Mancata crescita dopo il menarca

Gentilissima dottoressa,
le sarei tanto grata se potesse aiutarmi a capire cosa è successo a mia figlia. 

Tre anni fa, all’età di 11 ani, ha assunto dietro prescrizione medica, un integratore che conteneva fitoestrogeni, per contrastare una caduta di capelli autunnale.
All’epoca la bambina si trovava allo stadio 2 di Tunner, quindi all’inizio del suo sviluppo.
Non aveva ancora avuto lo scatto di crescita. 

L’anno precedente – cioè a 10 anni- era cm 137; dopo un anno era cresciuta 10 cm. 
Dopo un mese e mezzo dalla sospensione della terapia ha avuto l’arrivo del menarca.A quel punto la crescita si è bloccata per ben 8 mesi, dopo di che è ripresa per aumentare di 5 cm.

Dopo due anni dal menarca le cartilagini di accrescimento erano completamente saldate, nonostante al momento del primo ciclo fosse perfettamente in linea con l’età.

Dottoressa, perché per 8 mesi non è cresciuta neanche un mm.?
E’ una domanda che non ho fatto all’endocrinologo, che comunque non ha dubbi sul fatto che i fitoestrogeni abbiano provocato l’arrivo anticipato del menarca.

L’ipotesi è che alla sospensione dell’integratore l’ipofisi della bambina abbia prodotto una grande e improvvisa quantità di estrogeni. Questo è verosimile anche perché il seno le si è ingrossato nel giro di un paio di mesi, passando dallo stadio di bottoncino ad una terza misura. 
Ma la crescita a quel punto non avrebbe dovuto avere un’accellerazione invece che un arresto?
Oppure la grande quantità di ormoni prodotti ha contrastato gli ormoni che intervengono nell’allungamento delle ossa? 
La mancata crescita in altezza ha influito anche sulla densità ossea? 
Io la vedo esageratamente minuta per il target familiare. 

Dottoressa questo episodio mi sta logorando. Penso che forse se fossi intervenuta in tempo,con una terapia frenate avrei potuto evitare la bassa statura di mia figlia e anche tutti i problemi che si sono verificati: un disordine dei cicli che solo in quest’ultimo periodo si sta regolarizzando (l’ecografia dimostrava che non vi erano ovulazioni, ma fortunatamente utero e ovaie erano normali). 

Dottoressa, mi scuso per essermi dilungata e La ringrazio con tutto il cuore per la risposta che vorrà fornirmi.

La saluto cordialmente 
Lily




La tua bimba ha avuto il suo regolare scatto di crescita tra i 10 e gli 11 anni, quando si trovava nello stadio iniziale del suo processo puberale. 
Poi ha assunto fitoestrogeni e ha avuto la sua prima mestruazione, da come ho capito, attorno agli undici anni e mezzo. 
Dopo un periodo di arresto di crescita, chissà se realmente dovuto all’assunzione di fitoestrogeni visto che la crescita in altezza dipende da ormoni ipofisari – ormone della crescita, ormoni tiroidei – e anche dall’insulina che è un ormone secreto dal pancreas, la crescita in altezza è ripresa ed è cresciuta altri 5 cm. 

Non mi specifichi in quanti mesi è cresciuta questi 5 cm, ma si sa che dopo l’inizio delle mestruazioni la crescita in altezza fisiologicamente diminuisce proprio a causa di due fattori fisiologici: l’effetto inibente sulla secrezione ipofisaria – quindi sulla secrezione di ormone della crescita – degli estrogeni secreti dalle ovaie e la maturazione fino alla saldatura delle cartilagini di accrescimento delle ossa lunghe. 

Tutto questo processo avviene naturalmente e non è sempre facile capire quanta responsabilità possano avere alcuni farmaci ad effetto ormono-simile assunti in concomitanza con la pubertà. 

Di solito, anche in assenza di terapie a base di estrogeni, dopo la prima mestruazione ci si aspetta una crescita staturale decisamente più ridotta del periodo precedente ed è difficile che una bambnina cresca più di 6-7 cm dopo la fine del suo scatto di crescita. 

D’altro canto, la terapia a base di fitoestrogeni può, si, avere accelerato la saldatura delle cartilagini di accrescimento, ma non penso abbia influito sulla data di inizio delle mestruazioni che è stata comunque piuttosto precoce. 
Senza conoscere l’altezza dei genitori e, al limite, dei nonni sia materni che paterni, non posso fare previsioni di statura definitiva. 
Io confido nell’acquisizione di almeno altri due centimetri da quì ad un anno, ma non ho abbastanza elementi per ragionare sulla statura definitiva perché si sa che dal momento che la radiografia accerta l’avvenuta saldatura delle cartilagini di accrescimento, qualcosa continua a muoversi a livello delle epifisi ossee, anche se molto poco. 

Non posso essere più precisa di così però vorrei che tu non ti colpevolizzassi troppo riguardo alla terapia con fitoestreogeni: ci sono buone possibilità che l’andamento della statura di tua figlia sarebbe stato simile anche senza fitoestrogeni. 
Cerca di ricordare la tua statura alla stessa età e quella delle nonne paterna e materna.

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