Modello 770 e ritenuta d’acconto

Buongiorno.

Quali sono gli obblighi dei liberi professionisti? La ritenuta d’acconto 1040 cos’è? E il 770?

Grazie per la sua risposta

Buona giornata

Angela

 


Buongiorno Angela,

la sua domanda è molto generica, in quanto si potrebbe parlare per ore della contabilità e norme fiscali che regolano i professionisti!

Cercherò, in breve e in modo chiaro e sintetico, di soddisfare la sua richiesta.

Il modello 770 è la dichiarazione dei sostituti d’imposta, cioè di coloro che si sostituiscono all’Agenzia delle Entrate per trattenere le ritenute fiscali, tra le quali rientrano le ritenute d’acconto (cod. tributo 1040) .

Un libero professionista deve indicare nella propria fattura, la ritenuta d’acconto (20% sul compenso al netto della cassa di previdenza), che va scomputata dal totale fattura, costituito da imponibile più IVA.

Esempio:

ONORARIO € 1.000,00

Cassa di previdenza (4% dell’onorario)  € 40,00

IMPONIBILE € 1.040,00

IVA 20% € 208,00

TOTALE FATTURA € 1.248,00

RITENUTA D’ACCONTO

(20% su onorario) € 200,00

NETTO A PAGARE € 1.048,00

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La Ritenuta d’Acconto come si può notare dall’esempio sopra esposto, viene sottratta dal Totale fattura, viene quindi trattunuta per poi essere pagata (con modello F24 entro il 16 del mese successivo al pagamento della fattura – indicando il codice tributo 1040) dal sostituto d’imposta che la indicherà sul proprio modello 770; preciso che il sostituto d’imposta è colui che paga la prestazione al professionista.

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, la saluto cordialmente.

Barbara Bossoletti

 

 

 

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