Ecografia e mammografia

Gentilissimo dottore,
tempo fa ho eseguito un’ecografia e l’esito diceva: le mammelle hanno struttura fibro-ghiandolare e mostrano alterazioni displastiche di tipo fibro-cistico a prevalente componente fibrosa.
Nella mammella sinistra sento un nodulo e ultimamente mi duole come se avessi preso una botta e mi brucia.
Chiedo, è tutto normale o mi devo preoccupare? L’eco l’ho fatta nel maggio 2006, ora il medico mi ha prescritto una mammografia, cosa cambia dall’eco? 
In attesa, la ringrazio e le porgo i mie più cordiali saluti.   
Francesca

Gentile Francesca,
sarebbe un pò complesso e poco utile parlare delle differenze tra l’esame mammografico e quello ecografico. ciò che probabilmente Le interessa sapere è che sono due esami complementari in cui i limiti dell’uno vengono conpensati dalle potenzialità dell’altro. Tant’è che alcuni tipi di mammelle, per un corretto studio della loro struttura, richiedono proprio l’esame clinico-strumentale e cioè la combinazione di eco, mammo e visita clinica.
In linea generale, per pazienti di età comprese tra i 35 e 40 anni, in presenza di una storia familiare di malattia mammaria o in presenza di un reperto clinico oggettivo, è consigliabile far eseguire oltre all’ecografia anche l’esame mammografico.
Non conosco la sua età, però ritengo che sulla base del referto della sua precedente ecografia, il suo sia uno di quei casi nei quali una volta eseguita la mammo potrà risultare utile integrarla comunque con un esame ecografico (avendo tra l’altro effettuato l’ultima eco circa due anni fa).
Distinti saluti
Gianni Alaadik

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.