"picchiare l'oggetto che ha fatto male"
Io mi sento davvero pessima in queste cose.
Non so cosa sia giusto o sbagliato, ma non sono di certo la mamma che dice brutto tavolo hai dato fastidio al cammino del mio bambino e si è fatto male per colpa tua, quindi ti do una sberletta e ti sgrido.
No no, e non perché parlare col tavolo sia da pazzi o cos’ altro.
È che povero tavolo, è li da 8 anni, arriva un bambino che si dimentica di lui e si mette a piangere dopo essersi fatto male.
Ma che vuoi? Il tavolo mi pare che sia sempre stato li, a piangere nel caso dovrebbe essere quel santo tavolo.
Io quando succede chiedo se il tavolo era andato a fare un giro per non averlo visto.
Loro si zittiscono, non hanno più il coraggio di piangere ahah, ma nemmeno di picchiare un innocente tavolino.
Poii certo, se io picchio contro il tavolo allora non lo picchio… ma parte una serie di insulti atroci ahaha.
Non so cosa sia giusto o sbagliato, ma non sono di certo la mamma che dice brutto tavolo hai dato fastidio al cammino del mio bambino e si è fatto male per colpa tua, quindi ti do una sberletta e ti sgrido.
No no, e non perché parlare col tavolo sia da pazzi o cos’ altro.
È che povero tavolo, è li da 8 anni, arriva un bambino che si dimentica di lui e si mette a piangere dopo essersi fatto male.
Ma che vuoi? Il tavolo mi pare che sia sempre stato li, a piangere nel caso dovrebbe essere quel santo tavolo.
Io quando succede chiedo se il tavolo era andato a fare un giro per non averlo visto.
Loro si zittiscono, non hanno più il coraggio di piangere ahah, ma nemmeno di picchiare un innocente tavolino.
Poii certo, se io picchio contro il tavolo allora non lo picchio… ma parte una serie di insulti atroci ahaha.
questo è Marco che si è impossessato del tuo account vero?Anna ha scritto:io sono contraria (ciò non significa che non l'abbia mai fatto ahahah), ma credo che sia bene che i miei figli imparino che se vanno a sbattere contro un tavolo è solo colpa loro che non sono stati attenti e non del tavolo che da lì povero non si sposta!
Personalmente non l'ho mai applicata, la trovo inutile.Paola M. ha scritto:Avete l'abitudine voi di far "picchiare" l'oggetto che ha fatto male ai bambini? mi spiego, se mi figlia sbatte contro il tavolo viene piangendo e dice che il tavolo è brutto e cattivo e mi chiede di sgridarlo, siccome mia mamma al tavolo da pure una pacchetta lei pretende che lo faccia pure io.
(nb. mia madre è l'antisculaccione, l'antisgridata, l'anticastigo, il NON toccare i miei nipoti nemmeno con un fiore sennò t'ammazzo)
Ieri sera però, suo fraello gli ha rubato un gioco, aveva ragione lei ed è venuta a chiedermi di sgridarlo, però è vero che prima ci aveva provato da sola facendo anche il gesto di alzare la manina per una pacchetta, cosa che NON può aver imparato dal suo vissuto, quindi immagino che nella sua testa stia prendendo piede l'idea che tavolo=fratello.
Non cazzierò mia madre per questa cosa perché credo sia la nonna più brava del mondo ed è anche inutile ragionrci oggi che per mia figlia il fatto che la nonna meni il tavolo è fonte di sicurezza, rivalsa, e GIUSTIZIA SOCIALE, però mi chiedevo se è corretta.
Purtroppo però tutti i nonni di mio figlio lo hanno sempre fatto, per cercare di dar la colpa a qualcosa, come per "consolare" il suo pianto dopo che si è fatto male.
Inizialmente ci provavo a spiegare ai nonni che 'sta cosa a me proprio non me piaceva, ma non che mi abbiano mai dato retta.
Ho spiegato allora a lui che se sbatte il piede contro il tavolo, la colpa non è del tavolo (che quindi non va picchiato); sembra abbia capito, perchè non ha moti di vendetta contro gli oggetti nè contro le persone.
vado a leggere, lo sai che per le cose interessanti devi spammarmi massonicamente il link che io arrivo come un'aquila!sinanna ha scritto:ciccina, ho messo un post la settimana scorso in cui dicevo che (già allora) me la stavo facendo sotto.
Ora te lo tiro su eh!
Odio, adesso mi son persa io, un bene cosa? picchiare gli oggetti? In senso metaforico devo ancora capire perché c'è questa tradizione che forse un senso che a noi sfugge, ce l'ha, perché non la trovo del tutto sbagliata vista nell'ottica di una giustizia sociale.Gwen ha scritto:No no scusa mi son fatta prendere la mano dal discorso :cisssss: però dicevi che era un bene no? :mumble:
Se però è una consolazione immediata che toglie il dolore, boh, a me continua ad apparire "carina", se non altro perché vedo che mia figlia lo richiede a gran forza, mi rimane solo il dubbio sul fatto che diventi diseducativo, nella sua fascia d'età, perché non distingue tra il tavolo e l'essere vivente (non vorrei che magari anche il gatto o il cagnetto che per giocare le fanno male lei li prendesse a randellate).Babina ha scritto:
Purtroppo però tutti i nonni di mio figlio lo hanno sempre fatto, per cercare di dar la colpa a qualcosa, come per "consolare" il suo pianto dopo che si è fatto male.
Paolè mettici che sto diventando rinco e perdo i colpi :cisssss: ma mi pareva che tu avessi detto che sfogare l'aggressività fosse un bene (e come concetto generale lo condivido anche io) come se quindi pure spaccare gli oggetti potesse starci in quanto sfogo positivo (oltre al karate e al rito a scuola), capito male???????????? :tettonaesaurita:Paola M. ha scritto: Odio, adesso mi son persa io, un bene cosa? picchiare gli oggetti? In senso metaforico devo ancora capire perché c'è questa tradizione che forse un senso che a noi sfugge, ce l'ha, perché non la trovo del tutto sbagliata vista nell'ottica di una giustizia sociale.
Ancora non siamo arrivati a questo punto, ma quando succederà, no... il tavolo non si picchia. Semplicemente perchè, come è successo a tua figlia, poi il passo è breve: se il tavolo mi ha fatto male e l'ho picchiato, allora picchierò anche Tizio quando mi farà male.
E mi urtano i nervi tutte le persone che guardano Andrea, mi chiedono "dorme? mangia? caca?" e poi si rivolgono a lui e gli dicono "Sei monello? Si? Sei cattivo? Sei un bimbo cattivo?" perchè a casa mia i bambini cattivi non esistono e non ci deve neppure entrare l'idea che un bimbo sia cattivo.
E mi urtano i nervi tutte le persone che guardano Andrea, mi chiedono "dorme? mangia? caca?" e poi si rivolgono a lui e gli dicono "Sei monello? Si? Sei cattivo? Sei un bimbo cattivo?" perchè a casa mia i bambini cattivi non esistono e non ci deve neppure entrare l'idea che un bimbo sia cattivo.
peccarità, capito malissimo.Gwen ha scritto:Paolè mettici che sto diventando rinco e perdo i colpi :cisssss: ma mi pareva che tu avessi detto che sfogare l'aggressività fosse un bene (e come concetto generale lo condivido anche io) come se quindi pure spaccare gli oggetti potesse starci in quanto sfogo positivo (oltre al karate e al rito a scuola), capito male???????????? :tettonaesaurita:
Sfogare l'aggressività incanalandola, naturalmente.