C'era una volta in America
C'era una volta in America
Chi me lo racconta?? Anche sabato mi sono addormentata :frusta: , però cazzarola, mettere un tg in mezzo ad un film!!!!
ti metto la trama, marika....
New York, 1933. Quattro killer cercano rabbiosamente Noodles. La sua donna, Eve, dice di non saperne nulla e viene assassinata. Fat Moe, proprietario del bar dove Noodles è di casa, non resiste alle torture e parla: l'uomo che cercano è alla fumeria d'oppio. Lì, David Aaronson detto Noodles, boss del proibizionismo venuto su dal nulla, sta cercando di dimenticare la morte di tre suoi soci ed amici: Patsy, Cockeye e Max. Un flashback mostra la scena: un camion bruciato, casse di whisky a terra, i cadaveri di tre gangster sotto la pioggia battente; Noodles osserva la strage, confuso tra la folla. È stato lui a chiamare la polizia.
Due dei gansgter che cercano Noodles fanno irruzione nel teatro cinese, ma Noodles riesce a scappare in tempo. Va al bar di Fat Moe e uccide il terzo killer, facendosi dare da Moe una chiave. È la chiave di una cassetta di sicurezza alla stazione che dovrebbe contenere tutti i soldi della banda. Ma nella cassetta ci sono solo vecchi giornali. A Noodles non resta che fuggire.
1968, la stessa stazione. Noodles è tornato a New York. Va a trovare il suo vecchio amico Fat Moe che gestisce ancora lo stesso bar, e nel locale vaga nei ricordi. Uno dei quali lo porta a guardare in una feritoia che dà sul magazzino...
1922, la stessa feritoia. Il quattordicenne Noodles spia Deborah, sorella di Fat Moe che vuole fare la ballerina. Sarà il grande amore della sua vita. È in questo periodo che Noodles inizia a fare la gavetta nella malavita di quartiere assieme agli amici Patsy, Cockeye, Dominic e Max; prima agli ordini di Bugsy, piccolo boss locale, poi in proprio, quando gli amici riescono a vendere un marchingegno che permette il recupero delle casse di whisky gettati in mare dai contrabbandieri all'arrivo delle motovedette della polizia. I cinque amici danno vita a una cassa comune depositando i loro guadagni in una cassetta di sicurezza alla stazione. Bugsy tenta di vendicarsi dei ragazzi e uccide il più piccolo, Dominic, ma è ucciso a sua volta da Noodles che viene arrestato.
1968. Noodles va al cimitero, in una sontuosa cappella che uno sconosciuto ha costruito per accogliere i corpi dei suoi tre amici. Da una lapide pende una chiave che apre una cassetta di una stazione. Questa volta, la cassetta contiene una valigia piena di soldi, e un biglietto: "In pagamento del prossimo contratto".
1932, Noodles è uscito dal carcere. Lo attende Max, che lo informa che in quel periodo la banda ha ingrandito le proprie attività. Insieme, la banda ruba una partita di diamanti su commissione, ma Noodles non accetta di buon grado che sia Max a decidere i colpi del gruppo. La banda ricatta la polizia e offre protezione a un sindacalista corrotto. Noodles tenta inoltre di convincere Deborah a sposarlo, ma lei rifiuta. Una sera, dopo l'ennesimo rifiuto, Noodles perde la testa e violenta Deborah. Nel frattempo, gli affari del gruppo vanno bene, finché Max non decide di fare un colpo alle casseforti della Federal Reserve. Per Noodles quel colpo è un suicidio: l'unico modo in grado di fermare Max e gli altri è quello di denunciarli mentre trasportano l'ultimo carico di whisky...
1968. Noodles è invitato al party del senatore Bailey. Prima, però, riesce a rintracciare Deborah, che ora è un'artista affermata ed è compagna di Bailey. La donna, inoltre, ha un figlio. Nonostante Deborah sconsigli a Noodles di andare al party, Noodles va ugualmente al ricevimento e scopre che il senatore è il suo vecchio complice Max. Quest'ultimo chiede a Noodles di ucciderlo per evitare di finire sotto inchiesta, ma Noodles rifiuta. Non vuole ammettere che il vecchio amico Max lo avesse tradito, avesse inscenato l'incidente facendo eliminare dalla polizia Patsy e Cockeye e fosse fuggito con i soldi della valigia. E gli avesse soffiato anche Deborah.
