allattamanto misto
allattamanto misto
ciao a tutti... questa è la prima volta che partecipo ad un forum quindi perdonate la mia imbranataggine....
Ho un bambino di quattro mesi e mezzo al quale tre settimane fa è stato diagnosticato il reflusso gastroesofageo.
I primi due mesi di Davide sono stati idilliaci ma poi qualche cosa è cambiato, il piccolo ha cominciato ad attaccarsi malvolentieri al seno, durante la poppata era "nevrotico" e i rigurgiti arrivavano anche a distanza di 2-3 ora dalla poppata... le uniche poppate buone erano quelle notturne oppure quando si attaccava stremato per dormire. Il mio latte era altalenante (non so quanti litri di tisana al finocchio/galega e altro ho bevuto sommate a delle gocce d'erboristeria per stimolare la produzione delle ghiandole mammarie) ed io esausta, facevo di tutto per prolungare l'allattamento anche se il piccolo non gradiva sempre il mio seno. La crescita, nonostante tutto era buona. Dopo la diagnosi del reflusso abbiamo cominciato a somministrare le cure necessarie e... sorpresa... il piccolo è cresciuto solo 60 grammi in due settimane, non si voleva più attaccare al seno; inappetenza o carenza di latte??? morale della favola abbiamo cominciato quattro giorni fa con il latte artificiale ma è una vera battaglia. Si attacca al bibe ma è agitatissimo anche se affamato e arrivare a 150 ml. è un lusso. Adesso sembra si voglia attaccare al seno pur di evitare il bibe ma il latte in quattro giorni è regredito parecchio e non è sufficiente per tutta la giornata... arriverei si e no a coprire un paio di pasti al giorno ho anche provato a toglierlo e sembra annacquato.
Qualcuno ha vissuto un'esperienza simile alla mia? come siete riuscite a far accettare al piccolo sia il seno che il bibe? questa situazione mi sta davvero sfinendo, quindi accetto consigli! grazie a tutte
Ho un bambino di quattro mesi e mezzo al quale tre settimane fa è stato diagnosticato il reflusso gastroesofageo.
I primi due mesi di Davide sono stati idilliaci ma poi qualche cosa è cambiato, il piccolo ha cominciato ad attaccarsi malvolentieri al seno, durante la poppata era "nevrotico" e i rigurgiti arrivavano anche a distanza di 2-3 ora dalla poppata... le uniche poppate buone erano quelle notturne oppure quando si attaccava stremato per dormire. Il mio latte era altalenante (non so quanti litri di tisana al finocchio/galega e altro ho bevuto sommate a delle gocce d'erboristeria per stimolare la produzione delle ghiandole mammarie) ed io esausta, facevo di tutto per prolungare l'allattamento anche se il piccolo non gradiva sempre il mio seno. La crescita, nonostante tutto era buona. Dopo la diagnosi del reflusso abbiamo cominciato a somministrare le cure necessarie e... sorpresa... il piccolo è cresciuto solo 60 grammi in due settimane, non si voleva più attaccare al seno; inappetenza o carenza di latte??? morale della favola abbiamo cominciato quattro giorni fa con il latte artificiale ma è una vera battaglia. Si attacca al bibe ma è agitatissimo anche se affamato e arrivare a 150 ml. è un lusso. Adesso sembra si voglia attaccare al seno pur di evitare il bibe ma il latte in quattro giorni è regredito parecchio e non è sufficiente per tutta la giornata... arriverei si e no a coprire un paio di pasti al giorno ho anche provato a toglierlo e sembra annacquato.
Qualcuno ha vissuto un'esperienza simile alla mia? come siete riuscite a far accettare al piccolo sia il seno che il bibe? questa situazione mi sta davvero sfinendo, quindi accetto consigli! grazie a tutte
Benvenuta.
Il mio grande ha sofferto di reflussogastroesofageo.
L'ho allattato sempre con il latte materno.
