Posted: Thu Jan 24, 2008 12:40 pm
Mi aspetto che siano tolleranti, capaci di rispetto del prossimo, di ascolto e di empatia.
Dopodiché non mi aspetto
NIENTE
Ho sofferto tanto, troppo, come figlia che ha deluso le aspettative di sua madre. Non mi sento accettata. SO che per lei non vale il "basta che sia felice". Non le piaccio.
Perciò, a costo di cadere nell'eccesso opposto, per i miei figli la parola "aspettative" mi dà i brividi: la rifuggirò con tutte le mie forze.
L'ho già detto: ogni tanto faccio il gioco, la fantasticheria, del "peggior figlio possibile", ovvero, eliminate le brutture davvero inconcepibili, immagino due persone autonome con caratteristiche a me estranee, persino sgradite, e mi concentro sulla voglia di accettarle ugualmente.
Il mio ruolo?
Non lo so definire a priori. Amore incondizionato a parte.
Navigo a vista, lella!
E purtroppo non è detto che una navigazione serena non diventi un naufragio. A me e alla mia infanzia felice è successo proprio questo.
Dopodiché non mi aspetto
NIENTE
Ho sofferto tanto, troppo, come figlia che ha deluso le aspettative di sua madre. Non mi sento accettata. SO che per lei non vale il "basta che sia felice". Non le piaccio.
Perciò, a costo di cadere nell'eccesso opposto, per i miei figli la parola "aspettative" mi dà i brividi: la rifuggirò con tutte le mie forze.
L'ho già detto: ogni tanto faccio il gioco, la fantasticheria, del "peggior figlio possibile", ovvero, eliminate le brutture davvero inconcepibili, immagino due persone autonome con caratteristiche a me estranee, persino sgradite, e mi concentro sulla voglia di accettarle ugualmente.
Il mio ruolo?
Non lo so definire a priori. Amore incondizionato a parte.
Navigo a vista, lella!
E purtroppo non è detto che una navigazione serena non diventi un naufragio. A me e alla mia infanzia felice è successo proprio questo.