Cate's day

Moda, tendenze e bellezza
jessicagiò
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 736
Iscritto il: lun ott 19, 2009 2:32 pm

Messaggio da jessicagiò » lun dic 20, 2010 5:22 pm

Comunque anch'io provo un forte imbarazzo per la nudità, sia mia, sia altrui. ho smesso di andare in palestra per questo, io mi rivestivo a scappavo a farmi la doccia a casa, ma mi dava troppo fastidio vedere tutte quelle donne, anche di una certa età che scorrazzavano completamente nude e sudate in giro per gli spogliatoi!!!
Certe persone non capiscono che possono imbarazzare per l'eccessiva "spigliatezza".
Altra cosa, mi darebbe troppo fastidio farmi toccare in certi posti, tipo i piedi.
Mi fanno davvero schifo i piedi. Non potrei mai toccare i piedi di uno sconosciuto, mammamia!!! E anche i capelli, oddio mi viene nausea!!!


Avatar utente
emamè
Utente
Utente
Messaggi: 4499
Iscritto il: ven set 17, 2010 11:17 pm

Messaggio da emamè » lun dic 20, 2010 10:45 pm

caterina ha scritto:Scusate, scrissi il 3d molto di fretta.
Io non so davvero se fossero due ragazze omosessuali, ma...lo sembravano molto sicuramente.
Immaginate il mio imbarazzo, voi dovete immaginarvi la scena però.
Perchè c'è davvero da ridere.
Sta pesciona (che sarei io) con la faccia a punto interrogativo davanti ad un armadietto (che non ho chiuso a chiave, tra l'altro, idiota).
In una mano queste simil ciabattine di carta, nell'altra questo intrico di fili che era un perizoma, sempre di carta.
I miei occhi, due pozzi di paura.
"torno a casa, adesso esco e fingo un attacco"
La porta si apre "fanculo, manco da sola posso stare, adesso mi devo spogliare davanti ad altri"
Entrano queste due ragazze sulla 40ina, tutte sudate e ridenti.
Attorno solo dei teli, ai piedi queste simil ciabattine.
Mi salutano "...'alve..." dico io.
E torno ad appiattirmi contro l'armadietto pensando al modo migliore per non far vedere la fufi alle due ridanciane signore.
Vanno davanti allo specchio, si guardano e cominciano, con sguardo lascivo, a toccarsi le braccia e il collo.
"adesso posso morire, terra, inghiottimi"
Sorridono e poi si toccano le mani.
Vengono verso di me, si tolgono i teli e mi spiattellano le tette in faccia. Ah-aa! tu sei rifatta, bellona!
Hai due cicatrici pazzesche!
T'ho beccata, t'ho.

E sogghigno.
Inside, non outside.
Sogghigno molto.
Insomma loro si rivestono così, fufi al vento e tette al vento.
Io sono dentro ad un bozzolo di telo di spugna bianco.
Adesso mi sfracello al suolo e mi faccio malissimo.
Non succede nulla, se non che, una volta ignuda, compare la faccia d'angelo.
Però voglio dire...tutte a me, sempre.
no cate che riderde! davvero tutte a te eh!
io però vado in un piccolo centro di paese dove non ti incroci mai con altre clienti e ti spogli nella tua stanza e da sola, prima che entri la tipa mi copro con l'apposito telo e ciosì nessun imbarazzo!
Rispondi