SIRT: sindrome di ipersensibilità ai recettori della tosse

Gentile dottoressa,
sono la mamma di una bimba di 5 anni e mezzo che sviluppa spesso una tosse molto violenta ad ogni raffreddore, tosse incoercibile, squassante, autoamplificante, quando arriva non si dorme più, non responsiva ad alcun farmaco, neanche alla paracodina e solo a volte al cortisonico per bocca, dura dai 3 ai 5 giorni per poi diventare scarsamente catarrale. Il tutto è iniziato all’età di 3 anni prima dell’ingresso alla materna (non ha mai frequentato il nido), all’età di 4 anni le è stata diagnosticata l’asma dovuta agli acari della polvere e da lì seguiamo tutta la profilassi compreso l’uso dell’Aliflus durante tutto il periodo degli acari visto che le è stato diagnosticato il broncospasmo delle piccole vie aeree.
Nonostante tutto gli eccessi di tosse si ripresentano alla minima irritazione (spesso non ha neanche la gola arrossata) e nei primi giorni di raffreddore quando il naso “cola”…
Durante questi attacchi abbiamo provato anche l’antistaminico per bloccare lo scolo retronasale che innesca (a mio parere) questi attacchi che la pediatra ha chiamato “SIRT”. Abbiamo provato il broncodilatatore, singolarmente, durante gli eccessi…. Ma niente! Le ultime volte (per una bambina che frequenta la materna significa una volta ogni 10 giorni) ho lasciato che il tutto facesse il suo corso senza darle niente (se non l’Alifluss che lei usa abitualmente) e gli attacchi sono durati tanto e quanto le altre volte.
La cosa “strana” è che spesso questi attacchi smettono all’improvviso dopo che la bimba vomita e che così facendo si libera la gola da ciò che arriva dal naso e che lei deglutisce…
Sarei interessata ad una sua opinione.
Grazie anticipatamente,
Paola

La SIRT è sempre un problema spinoso di difficile soluzione sia per il genitore che per il pediatra e. ovviamente, per il bambino. Leggo che hai provato di tutto con pochissimi risultati, come succede di solito. Ma hai provato a consultarti con un ortodonzista? La tua bimba ha, per caso, una malocclusione dentale? Per quanto riguarda i farmaci, se qualche risultato possono avere, sono gli antistaminici di prima generazione oppure il cortisone somministrato per bocca, oppure i soliti rimedi come latte o bevande calde con miele sia per l’azione lenitiva del miele che per il suo sapore dolce perché sembra che le bevande dolci abbiano effettivamente un effetto lenitivo su questi benedetti recettori della tosse troppo funzionanti. Se lo trovi nel luogo dove abiti potresti scegliere il miele di Manuka: è costoso ma molto buono e con ottime proprietà antibatteriche.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.