Erano sette anni fa, più o meno questo periodo, e Maia (alias Fede, ma per me sempre Maia) rivoluzionava la mia vita.
Erano quattro anni fa, sempre in questo periodo anzi precisamente oggi più o meno a quest’ora, e Maia la stravolgeva completamente, con la complicità di un esserino di neanche due chili, che da allora ha boicottato ogni tentativo di sano riposo.
L’ha rivoluzionata, l’ha stravolta, ma ha creato un capolavoro, una famiglia, un centro di serenità di cui non potrei fare a meno.
Ha dato corpo a un qualcosa che, pur non essendone cosciente, era da sempre nella mia mente.
Grazie amore mio.
Carlo