Mamme che hanno avuto il secondo bebè, con un primo intorno ai 2anni 1/2...help!

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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perlina
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Mamme che hanno avuto il secondo bebè, con un primo intorno ai 2anni 1/2...help!

Messaggio da perlina » mer dic 28, 2011 11:25 am

....Mi dite come vi siete organizzate???
Mi interessa proprio il lato pratico....
Cosa avete detto al vostro bimbo/a quando vi siete assentate per andare a partorire?
COme avete gestito i giorni in ospedale? e il ritorno a casa??
Come vi siete organizzate per gli addormentamenti e per la notte??
E poi....per chi come me ha un primo figlio super coccolone, che si addormenta solo con mamma vicino, se non in rari casi,, che la notte se si sveglia cerca solo la mamma, che la mattina appena sveglio vuole la mamma....come avete fatto???
Io ho una paura immensa di trascurare la piccola e di non darle tutto quello di cui ha bisogno, per non creare ansia e gelosia nel più grande....
Per esempio, Thomas, da piccino succhiava dalla tetta anche ogni dieci minuti, cosa che non mi ha mai creato problemi, succhiava anche per consolazione, dormiva nel lettone, lo tenevo sempre in braccio....ora come potrei fare così anche con lei?? Non potrò mai!! E questo già mi causa notevoli sensi di colpa!!
E già penso che lei dovrà prendere il ciuccio, per evitare di stare sempre attaccata alla tetta, altrimenti lui non mi avrà quasi mai tutta per sè, che non potrò dormire abbracciata a lei, perchè anche lui vorrà dormire abbracciato a me, che non saprò da che parte girarmi nel letto la notte......
E se mi reclameranno entrambi, come dovrò fare????
Io amo mio figlio più di qualunque altra cosa al mondo, so che inevitabilemnte qualunque cosa io faccia, soffrirà un poco, ma vorrei fare le cose giuste, non esagerare nè in un senso nè in un altro...ho paura di non riuscire a dare ciò di cui hanno bisogno nè a uno nè all'altra......
Mi consigliate???


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Laserman
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Messaggio da Laserman » mer dic 28, 2011 11:39 am

eccoci presenti! :ola:

ora ti mando la chiccha che ti racconta,
io ti posso solo dire che il grosso delle paure viene, e` normale.
poi dopo ci si giostra in qualche maniera, alla meno peggio,
ma vedrai che sara' molto meglio di quello che prevedi!
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chiccha
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Messaggio da chiccha » mer dic 28, 2011 1:34 pm

Intanto fascia o mei tai, così il pupo poppa in libertà e sta attaccato alla mamme e tu sei libera di giocare, coccolare, portare in braccio il grande.

Ogni bimbo è a sè, ma io ti dico di avere fiducia.

Will si addormenta da quando aveva un paio di mesi col papà, così come i risvegli notturni intorno ai 18 mesi abbiamo cominciato a delegarli al papà che appositamente si è spostato a dormirgli affianco (usavamo un lettino a sidecar).
Sempre intorno ai 18 mesi ha dormito anche qualche notte dai nonni e anche questa è stata una tranquillità in più per me.
(abbiamo sperimentato questo tipo di nanna perché andavamo ad un corso serale io e il papà, ma è tornato utile anche in previsione del parto).

Il pomeriggio ho travagliato a casa e la sera, quando ci siamo recati in ospedale, will è rimasto a casa nostra con la nonna, è andato a letto senza problemi e semenza problemi ha trascorso i due giorni successivi.

Insomma, qui è andata liscia.
Però come ti dicevo è questione di fiducia, in te e nei tuoi figli.
In qualche maniera si fa, con amore e pazienza.
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la Martina
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Messaggio da la Martina » mer dic 28, 2011 2:26 pm

eccomi, i miei tre figli distano due anni e mezzo dal successivo, quindi nella situazione che descrivi mi ci trovo ora per la seconda volta. La mia preoccupazione nel non trascurare i 'già presenti' per il bimbo piccolo è stata mitigata dal contributo determinante di mio marito, che è stato sempre presente e in ogni momento si è sostituito a me un po' col piccolo e un po' col grande, così da far capire che per noi loro tre sono esattamente uguali :-)
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Messaggio da Pandina » mer dic 28, 2011 2:34 pm

Eccomi.
Quando è nata Chiara, Alice aveva esattamente 2 anni e mezzo.
Io ho usato tanto un baby sling i primi tempi (non avevo ancora fascia e ergo baby che ho invece usato con Marta e con cui mi sono trovata meglio). Alice era stata preparata con tante attenzioni.
Mi aveva aiutata a preparare la cameretta. Avevo preso il passeggino fratellare della Jané, il powertwin che hanno anche Chiccha e Laser e alice ogni tanto ci saliva e parlavamo sempre di quando nel posto dietro ci sarebbe stata la sorellina.
Alice è stata accompagnata in un negozio di giocattoli dove ha scelto un regalino per la sorellina. Gliel'ha portato in ospedale quando è venuta a trovarci la prima volta.
Anche Chiara ha fatto trovare ad Alice una sorpresa quando è nata.

