Svezzamento di una bimba di cinque mesi

 

Cara Dottoressa,

 

vorrei chiedere un suo parere in merito alle pappe a base di latte.

La mia bimba, di cinque mesi proprio oggi, non ama particolarmente il latte, ma le pappe le mangia volentieri. Negli ultimi due mesi ha preso 800 gr in tutto (alla nascita pesava kg 3.230 oggi kg 6.600) è sempre raffreddata, ha la gola perennemente arrossata, tanto che ora le è venuto anche del catarro che non riusciva a espellere e le si era gonfiato un occhio e ora per 7 giorni prenderà l’antibiotico.

In definitiva, io le do il mio latte col biberon sempre, le potrei dare qualche volta quelle pappe al latte e frutta a merenda, visto che col cucchiaino non ha problemi? A pranzo ho già introdotto pastina con 1/2 liofilizzato olio e parmigiano in brodo fatto con patata zucchina sedano e carota, dietro suggerimento della pediatra lunedì scorso e fra una settimana devo introdurre anche un pò di passato di queste verdure.

Quindi la mia piccola prende il latte al mattino tra le 5 e le 6 circa 100 ml scarsi, poi tra le 9 e le 10 altro latte idem come quantità, a volte anche meno. A mezzogiorno pappa, alle 4 latte, ma non ne vuole mai più di 60 ml, e poi ancora latte quando mi accorgo che ha fame e prima di addormentarsi, ma le quantità non sono aumentate, anzi, tra malanni vari, sono andate diminuendo. Ecco perché vorrei provare con la pappa al pomeriggio, visto che è sempre a base di latte. Per quanto riguarda la pappa non la finisce tutta e le quantità sono quelle sopra (la pastina è un cucchiaio raso e il brodo 100 ml) ma al pomeriggio non è mai affamata di latte.

Inoltre, da un po’ di tempo il disturbo rigurgito era passato, ora non so se è per la gola arrossata che ha, ma ha ripreso a vomitare e rigurgitare il latte, a volte è lei stessa che si mette insistentemente le mani in bocca e si provoca il vomito e finché non butta il latte si agita moltissimo.

Siccome lei è sempre molto chiara nelle sue spiegazioni vorrei quindi sapere:

1) se le quantità della pappa sono giuste o meno visto che poi si sveglia senza un grande appetito e fra quanto tempo posso dargli il liofilizzato intero e come e quando introdurre l’omogeneizzato al posto del liofilizzato;

2) se posso o meno introdurre, a suo parere, la pappa al latte a merenda o se è meglio di no;

3) secondo lei, come mai si è ripresentato il rigurgito? Potrebbe essere dovuto alla gola arrossata o la gola sempre arrossata è dovuta al rigurgito anche se non si era più manifestato negli ultimi tempi, cioè rigurgitava una volta non in continuazione come un tempo;

4) vista la scarsa crescita, secondo lei fra quante settimane potrò introdurre la minestrina serale? La bimba già a 4 mesi a mezzogiorno prendeva la pappa fatta con crema di riso e latte materno;

5) non sempre gradisce il biscottino nel latte e per il momento non lo sto più proponendo, però forse proprio quel po’ di biscotto può essere che ispessiva il latte e non rigurgitava più così tanto proprio per questo?

Come sempre grazie grazie e ancora grazie per i preziosi consigli che mi darà.

 

 

Se la bimba prende già la prima pappa di mezzogiorno da almeno tre settimane (non importa quanta riesce a prenderne), puoi iniziare con la seconda di sera (non di pomeriggio) e puoi scegliere tu se darle una pappa lattea dolce, cioè una farina lattea, oppure una seconda minestrina con brodo vegetale, ecc.: quello che la bimba mangia più volentieri. Il tuo latte rimarrà la mattina, il pomeriggio e la sera dopo cena se ne volesse ancora. Dopo una mezz’oretta dalla poppata al seno pomeridiana, visto che è scarsa, potrai iniziare a dare un po’ di frutta omogeneizzata e, se la dovesse gradire, vi puoi aggiungere un cucchiaino di biscotto in polvere.

Per quanto riguarda la pappa della mattina, mediamente dovrebbe essere preparata con 150 gr di brodo vegetale filtrato, due cucchiai rasi di passato di verdure, possibilmente senza il sedano che non è sempre ben tollerato, un cucchiaio raso o poco più di pastina o semolino da cuocere o circa tre cucchiai di farine precotte (meglio le precotte senza glutine fino a sei mesi o poco più) e 10 gr di liofilizzato di carne bianca oppure mezzo vasetto di omogeneizzato. Per un bambino con scarso appetito sarebbe preferibile il liofilizzato perché privo di volume contrariamente all’omogeneizzato, ma è una questione di gusti perché dal punto di vista qualitativo e di composizione sono equivalenti e 10 gr di liofilizzato corrispondono a 30 gr e più di omogeneizzato.

Per quanto riguarda il latte della mattina: con due poppate arrivi a farne una però, a mio parere, la seconda poppata di tarda mattina potrebbe, forse, togliere l’appetito alla bimba al momento della pappa a meno ché non sia almeno tre ore prima della pappa stessa, cioè non oltre le nove, nove e mezzo. Il rigurgito si ripresenta facilmente in occasione di una malattia, di una abbondante produzione di catarro che viene poi deglutito, riempie lo stomaco e impedisce una corretta digestione degli alimenti e in occasione della introduzione di alimenti nuovi per composizione e per consistenza. Non dovresti farci molto caso.

Un caro saluto, Daniela

 

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.