale cifra? Io non ho questa disponibilità economica. Cosa posso fare?
Grazie.
Linda
Cara Linda,
premesso che la separazione è un diritto e che si può ottenere sia consensualmente che per via giudiziale, per quanto riguarda la restituzione del 50% delle rate di muto, la richiesta di suo marito è lecita se è vero che ha sempre pagato il mutuo per intero. Suo marito, in tale caso, ha nei suoi confronti un diritto di credito che può far valere per ottenere il rimborso della "quota" di mutuo che sarebbe spettata a lei.
Tenga presente che come tutti i diritti di credito, anche quello di suo marito è soggetto a prescrizione (decennale).
Quanto ai lavori eseguiti da suo marito per la casa, qui potrebbe essere fatto un discorso analogo a quello fatto per il mutuo. Tuttavia potrebbero essere sollevate, alla richiesta di suo marito, alcune eccezioni rilevanti. In tal caso, se si aprisse un contenzioso sul punto, sarebbe il giudice a stabilire se a suo marito spetti il corrispettivo dei lavori eseguiti oppure no. Credo che rivolgendosi a un bravo legale, questi potrà spiegarle in dettaglio quali solo le eccezioni che potrebbero essere fatte valere (purtroppo in questa sede non mi è consentito entrare in maggiori dettagli) e con quali possibilità di esito positivo.
Le consiglio pertanto di rivolgersi a un suo legale di fiducia, al fine di addivenire, se possibile, ad un accordo, anche in relazione ai tempi e alle modalità degli eventuali pagamenti.
Buona fortuna.
Avv. Chiara Donadon