Il papà i primi giorni ha cercato di dedicare tanto tempo ed attenzioni ad Alice, mentre io mi occupavo di Chiara. Devo dire che Alice è stata bravissima, è stata da subito molto protettiva e paziente con la sorellina. Ha avuto una fase di gelosia solo molto piû tardi, al compimento dell'anno della sorellina. Per la notte però non ti so aiutare. Alice dormiva in camera sua, nel suo letto.
Per evitare di svegliarla la notte, il primo mese Chiara ha dormito nella culla in salotto.
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Messaggio da la Martina » mer dic 28, 2011 3:21 pm

Ti rispondo in fila:



Cosa avete detto al vostro bimbo/a quando vi siete assentate per andare a partorire?

Che andavo in ospedale e sarei tornata con il fratellino. Poi entrambe le volte era di notte, ma almeno si svegliava con i nonni e sapeva dov'ero... Anche se ha capito 'Oriocenter' (che è un centro commerciale) al posto di Ospedale... :D

COme avete gestito i giorni in ospedale? e il ritorno a casa??
Ma in ospedale ci stai 48 ore, quindi, più che dire a chi ti tiene Thomas di portarlo ad ogni orario di visita... Il momento in cui viene a casa con voi e il tuo grande si rende conto che 'è lì' è un po' delicato :) Cerca di non essere brusca anche se avrai male dappertutto, la piccola nella fascia e lui attaccato a una gamba in lacrime... Sorridi e coccolalo finche non si rilassa :)

Come vi siete organizzate per gli addormentamenti e per la notte??
Niente, col piccolo al seno si addormenta il grande o i grandi con una storia; io ho messo nella loro camera la sedia a dondolo che è stato il primo regalo di mio marito, mi metto con Federico che succhia a leggere una storia agli altri due. Poi possono leggere loro da soli un altro libro finchè non si addormentano. Elettra ha due anni e mezzo, il Fra cinque e mezzo, nessuno dei due sa leggere ma i libri per la loro età sono centinaia, troverai qualcosa che lo appassioni per il momento della nanna, magari già ce l'hai :)
E poi....per chi come me ha un primo figlio super coccolone, che si addormenta solo con mamma vicino, se non in rari casi,, che la notte se si sveglia cerca solo la mamma, che la mattina appena sveglio vuole la mamma....come avete fatto???
Vai da lui. Se la piccola dorme riuscite a far colazione solo voi 2, sennò solito: lei nella fascia e chiacchieri col tuo grandone appena svegliato... E non spaventarti se ti racconta che in sogno la sorellina era stata mangiata da un drago ;)

Io ho una paura immensa di trascurare la piccola e di non darle tutto quello di cui ha bisogno, per non creare ansia e gelosia nel più grande....
Per esempio, Thomas, da piccino succhiava dalla tetta anche ogni dieci minuti, cosa che non mi ha mai creato problemi, succhiava anche per consolazione, dormiva nel lettone, lo tenevo sempre in braccio....ora come potrei fare così anche con lei?? Non potrò mai!! E questo già mi causa notevoli sensi di colpa!!

No, te l'ha detto Chiccha: vai di fascia. Pandina si è trovata meglio col mei tai, io con la freedom sling, trova il tuo modello ed è fatta :)

Io amo mio figlio più di qualunque altra cosa al mondo, so che inevitabilemnte qualunque cosa io faccia, soffrirà un poco, ma vorrei fare le cose giuste, non esagerare nè in un senso nè in un altro...ho paura di non riuscire a dare ciò di cui hanno bisogno nè a uno nè all'altra......


Quello di cui hanno bisogno sei tu, serena :) Saprai esattamente cosa fare e vedrai, vederli crescere insieme è una delle gioie più grandi, non pensare che li priverai di attenzioni esclusive, gli fai il regalo più grande: li avrai regalati l'uno all'altra per la vita :)
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Messaggio da Sheireh » mer dic 28, 2011 4:45 pm

Ti rispondo pure io direttamente.

Arianna ha 2 anni e 10 mesi in più di Ettore. Ammetto che se questi 4 mesi in più rispetto ai 2 anni e mezzo nel suo caso hanno contato molto, perché è davvero diventata diversa (meno bimba piccola, più attenta a molte cose, più "emotiva" e al contempo fa tanti ragionamenti in più, ecc.).