Noodles preferisce credere che Max sia morto trentacinque anni prima e se ne va, abbandonando Bailey al suo destino.
New York, 1933. Quattro killer cercano rabbiosamente Noodles. La sua donna, Eve, dice di non saperne nulla e viene assassinata. Fat Moe, proprietario del bar dove Noodles è di casa, non resiste alle torture e parla: l'uomo che cercano è alla fumeria d'oppio. Lì, David Aaronson detto Noodles, boss del proibizionismo venuto su dal nulla, sta cercando di dimenticare la morte di tre suoi soci ed amici: Patsy, Cockeye e Max. Un flashback mostra la scena: un camion bruciato, casse di whisky a terra, i cadaveri di tre gangster sotto la pioggia battente; Noodles osserva la strage, confuso tra la folla. È stato lui a chiamare la polizia.
Due dei gansgter che cercano Noodles fanno irruzione nel teatro cinese, ma Noodles riesce a scappare in tempo. Va al bar di Fat Moe e uccide il terzo killer, facendosi dare da Moe una chiave. È la chiave di una cassetta di sicurezza alla stazione che dovrebbe contenere tutti i soldi della banda. Ma nella cassetta ci sono solo vecchi giornali. A Noodles non resta che fuggire.
1968, la stessa stazione. Noodles è tornato a New York. Va a trovare il suo vecchio amico Fat Moe che gestisce ancora lo stesso bar, e nel locale vaga nei ricordi. Uno dei quali lo porta a guardare in una feritoia che dà sul magazzino...
1922, la stessa feritoia. Il quattordicenne Noodles spia Deborah, sorella di Fat Moe che vuole fare la ballerina. Sarà il grande amore della sua vita. È in questo periodo che Noodles inizia a fare la gavetta nella malavita di quartiere assieme agli amici Patsy, Cockeye, Dominic e Max; prima agli ordini di Bugsy, piccolo boss locale, poi in proprio, quando gli amici riescono a vendere un marchingegno che permette il recupero delle casse di whisky gettati in mare dai contrabbandieri all'arrivo delle motovedette della polizia. I cinque amici danno vita a una cassa comune depositando i loro guadagni in una cassetta di sicurezza alla stazione. Bugsy tenta di vendicarsi dei ragazzi e uccide il più piccolo, Dominic, ma è ucciso a sua volta da Noodles che viene arrestato.
1968. Noodles va al cimitero, in una sontuosa cappella che uno sconosciuto ha costruito per accogliere i corpi dei suoi tre amici. Da una lapide pende una chiave che apre una cassetta di una stazione. Questa volta, la cassetta contiene una valigia piena di soldi, e un biglietto: "In pagamento del prossimo contratto".
1932, Noodles è uscito dal carcere. Lo attende Max, che lo informa che in quel periodo la banda ha ingrandito le proprie attività. Insieme, la banda ruba una partita di diamanti su commissione, ma Noodles non accetta di buon grado che sia Max a decidere i colpi del gruppo. La banda ricatta la polizia e offre protezione a un sindacalista corrotto. Noodles tenta inoltre di convincere Deborah a sposarlo, ma lei rifiuta. Una sera, dopo l'ennesimo rifiuto, Noodles perde la testa e violenta Deborah. Nel frattempo, gli affari del gruppo vanno bene, finché Max non decide di fare un colpo alle casseforti della Federal Reserve. Per Noodles quel colpo è un suicidio: l'unico modo in grado di fermare Max e gli altri è quello di denunciarli mentre trasportano l'ultimo carico di whisky...
1968. Noodles è invitato al party del senatore Bailey. Prima, però, riesce a rintracciare Deborah, che ora è un'artista affermata ed è compagna di Bailey. La donna, inoltre, ha un figlio. Nonostante Deborah sconsigli a Noodles di andare al party, Noodles va ugualmente al ricevimento e scopre che il senatore è il suo vecchio complice Max. Quest'ultimo chiede a Noodles di ucciderlo per evitare di finire sotto inchiesta, ma Noodles rifiuta. Non vuole ammettere che il vecchio amico Max lo avesse tradito, avesse inscenato l'incidente facendo eliminare dalla polizia Patsy e Cockeye e fosse fuggito con i soldi della valigia. E gli avesse soffiato anche Deborah.
Noodles preferisce credere che Max sia morto trentacinque anni prima e se ne va, abbandonando Bailey al suo destino.