Un po' cosi...

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
Julia
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Julia » lun set 15, 2014 11:04 am

doppio, ma ne approfitto per chiederti se avresti voglia di approfondire un po' questo argomento....


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Franc.isa
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Franc.isa » lun set 15, 2014 11:42 am

Julia ha scritto:Bello l'argomento dell'identità nazionale. Tu e tuo marito ne avete parlato? Isabella ha vissuto più qui in Italia o sbaglio?
ma effettivamente interessa anche a me questo argomento, non ho mai avuto modo di approfondirlo con la zia di mio marito, in realta' io i suoi parenti in Canada non li ho mai conosciuti di persona. Ne ha parlato lei qualche volta via email con mio marito. Isabella finora ha trascorso meta' dei suoi quasi 4 anni in Italia e meta' negli Stati Uniti. Io con lei parlo solo in italiano, suo padre solo in inglese, ma le conversazioni tra me e mio marito sono sempre in inglese. Lei sa di "appartenere" a due diverse nazionalita', sa che certe festivita' si festeggiano solo in America, e che alcune sono invece comuni a tutti e due i paesi. Sa anche che suo nonno "ye-ye", e' nato e cresciuto ad Hong Kong, che parla cantonese, che con lui festeggia il capodanno cinese e con lui vuole visitare la Cina :lol:
Ma l'identificarsi con uno o l'altro paese, o entrambi, o nessuno dei due, credo dipenda soprattutto da dove metteremo radici. Credo sia un processo inconscio, soprattutto finche' si e' giovani, a dir la verita' io non mi sono mai sentita "italiana" attivamente finche' non mi sono trovata all'estero.
Forse lei si sentira' sempre "divisa" tra i due mondi, o perfettamente a suo agio nella dualita'.
Quello che noi possiamo fare adesso, credo sia esporla alle nostre lingue, tradizioni e diversita', e osservare in che modo lei le assimilera' e le rendera' sue.
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Franc.isa » mer set 24, 2014 4:23 pm

Sono due giorni che vado a prenderla all'asilo e la maestra mi dice che ieri ha tirato i capelli, oggi invece dato calci. Quando sono andata a prenderla la maestra stava distribuendo dei cuori interi ai bimbi che si erano comportati bene, mentre agli altri mezzo cuore. Isabella era tristissima perche' ne aveva preso solo mezzo ovviamente. Ho chiesto alla maestra se i suoi comportamenti "violenti" fossero al mattino o al pomeriggio, e lei mi ha confermato che peggiorano al pomeriggio, quando dice anche di essere molto stanca, ma comunque anche di mattina non e' calmissima.
Io sono da una parte sorpresa perche' non ho mai visto questi suoi atteggiamenti maneschi, e anche nella scuola che frequentava lo scorso anno, le maestre non mi avevano mai detto nulla a riguardo (e son sicura che non avrebbero esitato a dirmelo). Da una parte credo che la sua reazione forse sia dovuta alla lunghezza della giornata, al fatto che sicuramente ha fame (non mangia quasi mai quello che le preparano) e sonno.
Lei non e' abituata a classi di 20-24 bambini, erano in 10 con due maestre l'anno scorso, ma questo comunque non giustifica i suoi comportamenti. A casa cerco di parlarle, ma non riesce a dirmi se tira calci perche' voleva un gioco, o perche' le e' stato tirato.
A parte rivedere l'orario, e probabilmente andare a prenderla alle 13:30, cos'altro potrei fare?
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Franc.isa » mer ott 22, 2014 10:53 am

aggiorno un pochino, e' passato quasi un mese dall'ultimo post, e proprio lunedi' ho parlato con la maestra della mia decisione di andare a prenderla alle 13:30, almeno finche' non la vedo pronta a rimanere piu' a lungo, o me lo chiede lei. Io al momento sono a casa, e a me sembra la scelta migliore. Questo "inserimento" si sta rivelando piu' duro del previsto.
Isabella continua a paragonare la scuola che frequentava lo scorso anno, a parlare di quelle maestre e degli altri suoi compagni di classe. Tutte le cose che emergono dai suoi racconti della materna sono "negative", forse perche' sono quelle che le rimangono piu' impresse (magari i calci e i pugni , gli strattonamenti tra bambini etc..dinamiche che lei non aveva mai visto finora). La maestra mi dice che va in crisi ogni giorno all'ora di pranzo, piange chiedendo di me (anche al mattino non e' che sia sempre felice comunque)..il cibo effettivamente e' problematico ultimamente, e' nella fase in cui mangia tre cose, e sempre quelle. Sono questi continui paragoni ed "analisi" che fa della situazione che mi turbano un po', sembra essere perfettamente cosciente delle differenze.
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Julia » mer ott 22, 2014 11:09 am

Probabilmente calandosi in una realtà così diversa è stato per lei più duro di quanto immaginiamo...diciamo che i bimbi si adattano alle situazioni, ma non è sempre vero e non vale per tutti i bimbi. Non avevo letto il tuo aggiornamento altrimenti ti avrei scritto prima che ritengo aberrante la storia del cuore intero o a metà.
Il momento del pranzo è delicato, noi magari non ci diamo molta importanza, ma per i bambini può essere molto difficile da affrontare....soprattutto è un momento "metallizzante" dei momenti sia positivi che negativi...
La scelta di andare a prenderla alle 13.30 mi sembra giusta. Essere in dieci con due maestre o 24 con una cambia radicalmente la situazione. Non so molto aiutarti ma parlane molto con lei e vedi come evolve...
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Franc.isa » mer ott 22, 2014 2:28 pm