Il fatto che lui non si attacchi, non è dovuto ad un rifiuto del tuo seno, povero cucciolo ha dolore e tanto.
Cerca di aiutarlo facendo stare dritto dopo la poppata per più tempo possibile, se riugurgida non preoccuparti, poi ne prenderà altro.
Il tuo corpo si adegua alla sua richiesta, più lo attacchi e più ne produce, se ora è un pò rallentata basta che riprendi ad attaccarlo e torna tutto come prima, inoltre, non pensare che il tuo latte è annaquato.
Se puoi e vuoi, continua con il tuo latte.
Che cura ti hanno dato da seguire?
Il mio grande ha sofferto di reflussogastroesofageo.
L'ho allattato sempre con il latte materno.
Il fatto che lui non si attacchi, non è dovuto ad un rifiuto del tuo seno, povero cucciolo ha dolore e tanto.
Cerca di aiutarlo facendo stare dritto dopo la poppata per più tempo possibile, se riugurgida non preoccuparti, poi ne prenderà altro.
Il tuo corpo si adegua alla sua richiesta, più lo attacchi e più ne produce, se ora è un pò rallentata basta che riprendi ad attaccarlo e torna tutto come prima, inoltre, non pensare che il tuo latte è annaquato.
Se puoi e vuoi, continua con il tuo latte.
Che cura ti hanno dato da seguire?
Se non vuole il biberon mettilo via e tornate al seno, che è comunque meglio anche in caso di reflusso (a meno di grossi problemi che necessitino dell'uso di un latte molto addensato).
Il latte che esce all'inizio è meno denso, tutto qui, non esiste che il latte diventi acquoso.
Semplicemente il piccolo è un po' inappetente forse in questo periodo, forse per il reflusso forse per altri motivi.
A quattro mesi e mezzo la crescita in due settimane non è affatto significativa tra l'altro e il ricorso al LA a mio parere è stato un po' affrettato.
Non pensare che in 4 giorni il latte sia regredito in modo irrecuperabile, basta he lui si attacchi frequentemente e il latte ci sarà, come c'è stato finora.
Nei bimbi allattati al seno è quasi matematico un rallentamento della crescita dopo i 4 mesi, tra l'altro.
Comunque se c'è un problema di suo effettivo rifiuto del cibo, non è il tipo di latte da cambiare ma semmai è da capire il problema e risolverlo.
Le terapie per il reflusso (giustissima quella che ti hanno dato) non fanno effetto immediato ma ci mettono 1-2 settimane ad agire, quindi magari è per quello che mangiava meno, il bibe non lo gradisce, andate avanti col latte materno che è sempre meglio tollerato dallo stomaco soprattutto in caso di problemi come questo!
Tu ricordati di bere molto, continua con le tisane, al limite potresti chiedere al pediatra, per far ripartire la produzione (più per tua serenità che per effettiva necessità), se è il caso di prendere un po' di Peridon o Plasil (farmaci antivomito con effetto stimolante sulla produzione di latte).
Se il bimbo cresceva bene, perché dici che la produzione di latte era "altalenante"?
Ormai manca poco allo svezzamento (che aiuterà anche per il reflusso, perché il cibo solido aiuta, oltre alla posizione più sollevata che assumono crescendo), le poppate si ridurranno, ce la potete fare benissimo!
Il latte che esce all'inizio è meno denso, tutto qui, non esiste che il latte diventi acquoso.
Semplicemente il piccolo è un po' inappetente forse in questo periodo, forse per il reflusso forse per altri motivi.
A quattro mesi e mezzo la crescita in due settimane non è affatto significativa tra l'altro e il ricorso al LA a mio parere è stato un po' affrettato.
Non pensare che in 4 giorni il latte sia regredito in modo irrecuperabile, basta he lui si attacchi frequentemente e il latte ci sarà, come c'è stato finora.
Nei bimbi allattati al seno è quasi matematico un rallentamento della crescita dopo i 4 mesi, tra l'altro.