Arianna l'avevo preparata un po' per tempo, dicendole che quando sarebbe stata l'ora, la mamma e il papà sarebbero dovuti andare in ospedale per far nascere il fratellino, poi il papà sarebbe tornato a casa e lei sarebbe stata con lui un paio di giorni e sarebbero venuti a trovare che la mamma, in ospedale con il fratellino, dove dovevano stare per controllare che tutto andasse bene, e poi saremmo tornati a casa tutti insieme. Tutte cose che sono effettivamente accadute.

Quando è iniziato il travaglio Arianna era al nido, quindi è andata a prenderla mia mamma e l'ha tenuta a dormire anche la notte (cosa a cui è già abituata da molto tempo, e che le piace molto fare).
Il giorno dopo è andata al nido e all'uscita c'era il papà, che si era preso ferie. Così sono stati sempre assieme, sono venuti a trovarci in ospedale al pomeriggio sia venerdì che sabato (quando sono andati a comprare anche il fiocco da attaccare a casa e la vasca per il bagno del fratellino, entrambe cose di cui va orgogliosa) e poi domenica sono venuti a prenderci per tornare a casa.

Arianna si addormenta da sola, però pretende che si stia un po' a turno in camera con lei (NON vuole stare nel lettone, neanche morta...). Quindi in genere io cerco di prepararla, sto con lei un po' e poi viene il papà, che nel mentre tiene Ettore. Se invece il momento di andare a nanna coincide con una poppata, la prepara il papà e la raggiungo dopo.
Di notte da qualche mese Arianna non si sveglia praticamente più, ha solo bisogno qualche volta che qualcuno le ritrovi il ciuccio, quindi ha cominciato ad andarci il papà (che devo svegliare io quando sento lei chiamare, lui non la sente).

C'è da dire che Ettore è un bambino molto tranquillo. Sicuramente tanto conta il carattere, però sono convinta che molto c'entri anche il fatto che vive attaccato a me o al papà, ed è molto rilassato. In pratica sta staccato dalle nostre braccia una mezzoretta al giorno o anche meno di navetta e il tempo che deve stare nell'ovetto in macchina (di notte sta abbracciato a me nel letto). E non perché sennò piange, non so nemmeno se lo farebbe. Noi lo teniamo in braccio per principio, perché sappiamo che gli è "necessario".
Come facciamo in pratica? Tanta fascia o meitai (in base all'esigenza del momento), sia in casa che fuori, fin dal primo giorno in ospedale. Ettore non è MAI uscito in navetta o sull'ovetto, sempre addosso (e per me è una comodità immensa). Anche quando vado a prendere Arianna al nido, lo carico in macchina sull'ovetto, scendo e lo metto in fascia, così posso vestire e abbracciare lei, e poi li carico entrambi in macchina.

Arianna sta sicuramente subendo un po' di gelosia, è diventata più coccolosa, molto più facile ad offendersi se non si fa come vuole lei, molto più rognosa (tanti no, qualche piantino...). Ma la vivo come una cosa normale e cerco di accettare i problemi. Qualche volta mi arrabbio pure io e perdo la pazienza, qualche volta riesco a stare calma e dirle che so che è arrabbiata, gelosa, stanca... e cerco di mettere in parole e gesti i suoi sentimenti.

Molto conta sicuramente nell'accettazione di Arianna il fatto di aver spiegato per tempo che Ettore ha bisogno di stare vicino perché è tanto piccolo, perché deve prendere il latte, ecc.
Quando Arianna chiede presenza, in genere la accetta anche se c'è in mezzo Ettore. Se invece la richiede esclusiva, qualche volta lo appoggio, qualche volta le spiego che non si può.
Si cerca anche di anticipare la sua richiesta di attenzioni, di più di prima (chiedendole se vuole giocare insieme, leggere un libretto, ecc), perché lei in ogni caso sta anche vario tempo per conto suo (a giocare, disegnare, ecc).

E sicuramente... santo il nido, grazie al quale Arianna è (felicemente anche per lei, che va molto volentieri) fuori casa dalle 8 di mattina alle 4 del pomeriggio. :red:

In macchina qualche volta ho dovuto usare il ciuccio per qualche minuto, perché purtroppo ci sono momenti in cui non ci si può fermare per allattare. Ma se è possibile, mi fermo in un parcheggio o similari e lo allatto. Arianna sa che il fratellino ne ha bisogno (anzi, è lei che dice "Nino pange, latte!") e non si lamenta, intanto chiacchieriamo io e lei.
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