Gent.ma dott.ssa,
ho bisogno del suo consiglio.
La mia bambina di quasi 6 anni, dopo due giorni di laringite (curata col cortisone secondo uno schema terapeutico collaudato ormai da tempo data la recidività di laringite e laringospamo dalla nascita) e febbricola, questa mattina presentava febbre piuttosto alta, 38,6° e mal di testa.
È stata visitata dalla pediatra che ha diagnosticato una laringotracheite e ha prescritto Bentelan da 1 mg mattina e sera e Azitromicina per tre giorni.
Ho subito riferito alla pediatra che lo stesso antibiotico a dose minima (140 mg piuttosto che 200 mg relativi all’età e al peso, 21 chili della bambina) è stato prescritto dallo pneumologo circa 15 gg fa per una sintomatologia simile (la bambina presentava raffreddore e moderata tosse a seguito di lieve croup notturno) ma lei mi ha risposto che devo usare nuovamente lo stesso macrolide a dose intera perché la bambina ha bisogno dello stesso farmaco tanto più che il precedente uso dell’antibiotico a dose minima (prescritto, dopo un consulto telefonico, a suo dire per garantire una minima copertura nel dubbio che si trattasse di infezione batterica) avrebbe predisposto la bambina ad una facile ricaduta.
Lei condivide questa terapia o è il caso di sostituire l’antibiotico?
Mi dia una mano.
La ringrazio in anticipo.
Effettivamente, dato il suo peso, il dosaggio giusto per la tua bimba è 200 mg e non 150, ma non credo si possa prendere come motivazione per riprescrivere l’antibiotico dopo 15 gg.
La motivazione può essere l’evidenza di una tracheite o laringotracheite molto probabilmente batterica o la semplice paura che possa essere batterica, data l’età della bimba, ormai meno soggetta a frequenti infezioni virali e la stagione (ben note sono le infezioni batteriche delle vie respiratorie di mezza estate, quando i virus influenzali o tutti i vari virus più tipicamente invernali sono rari).
Una laringite batterica può avere un andamento molto acuto e grave, contrariamente a tutte le più frequenti laringotracheiti virali che, nel caso della tua bimba, possono portare, si, a laringospasmo che non è evenienza simpatica ma che, di per sé stesse, non sarebbero infezioni gravi.
Quindi il parere se dare o meno l’antibiotico non può spettare a me che non posso visitare la piccola; il dosaggio ottimale è quello più alto, il fatto di riprescrivere lo stesso antibiotico non è da me giudicabile perché l’efficacia di un antibiotico è data dalla sua specificità nei confronti del germe responsabile della patologia, ma il germe responsabile si può conoscere con certezza solo dopo avere eseguito un tampone faringeo oppure dall’aspetto del faringe e dal suo grado di infiammazione oppure dall’esperienza del tipo di infezione che gira nel territorio dove vive la bimba e questo, solo il pediatra di base può saperlo, visto che ha molti bambini della zona sotto controllo.
In ogni caso l’azitromicina si può prescrivere tranquillamente dopo 15 gg, ma i germi ad essa sensibili non sono quelli che possono dare più frequentemente laringiti. Le statistiche, comunque, sull’uomo, lasciano un po’ il tempo che trovano…
Un caro saluto,
Daniela
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