Classici

Messaggio da **franceschina** » sab mar 13, 2010 9:50 am

viola 52 ha scritto:ma sai che capita anche a me, per questo i libri che non mi ispirano, non li comincio per niente, altrimenti rischio di dover cominciare una lotta tra me ed il libro.

però ce n'è uno a cui ho dato la vittoria a tavolino "L'ulisse" dopo 10 pagine (non so quante ne abbia 1 capitolo) mi sono considerata battuta.

Beh, ci sono battaglie che bisogna saper perdere...

Francesca

Messaggio da **MatifraSo** » sab mar 13, 2010 9:50 am

Il signore delle mosche, l'ho letto anch'io da ragazzina e non sapevo nemmeno fosse un classico. Ero in vacanza dai nonni e c'erano tutti i libri di mia zia appena sposata. Ho fatto man bassa, e c'era anche quello.

Quando ripenso alla letteratura, ai classici avrei voluto fare tutt'altra scuola. Credo che con il prof che avevo, avendo più ore a disposizione avrei conosciuto meglio molti più autori. E magari sarei riuscita anche ad apprezzarli.

Messaggio da **Lelia** » sab mar 13, 2010 10:03 am

franceschina ha scritto:Lo sai che io faccio ancora fatica a non arrivare fino in fondo, anche quando il libro mi fa schifo?

Io no :red:
Sono una spizzicatrice di libri, a volte li inizio per motivi futilissimi (tipo "mi era piaciuta la copertina"!) e quindi spesso prendo cantonate. Nulla, li mollo senza pietà e senza sensi di colpa. Poi magari li riprendo in un secondo momento e magari mi piacciono anche...insomma, sono molto libera in questo e anche molto incoerente, da un certo punto di vista.

Viola, già solo aver provato a leggere Ulisse è una fonte di merito! :nani:

Messaggio da **marika** » sab mar 13, 2010 10:06 am

Anch'io sono tra quelle che si fan mettere in soggezione dai libri, per cui credono di avere un qualche demerito ad abbandonarli.
Prova ne è il fatto che da ben DUE ANNI E MEZZO ho sul comodino un libro, ci ho provato millanta volte ma non riesco a toglierlo, dicendomi che prima o poi ce la farò.
Ovviamente poi ci appoggio sopra i libri che invece leggo ahahah

Jana · Messaggio da **Jana** » sab mar 13, 2010 11:04 am

ricordo di averne letti molti in gioventù ma solo perchè a casa c'erano solo quelli...ricordo che mi lessi varie volte cime tempestose, orgoglio e pregiudizio, jane eyre ero una romanticona...poi in tarda adolescenza 1984, il signore delle mosche, il maestro e margherita e la fattoria degli animali e altri....ma ho scoperto alcuni anni fa un classico che mi faceva paura e che invece è stato bellissimo leggerlo, arcipelago gulag.

Messaggio da **Elisa** » sab mar 13, 2010 2:36 pm

marika ha scritto:Anch'io sono tra quelle che si fan mettere in soggezione dai libri, per cui credono di avere un qualche demerito ad abbandonarli.
Prova ne è il fatto che da ben DUE ANNI E MEZZO ho sul comodino un libro, ci ho provato millanta volte ma non riesco a toglierlo, dicendomi che prima o poi ce la farò.
Ovviamente poi ci appoggio sopra i libri che invece leggo ahahah

uff..a me è successo con "Opinione di un clown" di Boll...è stato più forte di me..ne leggevo tre righe e poi lo mollavo..lo trovavo noioso e per niente accattivante. Complice Alessia che mi interrompe spessissimo, ma proprio non mi ha preso.
Il libro ha preso la polvere per mesi, finchè ho avuto il coraggio di rimetterlo in libreria e "arrendermi". Lo riprenderò in un altro momento...

Anche io fatico molto a lasciarli a metà..

@Gannixedda: Arcipelago Gulag mi guarda da 30 anni dalla libreria dei miei genitori. Ho sempre pensato fosse terribilmente duro e pesante. Se mi dici cosi lo rubo! :cisssss:

Jana · Messaggio da **Jana** » sab mar 13, 2010 3:06 pm

Elisa ha scritto:uff..a me è successo con "Opinione di un clown" di Boll...è stato più forte di me..ne leggevo tre righe e poi lo mollavo..lo trovavo noioso e per niente accattivante. Complice Alessia che mi interrompe spessissimo, ma proprio non mi ha preso.
Il libro ha preso la polvere per mesi, finchè ho avuto il coraggio di rimetterlo in libreria e "arrendermi". Lo riprenderò in un altro momento...

Anche io fatico molto a lasciarli a metà..

@Gannixedda: Arcipelago Gulag mi guarda da 30 anni dalla libreria dei miei genitori. Ho sempre pensato fosse terribilmente duro e pesante. Se mi dici cosi lo rubo! :cisssss:

non è pesante...ma solo lungo da leggere...ma visto che non è un romanzo, ma un saggio su ciò che accadeva nei campi di concentramento russi,, lo puoi interrompere e riprendere in tempi diversi....io ho letto prima tutto il primo libro e l'anno dopo ho ripreso gli altri due...ovvio che non è un libro estivo, visto il tema che tratta...

Messaggio da **Elisa** » sab mar 13, 2010 6:17 pm

azz...non riesco, meglio, faccio fatica a portare avanti 2 libri insieme, quindi lo leggerei tutto insieme.

Saggi del genere ne ho letti tanti, molti sui campi di sterminio nazisti e più in generale sulla 2 guerra mondiale.
La storia mi piace molto, quindi se mi dici che è interessante..devo solo trovare il momento giusto x leggerlo!

Quante dritte mi state dando!!