Julia ha scritto:Probabilmente calandosi in una realtà così diversa è stato per lei più duro di quanto immaginiamo...diciamo che i bimbi si adattano alle situazioni, ma non è sempre vero e non vale per tutti i bimbi. Non avevo letto il tuo aggiornamento altrimenti ti avrei scritto prima che ritengo aberrante la storia del cuore intero o a metà.
Il momento del pranzo è delicato, noi magari non ci diamo molta importanza, ma per i bambini può essere molto difficile da affrontare....soprattutto è un momento "metallizzante" dei momenti sia positivi che negativi...
La scelta di andare a prenderla alle 13.30 mi sembra giusta. Essere in dieci con due maestre o 24 con una cambia radicalmente la situazione. Non so molto aiutarti ma parlane molto con lei e vedi come evolve...
Hai ragione sai Quando diciamo " tanto i bimbi si adattano".... Dipende. Sicuramente in qualche modo si abituera', ma al momento lei e' in fase di esplorazione di queste nuove dinamiche. Ho avuto lo stesso pensiero riguardo il cuore ( lei ci e' rimasta cosi male Che il giorno dopo, quello del suo compleanno, era tristissima e non ha fatto Altro Che parlare di quello). Poi nei giorni successivi ne ha presi tre, e adesso credo Che abbiano smesso un po' con questa tecnica ( a sentire la sua maestra la usano come " ultima spiaggia").
Non mi piace molto anche il definire sempre con " oggi e' stata brava/ monella/ ha detto bugie"... Mi irrita moltissimo questa cosa, e' il reso conto Della giornata Quando vado a prenderla...tutto questo dare etichette, mah. Mi sembra di capire anche Che usano il sistema del "premio" dando caramelle a chi e' stato bravo. Ma non lo fanno ogni giorno, quindi mia figlia si chiede sempre se sia stata brava o meno ( e invece Loro semplicemente non le distribuiscono ogni giorno).
Non succedeva mai lo scorso anno, si parlava di comportamento sbagliato, ma non bambino. Sono veramente confusa, e questa situazione non aiuta di certo tutta la Mia ansia riguardo questo spostamento.
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Re: Un po' cosi...

Messaggio da Julia » mer ott 22, 2014 2:36 pm

Franc.isa ha scritto:
Julia ha scritto:Probabilmente calandosi in una realtà così diversa è stato per lei più duro di quanto immaginiamo...diciamo che i bimbi si adattano alle situazioni, ma non è sempre vero e non vale per tutti i bimbi. Non avevo letto il tuo aggiornamento altrimenti ti avrei scritto prima che ritengo aberrante la storia del cuore intero o a metà.
Il momento del pranzo è delicato, noi magari non ci diamo molta importanza, ma per i bambini può essere molto difficile da affrontare....soprattutto è un momento "metallizzante" dei momenti sia positivi che negativi...
La scelta di andare a prenderla alle 13.30 mi sembra giusta. Essere in dieci con due maestre o 24 con una cambia radicalmente la situazione. Non so molto aiutarti ma parlane molto con lei e vedi come evolve...
Hai ragione sai Quando diciamo " tanto i bimbi si adattano".... Dipende. Sicuramente in qualche modo si abituera', ma al momento lei e' in fase di esplorazione di queste nuove dinamiche. Ho avuto lo stesso pensiero riguardo il cuore ( lei ci e' rimasta cosi male Che il giorno dopo, quello del suo compleanno, era tristissima e non ha fatto Altro Che parlare di quello). Poi nei giorni successivi ne ha presi tre, e adesso credo Che abbiano smesso un po' con questa tecnica ( a sentire la sua maestra la usano come " ultima spiaggia").
Non mi piace molto anche il definire sempre con " oggi e' stata brava/ monella/ ha detto bugie"... Mi irrita moltissimo questa cosa, e' il reso conto Della giornata Quando vado a prenderla...tutto questo dare etichette, mah. Mi sembra di capire anche Che usano il sistema del "premio" dando caramelle a chi e' stato bravo. Ma non lo fanno ogni giorno, quindi mia figlia si chiede sempre se sia stata brava o meno ( e invece Loro semplicemente non le distribuiscono ogni giorno).
Non succedeva mai lo scorso anno, si parlava di comportamento sbagliato, ma non bambino. Sono veramente confusa, e questa situazione non aiuta di certo tutta la Mia ansia riguardo questo spostamento.
Hai completamente ragione: si dovrebbe parlare dei comportamenti e non dei bambini e soprattutto non bisognerebbe usare premi e incentivi di tal genere che creano confusione nei bambini e potrebbero non essere condivisi dai genitori (caramelle ai bambini io non le darei mai senza il consenso)....purtroppo non pensare che sia il vostro un caso isolato, sento spesso di situazioni così e mi dispiace molto perché la scuola dell'infanzia è un periodo molto importante per i bambini.
So anche che chiedere di parlare con le maestre non sempre funziona, però nel vostro caso, con la "scusa" che isabella ha cambiato in modo radicale il tipo di impostazione scolastica, forse richiederei un colloquio per capire di più che linea seguono....
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