Streptococco Alfa ed emazie

Gentile Dottoressa,
Le riscrivo per porLe una richiesta urgente di consulto perché la mia "ignoranza medica" mi fa preoccupare dell’esito degli esami di urinocoltura e tampone faringeo fatti a mio figlio.
Premetto che i medesimi mi sono stati prescritti dalla pediatra, in quanto il bimbo di 11 mesi, frequentando il nido privato, è soggetto a febbriciattole di durata di uno, massimo due giorni, con frequenza di una ogni 2 settimane e mezzo, e guaribili con un normale antipiretico, (solo una volta è stato necessario l’antibiotico) e raffreddori che curiamo con il lavaggio nasale e aerosol.
Per quanto concerne l’urinocoltura a mia lettura, l’emazie risulta assente mentre il valore di riferimento riportato va da un range da 0 a 4, è normale? Ho letto su internet (e da qui nascono le mie ansie!) che trattasi di anemia, è corretto?
Infine per il tampone, risulta una discreta colonna batterica, e in specifico di tipo strept. alfa emolitico, anche qui da internet ho letto che il beta emolitico è pericoloso, ma che l’alfa può portare a seri danni a livello di reni e cuore, insomma a cosa devo credere?
È pur vero che dopo un giorno dall’analisi si è ammalato ma sempre con febbre di durata breve di un giorno solo.
Purtroppo la mia pediatra è fuori e ho tentato di contattare la sostituta ma invano, Le sarei davvero riconoscente se potesse tranquillizzarmi con un Suo consulto.
Mi devo preoccupare, cosa significano questi due valori?  E se vanno associati a terapie specifiche, che rischi comportano?
Le chiedo gentilmente di dare seguito a questa e-mail, sono davvero preoccupata.
Cordialmente
Serena

Cara Serena,
non ritrovare emazie nel sedimento di un campione di urine vuol dire semplicemente che il tuo bambino non ha nessun problema renale e da quel punto di vista sta benone. Spesso una piccolissima quantità di globuli rossi è riscontrabile nelle urine per i motivi più vari e non patologici se rimangono, appunto, in quantità minima, come 3-4 per campo visivo. Quindi non porti nessun problema riguardo a ciò.
Per quanto riguarda, invece, lo streptococco alfa emolitico, più del 10% dei bambini lo ha nelle prime vie respiratorie senza nessun problema. Quando è patogeno, di solito è responsabile di otiti medie, sinusiti, bronchiti e broncopolmoniti. Infatti viene anche chiamato streptococco pneumoniae.
Molto più raramente è responsabile di endocarditi: quando questo succede vuol dire che, dopo avere attecchito nelle prime vie respiratorie e aver dato tonsiliti o otiti e via discorrendo, le difese immunitarie del soggetto non sono state sufficienti ad arginare l’infezione lì dove si è manifestata e il batterio ha avuto modo di difondersi per via ematica in tutto l’organismo.
A quel punto, l’endocardio e le valvole cardiache sono un probabile bersaglio, ma non l’unico. I bambini con malformazione cardiaca o i portatori di valvole cardiache artificiali sono i più a rischio di contrarre endocardite batterica, molto meno i soggetti sani.
Anche la presenza di carie, che sono dei focolai di infezione, può essere responsabile della presenza ricorrente in gola di streptococo alfa emolitico. Allora che fare? Se il bambino presenta lo streptococco alfa emolitico associato a febbre e mal di gola, io lo tratterei con antibiotico idoneo (penicillina, amoxicillina, amoxicillina + acido clavulanico) per 8-10 gg.
Rifare il tampone a fine terapia non ha molto senso perché può rievidenziare uno streptococco alfa emolitico anche in assenza di patologia, vista la frequenza con la quale colonizza le prime vie respiratorie non solo dei bambini. Poi controllerei la presenza di carie e cercherei di eliminarle.
Ma non ti preoccupare più di tanto anche se non devi trascurare nulla.
Un caro saluto,
Daniela
 

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