Ciao a tutte, non scrivo spesso, ma vorrei sentire qualche esperienza in merito.
Ho due bambine molto piccole, con 16 mesi di differenza (ora la prima ha 2 anni e 1 mese, l'altra 9 mesi), e l'accudimento, pur con tante soddisfazioni, è impegnativo. I primi mesi sono stati molto difficili, perché la seconda bambina, a differenza della prima, è di natura irrequieta e non dorme molto.Ora va meglio.
Mio marito è stanco e mal sopporta la fatica di accudirle...
Non vede l'ora di distrarsi, di dedicarsi ai lavori manuali che adora. In pratica, le bambine le tengo quasi sempre io, salvo qualche ora in cui porta la più grande al parco giochi.
Volevo chiedervi se i vostri mariti condividono molto l'accudimento dei figli...
Io sono contentissima delle mie bambine e di trascorrere il tempo con loro (lavoro mezza giornata), anche se a volte mi sento stanca e vorrei tanto riposarmi.Per fortuna mia mamma è sempre disponibile.
E' vero che, in due anni, siamo passati dalla condizioni di morosi, a sposati con due figli e capisco che non sia facile adattarsi a tutti questi cambiamenti.
Speriamo che magari, crescendo i figli, la gestione del ménage sia meno impegnativa.
Com'è la vostra esperienza?
grazie
J.
condivisione nell'allevare i figli....
-
Stefania72
Beh anche io se facesse tutto mio marito mi dedicherei volentieri ai miei hobby ah ah ah!
A parte gli scherzi è piuttosto normale che il padre si defili dalla cura del bimbo piccolo e, quando sono due, di solito rinforza il suo legame, intanto, con quello più grande, il cui tipo di accudimento è differente.
Nel vostro caso però anche la grande è ancora piccola e si trova nell'età in cui tuo marito probabilmente si sente ancora inadeguato.
Non è che sia impossibile farli sentire capaci di occuparsi di un bimbo più piccolo ma ci vuole del tempo in cui lasciarli da soli.Se ogni volta che tu hai bisogno subentra tua mamma, non succederà mai.
Dovresti trovare il modo di dare a lui un po' di responsabilità, o altrimenti aspettare che siano le bimbe stesse a cercarlo e voler stare con lui (e tu incoraggiale ah aha aha, "ecco il papà" "fra poco arriva il papà" "che bello giocare col papà"... ci vuole anche un po' d'astuzia!!!)
:ehehe:
A parte gli scherzi è piuttosto normale che il padre si defili dalla cura del bimbo piccolo e, quando sono due, di solito rinforza il suo legame, intanto, con quello più grande, il cui tipo di accudimento è differente.
Nel vostro caso però anche la grande è ancora piccola e si trova nell'età in cui tuo marito probabilmente si sente ancora inadeguato.
Non è che sia impossibile farli sentire capaci di occuparsi di un bimbo più piccolo ma ci vuole del tempo in cui lasciarli da soli.Se ogni volta che tu hai bisogno subentra tua mamma, non succederà mai.
Dovresti trovare il modo di dare a lui un po' di responsabilità, o altrimenti aspettare che siano le bimbe stesse a cercarlo e voler stare con lui (e tu incoraggiale ah aha aha, "ecco il papà" "fra poco arriva il papà" "che bello giocare col papà"... ci vuole anche un po' d'astuzia!!!)
:ehehe:
Io non mi lamento però inevitabilmente mi occupo principalmente io del bambino. Jacopo si addormenta solo con me per cui lui la notte riposa e se l'indomani non va al lavoro lo lascio dormire. I primi tempi gli facevo il bagnetto la sera x' ci fosse anche lui, ma poi ho capito che lui vedeva il bagnetto serale come una fatica e non un momento piacevole e sono passata a farglielo la mattina da sola. Certo io sono ancora a casa e ho un bimbo solo, con 2 piccoli è molto diversa. Per il resto mio marito mi aiuta molto: fa lui la spesa, tiene il bimbo mentre cucino, lo cambia,...
Complimenti comunque, io nella mia fantasia prima di avere Jacopo pensavo di fare come te ma poi ho cambiato idea. Vedrai che passati questi primi anni sarà tutto + semplice.
Complimenti comunque, io nella mia fantasia prima di avere Jacopo pensavo di fare come te ma poi ho cambiato idea. Vedrai che passati questi primi anni sarà tutto + semplice.
io ho un marito che sa fare tutto anzi è più mammo di me lo lava lo cambia lo veste gli dà da mangiare gli aspira il nasino a volte mi stupisce con accorgimenti più attenti di me io lo amo con tutto il cuore e mi sento veramente fortunata è un padre a 360° e nostro figlio lo adora e si diverte tantissimo con lui è felice quando resta a casa con lui come oggi che si è preso 2 giorni dal lavoro ed erano contetissimi entrambi di stare insieme io li adoro sono la donna più fortunata del mondo
joan ha scritto:Speriamo che magari, crescendo i figli, la gestione del ménage sia meno impegnativa.
