I motivi di una febbre ricorrente: potrebbe essere Miocardite?

Salve dottoressa,

ho problemino con il mio bambino da un po’ di tempo: ogni 15 gg ha la febbre 3 gg e poi passa, durante la febbre il bimbo è vispo, attivo mangia solo di meno, ho fatto vari esami ma è uscito tutto negativo adesso il suo pediatra mi ha prescritto la visita dall’ematologo.

Cosa può essere? il mio bimbo ha 2 anni, pesa 14Kg ed è alto 93 cm. È giusta la sua crescita?

Aspetto sue notizie grazie mille.

l tuo bimbo è cresciuto benissimo, ma mi riporti troppi pochi dettagli perché io possa farmi una idea del motivo della sua febbretta ricorrente. Non mi dici i valori della temperatura, non mi dici se scompare del tutto dopo i tre giorni o se si abbassa anche molto ma non scompare mai del tutto; non mi precisi se durante i tre giorni di febbre la temperatura si mantiene stabilmente alta oppure ha delle oscillazioni giornaliere; non mi dici se la febbre, oltre ad essere accompagnata da una riduzione dell’appetito, è anche accompagnata da doloretti vaghi alle ossa, da pallore, da sudorazione, da macchie cutanee anche molto lievi, da prurito, da astenia e così via.

Però posso dirti che in media poco meno di un quarto delle febbri o febbricole dei bambini piccoli resta senza una diagnosi certa e senza una spiegazione e in questi casi un tempo veniva messa in causa la crescita e si parlava di febbri di crescita. In realtà bisogna escludere proprio tutti gli altri motivi di febbre prima di parlare di febbre di crescita.

Di solito le cause più frequenti sono di natura infettiva, batterica o virale, dove per infettiva si intende una infezione generalizzata oppure una infezione limitata ad un determinato organo come orecchio medio o sinusite o cistite, o miocardite, o osteomielite, o polmonite e così via.

Il secondo grosso capitolo delle febbricole dei bambini non subito diagnosticate comprende tutte le malattie reumatiche e, purtroppo, anche le patologie maligne ematologiche come leucemia, linfoma, neuroblastoma, poi le malattie autoimmuni ecc.

Esclusi questi grossi capitoli, il 20, 25% delle febbri dei bambini non accompagnate da sintomi significativi e chiarificatori restano senza una diagnosi precisa. Bisogna inoltre ricordare le febbri di origine metabolica o ereditaria come la disautonomia familiare, la febbre cioè può comparire dopo l’assunzione di determinati farmaci – spesso dopo assunzione di antibiotici della famiglia delle penicilline e di antinfiammatori – e la febbre mediterranea ricorrente famigliare.

Ma quasi sempre, in tutte queste malattie, si possono riscontrare sintomi che affiancano gli episodi di febbre che possono mettere il medico sulla buona strada. Bisogna pensare anche alla puntura di alcune zecche – questo è il periodo in certe zone – la toxoplasmosi e, perché no?, anche la malattia da graffio di gatto, la malaria.

Ma sarebbe troppo lungo e complesso elencare tutto quanto dovrebbe venire in mente ad un medico quando si trova a dover risolvere l’enigma di una febbre ricorrente in un bambino.

L’esame obiettivo con l’osservazione della cute, del suo stato di idratazione, della presenza o meno di esantema o di macchie particolari, il pallore, la sudorazione o meno, la disidratazione, la presenza di linfonodi alla palpazione, fegato e milza ingrossati, anche solo uno di questi organi, la presenza o meno di afte in bocca o sui genitali, la presenza o meno di lacrimazione agli occhi e di arrossamento o di abbassamento di una o entrambe le palpebre, un dolore articolare con o senza tumefazione dell’articolazione, una forza muscolare ridotta, un dolore osseo o ai denti, una andatura anomala del bambino, un esame neurologico alterato: insomma, troppo per essere sintetizzato in poche righe…

Dopo avere raccolto sufficienti informazioni con la visita del bambino, sono poi necessarie alcune analisi e tu nella lettera non mi precisi quali analisi sono state eseguite sul tuo bimbo, ma sarebbero molte quelle che si potrebbero fare, non solo sul sangue ma anche sulle urine, sul midollo osseo oltre a tamponi faringeo e nasale, alla ricerca del sangue occulto nelle feci, all’eco addominale, l’rx torace e così via. Anche una coprocultura per ricerca salmonella …

Insomma, per tutti questi motivi non posso proprio darti una risposta precisa senza poter visitare il bimbo e avere sott’occhio le sue analisi, almeno quelle di base che gli sono state già fatte e mi dispiace di non poterti essere utile.

Un caro saluto, Daniela

1 commento su “I motivi di una febbre ricorrente: potrebbe essere Miocardite?”

  1. Anche con mio
    Figlio
    DI 13 mesi siamo
    Passando un brutto
    Periodo
    Iniziato
    A luglio
    Ogni 15 giorni comprare febbre che arrivava le prime 3 volte che è capitato a 38 massimo questa volta sono più alte e ogni 3 ore .. abbiamo
    Curato
    La
    Prima volta una forma virale .. la terza volta in infezione alle vie urinaree dovuta un batterio delle feci con antibiotico .. tornata la febbre L abbiamo curata con areosol
    Perché aveva muchi rifatto esame delle urine e non c’è niente .. adesso che è successo ancora ha la febbre con zero sintomi mangia meno del solito non
    Gioca gattona comunque quando scende la
    Febbre … ho notato un particolare per due notti in periodo
    Diversi è successo che il
    Bambino si è svegliato di colpo
    Piangendo molto
    Forte e ho notato dei movimenti tipo scatti degli arti gambe e braccia cosa può
    Essere sono dipsoerata i pediatri qui mi
    Dicono dentizione … ma io sono molto
    Preoccupata

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