Intolleranza alimentare e sangue nelle feci

Buongiorno,

la mia secondogenita ha quattro anni e mezzo e soffre di dermatite atopica da quando era neonata; ha seguito una dieta particolare con la reintroduzione dei vari alimenti gradatamente (nel primo step poteva mangiare solo patate, coniglio, mela, pera) ed eravamo arrivati a vedere che probabilmente il pomodoro le creava le reazioni pruriginose, insieme alla cioccolata e alla frutta a guscio, che oramai si trova, anche se in tracce in molti alimenti confezionati.

Ho poi interrotto la dieta per problemi (non potevo tenere la bambina a casa da scuola), poi è arrivata l’estate e i sintomi sono completamente regrediti, finché lunedi scorso (1° dicembre 2008), dopo aver fatto un pranzo a base di pasta con abbondante sugo di pomodoro e relativa carne al sugo, ha avuto due scariche di diarrea di cui una con sangue e muco.

Ora, la domanda è: può essere ciò dovuto a intolleranza alimentare o pseudo allergia a questo alimento? Il pediatra lo esclude, propende verso altre ipotesi, tra cui la salmonella, ma la bambina, a parte i due episodi, non ha avuto né vomito, né febbre né dolori addominali.

La ringrazio anticipatamente e cordialmente la saluto.

Barbara

 

 

Sì, se, in precedenza, la dieta da eliminazione aveva fatto ipotizzare una allergia a vari alimenti, tra i quali il pomodoro. A volte, reazioni gastroenteriche importati si scatenano per una serie di coincidenze: in particolare, la bimba, dal giorno prima al momento di quel pranzo incriminato, potrebbe avere mangiato una serie di cibi a rischio, come agrumi, cioccolata, frutta secca, uova e in un organismo già sensibilizzato, anche se ancora nessun sintomo era comparso, aggiungere anche una abbondante mangiata di cibi conditi con pomodoro, e magari anche con pancetta o altri insaccati contenenti pepe e aromi vari, può aver creato il patatrac.

Un’altra cosa: sei sicura che nelle feci vi fosse veramente sangue o non fosse, per caso, pomodoro non digerito?

La presenza accertata di sangue potrebbe fare ipotizzare una infezione batterica (basterebbe una coprocultura per sincerarsene), ma se le feci fossero state di colore rosso vivo e non con sole striature di sangue, è più facile pensare al pomodoro indigerito piuttosto che a una fuoriuscita di sangue così importante, soprattutto visto che la sintomatologia si è poi risolta in breve tempo.

Ricomincia con una dieta in bianco per almeno una settimana e, per scrupolo, se credi, fai fare un esame delle feci e una coprocultura alla piccola, inclusa la ricerca del sangue occulto anche se attualmente non vedi più nulla ad occhio nudo nelle feci.

Accertati presso il laboratorio di analisi se la metodica che usano per la ricerca del sangue occulto prevede una dieta priva di carne per almeno tre giorni prima dell’esame delle feci per dare risultati attendibili o puoi tenere la bimba a dieta libera, benché priva di pomodoro e dei cibi maggiormente allergizzanti.

Un caro saluto,

Daniela

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