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Questo secondo me di sicuro, guardando l'età e la differenza d'età delle tue bimbe!
La mia esperienza, di comune accordo e per inclinazione personale mia e di mio marito, è stata di scarsa condivisione e delega di fiducia a me quando i nostri figli erano piccoli (diciamo fino a tre anni circa).
Ma questo non escludeva affatto la considerazione per la mia fatica, per cui se ero stanca bastava fare un fischio perché lui subentrasse, nei limiti del tempo disponibile a causa del suo lavoro più impegnativo del mio (qui le ragioni della disparità nella ripartizione dei compiti in casa).
Ora è più presente.
Non a caso ci scorniamo pure
(lui ha una visione un tantino autoritaria della genitorialità, rispetto alla mia che pure non è gordoniana).Credo che tu debba chiederti che cosa vuoi.
Se miri alla più equa ripartizione dei compiti dovete chiarire perché la disparità è troppo grande rispetto a quel modello.
Ma se miri soltanto ad avere ogni tanto sollievo e a creare occasioni di incontro tra il papà e i bambini, in numero sufficiente ad approfondire il rapporto anche senza cura quotidiana e costante (è quello che volevo io), forse la soluzione è più semplice. Leggo che ricorri alla tua mamma, che è disponibile. Prova, piuttosto, a favorire il ricorso al papà, anziché alla nonna.
E se nicchia rimettilo in carreggiata ricordandogli che è importante che coltivi il suo tempo con le bimbe. In casa nostra ha funzionato.
Ringrazio tutte, per le risposte date al mio quesito.
rispondo a Rie:
anche nella mia famiglia, per inclinazione mia e di mio marito, la ripartizione dei compiti è stata naturalmente quella di affidare l'allevamento dei figli a me.A me piace occuparmi della casa e delle bambine; inoltre, lavoro mezza giornata e obiettivamente non ho un'ccupazione impegnativa come la sua (oltre ha il lavoro distante da casa).
c'è anche da dire che quando sono stanca lui mi dà una mano, sistema il secchiaio, mette in lavastoviglie...ecc.
Gioca con la più grande, ma diciamo che resiste pochino ...
Vorrei solo che fosse più piacevole, per lui, stare con le bambine, invece di trovare la cosa molto faticosa. Forse sono ancora troppo piccole (di sicuro la più piccola lo è, e poi, diciamoci la verità, è rompina di carattere, mentre la più grande è una bambina vivace ma ha sempre dormito ecc...).
proverò a giocare d'astuzia, come suggerito da Cos73!
Ma credo comunque ci vorrà del tempo e tanta pazienza!
Anch'io ero frastornata, all'inizio, dall'impegno di gestire due bambini piccoli in contemporanea: adesso sono più paziente, soprassiedo sui frequenti capricci e sui miei istinti di nervoso. Bisogna proprio allenarsi alla fatica e all'impegno costante!
grazie ancora.
J.
rispondo a Rie:
anche nella mia famiglia, per inclinazione mia e di mio marito, la ripartizione dei compiti è stata naturalmente quella di affidare l'allevamento dei figli a me.A me piace occuparmi della casa e delle bambine; inoltre, lavoro mezza giornata e obiettivamente non ho un'ccupazione impegnativa come la sua (oltre ha il lavoro distante da casa).
c'è anche da dire che quando sono stanca lui mi dà una mano, sistema il secchiaio, mette in lavastoviglie...ecc.
Gioca con la più grande, ma diciamo che resiste pochino ...
Vorrei solo che fosse più piacevole, per lui, stare con le bambine, invece di trovare la cosa molto faticosa. Forse sono ancora troppo piccole (di sicuro la più piccola lo è, e poi, diciamoci la verità, è rompina di carattere, mentre la più grande è una bambina vivace ma ha sempre dormito ecc...).
proverò a giocare d'astuzia, come suggerito da Cos73!
Ma credo comunque ci vorrà del tempo e tanta pazienza!
Anch'io ero frastornata, all'inizio, dall'impegno di gestire due bambini piccoli in contemporanea: adesso sono più paziente, soprassiedo sui frequenti capricci e sui miei istinti di nervoso. Bisogna proprio allenarsi alla fatica e all'impegno costante!
grazie ancora.
J.