Stomatite aftosa e antibiotico

Buon giorno dottoressa,

avrei alcune domande da porle in merito alla salute del mio bambino di 3 anni e mezzo.

Da giovedì pomeriggio ho notato un leggero sanguinamento delle gengive mentre gli lavavo i dentini. Venerdì pomeriggio è comparsa febbre piuttosto elevata, anche fino a 39°. Il pediatra che lo ha visitato venerdì sera gli ha diagnosticato una piccola bronchite (senza tosse) e mi ha consigliato il solito aerosol (Flunitop, Broncovaleas e fisiologica). Dopo due aerosol le gengive sono sensibilmente peggiorate, diventando gonfie e rossissime. Il bambino lamentava fastidio in bocca ed aveva un alito veramente cattivo. Domenica mattina, spaventata per il peggiorare della bocca, ho chiamato un pediatra privato che ha diagnosticato laringite acuta (di bronchite, a parer suo, nemmeno l’ombra) e una gengivite. Ha fatto un tampone in gola che è risultato negativo. Quindi mi ha consigliato Nureflex 3 volte al giorno. Il giorno dopo, sulle labbra e sulla lingua, sono apparse alcune bollicine (piccole afte) e ieri sera ne ho vista un’altra sulla parete interna della guancia. Il bimbo ora ha difficoltà a mangiare cibo solido e la febbre, seppur diminuita, continua a persistere. Ieri ha avuto un solo picco serale di 38.5, ma per il resto della giornata non è mai salito sopra ai 37°.

Ora (e mi scuso per questo lungo preludio) le mie domande sono due: È normale che la stomatite aftosa (che a questo punto visti i sintomi non escludo), possa dare febbre per così tanti giorni (da venerdì pomeriggio)? Il pediatra privato dice che non è necessario antibiotico, non essendoci batteri in gola, il pediatra dell’Asl sostiene che, in terza giornata di febbre, l’antibiotico va dato sempre. Sono combattuta: da un lato temo che non dandoglielo peggiori la situazione febbre, dall’altro temo che possa peggiorare la situazione in bocca. Cosa mi consiglia? (ultima nota: per la bocca sto usando Vital B, ho anche un gel ma non è possibile applicarlo senza pianti isterici che peggiorano la febbre). Mi perdoni ma sono molto preoccupata.

Grazie di cuore

Silvia 


Cara Silvia,

se la stomatite è di natura erpetica, la febbre e il malessere anche prolungati sono giustificati. Oltre alla terapia con vitamine del gruppo B che stai già attuando e il Nureflex per il dolore procurato dalle afte, potresti usare Aftamed nella presentazione che ti sembra più idonea per il bambino, cioè sciroppo, gocce o pomata per applicazioni locali. Si tratta di un prodotto contro le afte a base di acido jaluronico che da sollievo e favorisce la cicatrizzazione. Inoltre, con un po’ di pazienza, potresti applicare almeno due volte al giorno per toccature locali il Cortifluoral che è un cortisonico adatto per ridurre i processi infiammatori prodotti dalle afte. Se il bimbo dovesse collaborare, ma ne dubito, potresti tentare di fargli fare degli sciacqui con un colluttorio a base di clorexidina al posto della – credo – impossibile pulizia dei denti giornaliera con spazzolino e dentifricio. Se, a tutt’oggi, non è ancora sfebbrato, presenta la gola e le tonsille ancora molto infiammate e ha l’alito pesante, una copertura antibiotica assieme a molti fermenti lattici io la consiglierei; altrimenti, se non ha febbre e non ha alito cattivo, basta la terapia locale alternando Aftamed e Cortifluoral.

Un caro saluto,

Daniela

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.