Giustamente, direi, dal suo punto di vista. Lei "non è da meno" di voi, no? E' una persona all'interno della famiglia con le sue preferenze e la sua volontà di esprimere un giudizio.Soleluna72 ha scritto:quello che mi lascia più perplessa è il fatto che lei tenti di mettersi al nostro stesso piano
se noi diciamo no con fermezza, lei si mette a urlare e dire sì
e viceversa
cerchiamo sempre di non urlare noi, lei invece sembra indemoniata
e le risposte sono quelle che più mi mandano in bestia:
"io invece lo faccio, io lo voglio, lasciami stare, non ti voglio ascoltare, faccio come voglio io". :occhiodibue: ...e potrei continuare..
E' il sistema con cui lo fa che deve essere affinato, ma quella è l'età, e sarà meglio fra un po' probabilmente, quando ci sarà più possibilità di discutere in modo sensato, e decrescerà magari con l'adolescenza.
Non far troppo caso a quello che dice, perché urlare, piangere e dire cose pesanti è per adesso il suo unico modo di farsi valere che conosce, così piccola (proprio in proporzioni) e così impossibilitata a imporsi nella maggiorparte delle scelte che la riguardano.