Migliorare la capacità linguistica

[marte]

Premetto che Giorgia ha parlato molto presto e ha sempre avuto un lessico piuttosto vasto e puntuale per la sua età.
Legge moltissimo, è una passione proprio.
Ma in italiano non eccelle.
La nuova maestra (la terza negli ultimi tre anni...) ritiene che per la sua età scriva in modo molto elementare, che dovrebbe sviluppare maggiormente le capacità espressive e di rielaborazione personale.
Non si espone mai con pensieri suoi, non mostra mai le proprie emozioni, anche dove specificamente richiesto.
Grammaticalmente non ci sono problemi, è proprio lo sviluppo del pensiero, del tema, che effettivamente riconosco anche io essere piuttosto basico (non si sforza ad esempio di trovare il sinonimo, ma ripete l'aggettivo o il verbo usati poco prima)
Non c'è passione, non c'è il piacere di esprimersi.
Quando si tratta di racconti di pura fantasia, invece, andiamo decisamente meglio.
Come posso aiutarla? Oltre a leggere, come già fa, io sinceramente non saprei che cosa suggerirle.

[nanny]

Marte sei sicura sia un problema di capacità linguistica, perchè a me pare più un disagio (passami il termine) a dove esprimere le proprie emozioni e pensieri su carta...forse si vergogna un pochino a mettere certe emozioni nero su bianco, se dici che nei temi di fantasia va meglio...

[Daniela]

Secondo me è anche molto questione di carattere e di predisposizione.
Cristian è ancora a quel livello, nonostante la seconda media, nonostante i n-mila libri che legge, nonostante tutto.
Bravissimo se si tratta di un tema di materia, semplicemente perché sa la materia, ma in quelli personali niente.
Vocabolario ricchissimo perché ogni tanto esce a dare la spiegazione di un termine che quasi neanche io so cosa significa. Ma se ne salta fuori perché qualcun altro ha usato il termine e lui lo spiega, non perché lo utilizzi lui.
Ultimamente quando deve fare un tema a casa proviamo a "smontarlo" e rimontarlo assieme, cercando di arricchirlo con le impressioni, il pareri e le emozioni personali..... Difficilissimo!!!
L'ultimo era "descrivi una volta in cui ti sei sentito solo".
PEr ovviare al problema lui mi ha detto "io non mi sono mai sentito solo!!"
Dopo ha scritto del primo giorno delle medie, ma ha fatto un elenco di cose e di avvenimenti che non avevano niente di emozionale.

Secondo me è un processo di maturazione. Prima o poi ci si arriva, ma potrebbe essere anche "molto poi".

[nanny]

per me riuscire ad esprimere le proprie emozioni su carta è la parte più difficile per un bambino...già alcuni fanno fatica a farlo verbalmente!

[marte]

Marte sei sicura sia un problema di capacità linguistica, perchè a me pare più un disagio (passami il termine) a dove esprimere le proprie emozioni e pensieri su carta...forse si vergogna un pochino a mettere certe emozioni nero su bianco, se dici che nei temi di fantasia va meglio...

Questo è certo. Lei mi ha proprio detto: ma queste sono cose mie, non le voglio raccontare a nessuno. Fatica anche con me, a casa, figurarsi mettersi a "nudo" in uno scritto.

E poi si Dani, c'è sicuramente anche la questione maturazione. Lei è una delle più piccole in classe, ed è proprio piccola anche come sentire.
Per dire, ieri, mi ha detto che lei a scuola da sola il prossimo anno non ci va, nemmeno se io sono malata. Non può fare due fermate di tram, così piccola...
Pensa se non la spingessi all'autonomia!
Tant'è che ho commentato, che quando ero piccola io invece, non vedevo l'ora di andare, fare da sola, crescere.
Sai che mi ha risposto? Per forza la tua mamma non ti faceva fare niente.
Ed è vero :huh:

[marte]

per me riuscire ad esprimere le proprie emozioni su carta è la parte più difficile per un bambino...già alcuni fanno fatica a farlo verbalmente!

Si credo anche io. Ma allora perchè la maestra lo ha sottolineato al punto da darle 7 in pagella e scriverlo nel giudizio?

[nanny]

perchè è pirla?
scusa la franchezza Marte, ma Ruggero ha questo problema in prima media e la prof. lo sta aiutando a migliorarsi...non si può pretendere che riescano ad esprimere le loro sensazioni così di punto in bianco, sta a noi e a loro aiutarli...

[caterina]

Credo sia una questione di maturazione non tanto linguistica ma personale. Scrivere in prima persona non deve essere una barriera, nè esprimere la propria opinione. E' anzi uno strumento meraviglioso che abbiamo e del quale possiamo disporre a seconda, naturalmente, delle nostre inclinazioni personali e del nostro amore per la scrittura.
Non tutti sono bravi a scrivere, e questo è un punto dal quale partire. Sapere la grammatica non fa di nessuno un bravo scrittore.
Sapere la grammatica è uno strumento.
C'è gente che guida malissimo pur avendo la patente.
Guidare è passione. Se non senti l'auto, le ruote, il rumore del motore...beh l'auto diventa solo un mezzo di locomozione.