Inviato: ven nov 06, 2009 10:11 am
appuntolenina ha scritto:non bisogna seguire nessun pensiero.
io la penso in un modo e tu in un altro.
Però anche superare i preconcetti a volte non fa male no?
appuntolenina ha scritto:non bisogna seguire nessun pensiero.
io la penso in un modo e tu in un altro.
Però anche superare i preconcetti a volte non fa male no?
Ne ho superati tanti di preconcetti.Tamy ha scritto:appunto
Certo che vivremmo meglio Cate.caterina ha scritto:Io odio i litigi su internet, e loro lo sanno.
Credo che in questa discussione si sia sorpassato un pò di buon senso, da parte di tutte.
Non è per difendere le nostre idee che si può essere aggressive.
Chi lo fa a gratis ha torto e chi lo fa per difendere un modus vivendi ha ragione?
No, a me non piace il ragionamento.
Comunque sia, se ognuna si tenesse il SUO modo di allevare i figli, non vivremmo tutti meglio, senza offese gratuite e toni accesi?
i no li vedo giustificati in quanto necessari.Pandina ha scritto:é nemmeno io trovo pensabile che una mamma assecondi sempre il suo bambino.
Allora spiegatemi, i no li vedete come giustificati solo in termini di "situazione di pericolo"? Tipo seggiolino auto eccetera?
la telefonata la farei con il bambino in braccio (dipende dall'età) cucinare lo metterei vicino a me (a distanza di sicurezza) e gli spiegherei che devo assolutamente preparare da mangiare, che capisco che lui vorrebbe stare con me ma in quel preciso momento non posso proprio farlo ma lo farò appena possibile e cercherei comunque dal momento che sono sola con lui di preparare qualcosa di semplice e veloce.E mettiamo una situazione pratica sul campo. Che so.... mamma che ha accudito il suo bambino, l'ha lavato, cambiato, gli ha dato da mangiare, l'ha coccolato, ma poi si avvicina l'ora di pranzo o cena, deve iniziare a cucinare qualcosina, oppure deve assolutamente fare una telefonata di vitale importanza, oppure deve per forza di cose fare una qualsiasi attività non rimandabile... mette il bambino nella sdraietta o quello che è, gli piazza davanti la palestrina e lui inizia a piangere.
Voi che fareste?
Lo prendereste subito su e rinuncereste a fare la cosa veramente importante e non rimandabile per assecondare la richiesta del bambino di essere tenuto in braccio?
come vedi faremmo la stessa cosa
Vado sul pratico giusto per capirci meglio. È una situazione veramente classica, che capita in tutte le famiglia, è interessante vedere come si potrebbe reagire.
Per conto mio gli parlerei in tono tranquillo mentre cucino, ma mica mi sogno di tirarlo su se ormai è così tardi e devo assolutamente cucinare, oppure gli parlo rassicurandolo e poi mi metto a fare l'attività non rimandabile anche se lui continua a piangere. Non cade il mondo se non lo tiro su, dato che è pulito, sazio, coccolato e fino ad un secondo prima, fintanto che stava in braccio stava benissimo, quindi non ha dolore né niente.
no, non verrà traumatizzatoMio figlio verrà su traumatizzato o frustrato perché gli insegno che ogni tanto deve aspettare e che non esiste solo lui? Che anche io ho delle cose da fare e talvolta non posso assecondarlo in ogni cosa? Non sto parlando ovviamente di un bambino che sta male o che ha davvero qualche problema. E calcolate che qui parliamo di una famiglia con un bambino solo. Ma quando i bambini sono 2 o 3 o di più?
Ma nessuno nega che i bambini debbano imparare ad aspettare.I bambini devono per forza di cose imparare ad aspettare. La mamma non si può sdoppiare. Se sta dando lo sciroppo ad uno non può prendere in braccio l'altro e non può ninnare il terzo.
Mi piacerebbe veramente sentire Polly in questa discussione.
La pensiamo uguale quindi.lenina ha scritto: So che un neonato non capisce la parole, ma il tono e le carezze sì.
E comunque se è vero che il neonato non sa perchè in quel momento lo si lascia piangere lo so io è questo mi basta.
Ma guarda che anche qui la pensiamo uguale. E sono certa che pure Kayura la pensa così.lenina ha scritto: Quello che io contesto è che serva farli aspettare per principio perchè se no non imparano.
Proprio perchè nella vita le frustazioni ci sono senza che serva crearle appositamente.