Comunque se c'è un problema di suo effettivo rifiuto del cibo, non è il tipo di latte da cambiare ma semmai è da capire il problema e risolverlo.
Le terapie per il reflusso (giustissima quella che ti hanno dato) non fanno effetto immediato ma ci mettono 1-2 settimane ad agire, quindi magari è per quello che mangiava meno, il bibe non lo gradisce, andate avanti col latte materno che è sempre meglio tollerato dallo stomaco soprattutto in caso di problemi come questo!
Tu ricordati di bere molto, continua con le tisane, al limite potresti chiedere al pediatra, per far ripartire la produzione (più per tua serenità che per effettiva necessità), se è il caso di prendere un po' di Peridon o Plasil (farmaci antivomito con effetto stimolante sulla produzione di latte).
Se il bimbo cresceva bene, perché dici che la produzione di latte era "altalenante"?
Ormai manca poco allo svezzamento (che aiuterà anche per il reflusso, perché il cibo solido aiuta, oltre alla posizione più sollevata che assumono crescendo), le poppate si ridurranno, ce la potete fare benissimo!
rieccomi...
era per caso una cura omeopatica?
i medicinali che mi ha dato il pediatra sono GAVISCON che è un addensante (dovrebbe formare una specie di tappo antireflusso) e RANIDIL che dovrebbe essere un antiacido per impedire l'infiammazione dell'esofago; sono gli stessi che si somministrano (chiaramente in dosi diverse) anche agli adulti.
A volte penso siano questi che gli fanno passare l'appetito
era per caso una cura omeopatica?
i medicinali che mi ha dato il pediatra sono GAVISCON che è un addensante (dovrebbe formare una specie di tappo antireflusso) e RANIDIL che dovrebbe essere un antiacido per impedire l'infiammazione dell'esofago; sono gli stessi che si somministrano (chiaramente in dosi diverse) anche agli adulti.
A volte penso siano questi che gli fanno passare l'appetito
io ho avuto la fortuna di fare un allattamento misto per 6 mesi
anche il mio "piccolo" preferiva per fortuna di gran lunga il seno e questo ha permesso di dargli per 6 mesi ad ogni pasto 40 minuti di seno e poi l'aggiunta,che a seconda della mia produzione era tanta o poca (non la misuravo mai)
se il latte al seno sta calando cerca di ripristinare SOLO la poppata pero',io sono stata un caso che girando nel web mi sembra raro,e solo grazie alle lunghissime poppate che ora mi chiedo come ho fatto a fare
anche il mio "piccolo" preferiva per fortuna di gran lunga il seno e questo ha permesso di dargli per 6 mesi ad ogni pasto 40 minuti di seno e poi l'aggiunta,che a seconda della mia produzione era tanta o poca (non la misuravo mai)
se il latte al seno sta calando cerca di ripristinare SOLO la poppata pero',io sono stata un caso che girando nel web mi sembra raro,e solo grazie alle lunghissime poppate che ora mi chiedo come ho fatto a fare
Se hai questo dubbio prova a chiedere a Daniela, la pediatra del sitomammaferro ha scritto:rieccomi...
era per caso una cura omeopatica?
i medicinali che mi ha dato il pediatra sono GAVISCON che è un addensante (dovrebbe formare una specie di tappo antireflusso) e RANIDIL che dovrebbe essere un antiacido per impedire l'infiammazione dell'esofago; sono gli stessi che si somministrano (chiaramente in dosi diverse) anche agli adulti.
A volte penso siano questi che gli fanno passare l'appetito
Ad esempio mi lascia perplessa il Gaviscon PRIMA della poppata.
Io lo darei dopo, cioè pensavo si desse dopo.
Al limite potresti provare a sospendere il Gaviscon e continuare col Ranidil, che già da solo dovrebbe dare benefici.
8fra i due, se uno dovesse fargli calare l'appetito, penserei al Gaviscon appunto, ma prova a chiedere alla pediatra che ne pensa!)