Che fatica

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Scrj
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Che fatica

Messaggio da Scrj » sab dic 13, 2014 1:54 pm

Oggi giornataccia.
Scrivo perché voi possiate dirmi che non è vero che sono la madre di merda che mi sento ora.
Quindi astenersi critiche (scherzo ovviamente).
Samuele.
Fatico a mantenere la calma con lui e in questi giorni più che mai urlo e non lo tratto benissimo.
Lui è ingestibile, non ascolta, qualsiasi cosa la deve dare solo come dice lui e non ti da spazi.
A me sembra sereno (lo dicono anche le maestre) ma in fondo credo sia nervoso e non riesce a stare fermo un secondo né essere calmo i qualsiasi cosa faccia.
Stamattina è stato un urlo dietro l'altro e mi è scappato pure uno sculaccione.
Ma se gli dici di nin fare un'altra cosa ti guarda, fa spallucce e la fa lo stesso.
Andrea inizia ad essere più esigente e se lo metto in culletta si sveglia e vuole stare in braccio ma con lui in braccio o in fascia non
riesco a giocare come samu vorrebbe.
Mi sembra di sbagliare tutto :(
Oggi Marco ha la febbre e mi sto smazzando tutto da sola ma stamattina è stato un delirio.
Ho mandato samu a mangiare e dormire dai nonni...e mi sento in colpa.
Cerco di fare il meglio ma mi sento come se non facessi mai abbastanza.
E ho sempre paura di creargli qualche "trauma" urlando ed essendo sempre nervosa.
Insomma.
Che fatica, oggi.


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nanà
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Re: Che fatica

Messaggio da nanà » sab dic 13, 2014 2:01 pm

Cara Mara,
come ti capisco.
Stessi pensieri tuoi e stesso nervosismo,e tanta stanchezza.
Mi sembra davvero di non fare abbastanza per tutti e due, soprattutto per il grande.Ed ora è passato più di un anno dalla nascita.
Lui sembra felice del fratellino.Si adorano.
Ma mi trovo con un bimbo che per suo carattere è sempre stato diciamo "poco gestibile" già prima e io spesso lo rimprovero come ho detto
in un post che ho aperto giorni fa.
Non sta mai fermo...ma lui è sempre stato così ed è snervante.
Mi dispiace non poterti essere di aiuto, ma ti lascio un abbraccio.
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Scrj
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Re: Che fatica

Messaggio da Scrj » sab dic 13, 2014 2:06 pm

Ieri ero così felice perché avevo preparato dei materiali per fare un lavoretto insieme, volevo fare le palline per l'albero con la lana.
Niente, dopo cinque minuti ha iniziato a non voler fare più nulla, a lanciare i palloncini, a pasticciare con la colla...insomma, ci sono rimasta così male che l'ho mandato via in malo modo.
e so che è sbagliato perché poverino, non è che deve piacere a tutti fare robe creative e magari era stanco.
Però non so davvero come approcciarmi, a volte.
E poi sono così stanca e affranta che ci spiaggiamo sul divano e guardiamo la tv.
non sempre eh, ma ultimamente di più.
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nove
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Re: Che fatica

Messaggio da nove » sab dic 13, 2014 2:20 pm

Troppo presto per trovare subito l'equilibrio interno alla famiglia, troppo normale che inizi a sentire la gelosia.

Mara, non si può essere dappertutto e da questa imperfezione derivano le loro conquiste.
Siamo noi coi nostri errori e con le nostre scelte (sai quante volte ho dovuto, essendo sola, tralasciare uno con la febbre più bassa per stare più vicino a quello con la febbre più alta che magari aveva il vomito? E non necessariamente il più piccolo... Ci si sente di m...., impotenti) che li facciamo crescere, diventare indipendenti da noi, uscire dal bozzolo, imparare ad aspettare perché certi "servizi" non sono più immediati...

Io non sto dicendo che tuo figlio è viziato o che lo devi trattare male, eh. Sto dicendo che devi fare del tuo meglio come di sicuro fai, senza sentirti in colpa, stando più dietro a chi ti pare abbia più bisogno sul momento. Tutto fa da educazione per un bambino amato, Samu bello imparerà dopo l'iniziale scocciatura e imparerà bene perché è un bimbo dolce e amato, appunto.
Se riesci, quando rientra dai nonni, fagli trovare una sorpresina, dagli 5 minuti esclusivi, anche se lui fa le viste di fregarsene. In realtà sta solo tentando di attirare la tua attenzione e di farti arrivare al limite, di farti arrabbiare. Cerca di non arrabbiarti troppo, se fa cose che non deve rimproveralo, ma sempre con quel di più che gli faccia capire che lo amate qualsiasi cosa faccia.
È difficile ma ci si fa.

E comunque, da me le tragedie peggiori sono successe quando Andrea ha cominciato a muoversi e a gare i giocattoli. Marco tuttora ha un senso del possesso pazzesco e litigano su quello e basta...
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Re: Che fatica

Messaggio da nove » sab dic 13, 2014 2:23 pm

E comunque se sei stanca e vi spiaggiate, capita e non succede nulla. Spiaggiatevi tutti e 4, o 3 o 2... e godetevi la presenza l'uno dell'altro, anche con la tv.

Chi ha detto che sia un male?
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Re: Che fatica

Messaggio da Saramik » sab dic 13, 2014 2:23 pm

Oh, io sono come te ultimamente. E ne ho solo una. Figurati con due cosa potrei fare! Non credo affatto tu sia una cattiva madre, anzi, su fb leggendoti ho sempre pensato tu fossi una mamma molto "sintonizzata" su Samuele. Forse ora che ti devi sintonizzare di più sul piccolo, al grande manca qualcosina, e te lo sta facendo notare. Non dico sia gelosia, ma più un modo di comunicare... Che ne pensi? Potrebbe essere?
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Re: R: Che fatica

Messaggio da bea » sab dic 13, 2014 3:24 pm

Quando Giulia era minuscola la mia situazione era uguale a quella che descrivi.
Era tutto un urlo e si finiva spesso a scuolaccioni. Io andavo a letto in lacrime, stremata e spossata.
O questo per dirti che ti capisco.
Non ti sentire in colpa. Considera questo periodo come eccezionale per tutti: per cui vale tutto. Mangiare surgelati, spiaggiarsi davanti alla TV, tutto quello che semplifica la tua vita e ti permette di conservare le energie per avere pazienza.
Perché serve tanta tantissima pazienza.
Samuele sta solo facendo il suo lavoro di bambino geloso e i suoi no non sono capricci, o forse lo sono ma sono normalissimi. Vuole la tua attenzione e ha paura di questo grosso cambiamento per cui ti tiene in scacco nell'unico modo che sa.
E dura ma è un percorso normale.
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Franz
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Re: Che fatica

Messaggio da Franz » sab dic 13, 2014 4:57 pm

Ci sta anche che gli ormoni non siano tutti al loro posto a fare il loro lavoro, alla fine hai partorito da poco
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