Quali sono i sintomi del botulismo nel neonato?

La rinite e la tosse abbaiante possono essere sintomi di botulismo in un neonato di 40 giorni che ha secchiate il ciuccio intinto nel miele?

No, il botulismo è una malattia che si manifesta con paralisi flaccida progressiva che inizia ai muscoli della parte superiore del corpo per interessare via via tutti i muscoli compresi quelli respiratori. Rinite con scolo di muco trasparente e tosse abbaiante sono sintomi di laringite acuta virale. Ciò non toglie che intingere il ciuccio molte volte al giorno nel miele sia una pessima abitudine da eliminare immediatamente. Il miele pastorizzato del commercio non è a rischio botulismo ma il miele apporta una quantità eccessiva di zuccheri che possono fermentare nell’intestino del neonato e provocare coliche. Le coliche provocano pianto e il pianto induce a mettere il ciuccio in bocca al bambino per calmarlo. Il bambino continua a piangere e perde il ciuccio. I genitori prendono il ciuccio e per farlo stare più a lungo in bocca al bambino lo immergono nel miele. Moltiplicando questa operazione per decine di volte al giorno, il neonato può tranquillamente ingerire una quantità di miele pari a mezzo vasetto al giorno o quasi senza per questo ridurre il problema coliche e pianto, anzi! Per di più, essendo il miele un prodotto derivante dal polline dei fiori. è potenzialmente rischioso per lo sviluppo di allergie future nel neonato. Naturalmente anche intingere il ciuccio nello zucchero sarebbe una abitudine altrettanto pessima. Quindi, bene hai fatto a sollevare il problema.

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