martina v. ha scritto: Per quanto riguarda il mangiare Edoardo ha passato qualche giorno così il mese passato, anche io non sapevo più che fare. E in maniera fortunosa ho trovato una piccola soluzione: gli do un suo cucchiaino da tenere in mano, che lui tuffa nel piatto (e spande allegramente in ogni dove...) e che prova a mettersi in bocca. Ecco, ha ripreso a mangiare tranquillo tranquillo, si "imbocca" da solo a vuoto, poi lo imbocco io a pieno. Insomma, piangeva davanti al piatto perchè voleva partecipare attivamente, non era un problema di pietanze per lui.
Lo facciamo già.
Ha il suo cucchiaino, io il mio, un po' la imboccavo io e un po' da sola, era bellissimo. E' anche libera mentre io mangio di spiluccare dal mio piatto, lo faceva con entusiasmo fino a pochi giorni fa... non so cos'è cambiato e mi vergnogno di non saperla capire, ma così è.
Pensato anche io a questo e forse da mamma degenere la sto portando fuori (al chiuso) nonostante il maltempo, e in effetti fuori, nel mei tai, è un pochino più serena... ma come si torna a casa siamo daccapo. Anche se gioca, anche se in quel momento sta prendendosi le coccole, basta davvero un nulla (intendendo come "nulla" cose che sopportava senza colpo ferire fino a pochi giorni fa: un gioco che le cade di mano, il ciuccio che si è messa dal lato sbagliato) per erompere in pianti disperati, con i lacrimoni proprio (anche se sta in braccio e la si consola, si inarca, sembra Rosemary baby). A ridosso delle poppate torna del suo solito umore, tutta sorridente, per quello ipotizzavo che avesse fame..martina v. ha scritto: Per quanto riguarda il nervosismo generale non saprei, anche il mio fa così da un paio di giorni ma ormai ho capito cos'è: il tempo. Noi siamo abituati a stare molto fuori casa (passeggio, shopping, visite ad amiche con relativi bambini ecc), quando si passano le giornate in casa a fare le solite cose mentre fuori piove, il piccino mi manda al manicomio :testata: , come si suol dire è veramente scoglionato! :cisssss: