Infezione alle vie urinarie e problema sonno

 

Cara Dottoressa.

Mi preme chiedere: mio figlio 7 mesi ha avuto una infezione batterica e-coli alle vie urinarie alte dicono sia dovuto a un reflusso urinario e conseguente ristagno di urina esami urine trattato con antibiotici poi altri esami urine di controllo, dopo un mese visita specialistica ecografia,

questo il referto medico:

""Reni sede morfologia e dimensioni regolari regolare spessore ecostruttura coricale, a dx riconoscibilre modesta dilatazione pelvi renale ( 6.6mm diametro antero posteriore) con presenza di minimo inspessimento della mucosa pelvica di tipo infiammatorio. Non dilatazione delle cavità calico pieliche a sinistra. Vescica bene distesa a pareti regolari. Non evidente dilatazione degli ureteri in sede iuxta vescicale""

Dice la pediatra che si sistemerà questo probabile reflusso molto facilmente nei primi due anni di vita, ci consiglia un ulteriore approfondimento altra visita con liquido di contrasto, oppure eventuale terapia antibiotica preventiva o soltanto analisi in caso di altri fenomeni febbrili (analisi urine antibiotici nel caso di infezioni).

La ringrazio anticipatamente.

Gradirei un altro consiglio mio figlio ha 7 mesi e allatto al seno, ha ancora mal di pancia sembrano coliche specialmente di notte si sveglia diverse volte anche 5-6 per qualche minuto poi si calma e si addormenta con il succhiotto o dopo essere stato sollevato e rimesso in culla.

Si sveglia ancora di notte nonostante sia cominciato lo svezzamento (speravo vivamente risolvesse) da un mese e mezzo sostituisco il pranzo con le pappe brodo vegetale e 40 grammi di omogenizzato agnello poi manzo con verdure tritate carota patata zucchina zucca finocchio con a giorni alterni farina di mais e di riso-tapioca con mela pera cotta o cruda grattugiata.

Non so come migliorare la situazione

Grazie Luisella

A volte anche le infezioni alle vie urinarie posso dare sonni disturbati. La lieve dilatazione pelvica del bacinetto renale dovrebbe risistemarsi da sola e, per ora, a meno che le infezioni urinarie non si susseguano continuamente, continuerei a fare soltanto ecografie periodiche di controllo ed esami urina.

Alla terza recidiva di infezione urinaria, sarà l’urologo stesso a consigliarti altri accertamenti. Qualsiasi malformazione abbia il bimbo, infatti, se questa non gli comporta particolari disagi o, appunto, infezioni troppo frequenti e potenzialmente pericolose per il parenchima renale, non verrebbe eliminata chirurgicamente. Per quanto riguarda la terapia antibiotica: io curerei a fondo e in modo radicale l’episodio infettivo quando si verifica e controllerei la sterilità delle urine periodicamente dopo la guarigione, cioè un controllo urine ogni 20, massimo 30 giorni per almeno tre folte consecutive dopo il primo episodio anche se i risultati sono sterili o negativi, poi diraderei i controlli ogni tre mesi poi ogni sei mesi se tutto continuerà ad andare bene e continuerei a fare solo ecografie periodiche, diciamo ogni 6 mesi ma sarà l’urologo a decidere in base ai risultati dell’ecografia che farà al momento.

Alla terza recidiva di infezione, a volte anche alla seconda visto che si tratta di un maschietto non più neonato, dopo averlo nuovamente curato con antibiotici, inizierei altre indagini di approfondimento come cistoureterografia minzionale, scintigrafia renale, ecc.

Per i risvegli notturni: visto che il bimbo è già svezzato, non eccedere con il tuo latte e non offrirgli il seno ogni momento, prova, se vuoi, ad eliminare alcune verdure come il finocchio o altre per capire se c’è qualcosa che non tollera e, magari, sposta la carne di manzo al nono mese, ma giusto per scrupolo, lasciando solo carne bianca, prosciutto, pesce. Prova a ridurre formaggi e latticini se ne assume già.

Un caro saluto, Daniela

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