Salve dottoressa,
mia figlia Martina di 18 mesi va al nido da 1 mese e non è per niente contenta di andarci.
Da una settimana, al mattino dopo aver preso il latte, lo vomita. Poi la porto al nido, fanno merenda alle 9.30 e vomita, e così anche per il pranzo. Arriva a casa e mangia di tutto e non vomita fino al mattino dopo, dove si ripete la stessa storia.
Il tutto è seguito da una febbriciola di 37.8° fino al pomeriggio che sparisce tutto. Potrebbe essere stress per il nido?
Mi preoccupa anche il fatto che gli ultimi 6 mesi ha preso solo 300 gr (pesa 10,300 x 80 cm).
Grazie buona giornata
L’ansia di dover stare per almeno mezza giornata lontana dalla mamma e in un ambiente che non le è ancora familiare può tranquillamente scatenare delle reazioni psicosomatiche importanti come il vomito e, perché no? anche la febbre, come a volte succede anche ai ragazzi grandi alla vigilia di un esame.
Per essere sicura che vi sia un nesso causale tra vomito e asilo, basta osservare come si comporta la bimba il sabato e la domenica, quando resta a casa: se non vomita e non ha febbre, la deduzione è presto fatta.
Comunque, se i sintomi dovessero persistere, è bene controllare le tonsille (se infette possono dare vomito), le orecchie (una otite media catarrale può dare vomito e, a volte, vertigini, anche senza febbre e, inizialmente almeno, senza dolore) e fare un esame delle urine per escludere una sospetta infezione alle vie urinarie.
La crescita della bimba è buona e peso e altezza sono perfettamente armonici tra loro: non ti preoccupare troppo di una scarsa crescita attuale, vedrai che al prossimo controllo di fine autunno o d’inverno sarà cresciuta di più perché, di solito, l’autunno è un periodo di buona crescita per i bambini.
Un caro saluto,
Daniela