Feci verdi del neonato: tutte le risposte del Pediatra ai dubbi delle mamme

Feci verde scuro neonato allattato al seno

Allattamento al seno

Ho un bimbo di 2 mesi e oggi nel cambiargli il pannolino ho notato che insieme alle sue classiche feci giallo oro c’era giusto un cucchiaino di feci verde scuro. Lo allatto esclusivamente al seno.
Il colore delle feci di un neonato allattato al seno è solitamente giallo oro ma dipende spesso dalla alimentazione materna (molte verdure verdi o ortaggi di quel colore modificano il colore delle feci del lattante).
Tale colore dipende anche dai batteri normalmente sviluppatisi nelle feci, da alcuni loro processi ossidativi, da un eventuale eccesso di secrezione biliare che nel tratto intestinale subisce delle modificazioni e tinge le feci di verde.
Anche un eventuale lento smaltimento di un ittero residuo, cioè di una iperbilirubinemia neonatale può esitare in feci colorate di verde per trasformazione della bilirubina in biliverdina. A volte, inoltre, i neonati allattati al seno presentano un ittero lieve ma prolungato nelle settimane successive alla nascita – il cosiddetto ittero da latte materno –  spesso modesto e non facilmente percepito alla semplice osservazione del colore della cute ma che può durare settimane se non addirittura mesi con relativa modificazione del colore normale delle feci nei momenti di maggiore smaltimento della bilirubina in eccesso.
Infine è possibile che la mamma che allatta abbia delle ragadi al capezzolo, a volte interne e poco visibili e per questo motivo il bambino può ingerire del sangue che, transitando attraverso l’intestino, può essere digerito e modificare il suo colore fino a diventare molto più scuro.
Anche un bambino con esofagite da reflusso gastro esofageo può ingerire sangue proveniente dalla mucosa del suo stesso esofago irritata dai succhi gastrici. Infine, più raramente, vi può essere colite dovuta, magari, ad una alimentazione materna troppo ricca in latte e derivati. Ma io non mi preoccuperei più di tanto, soprattutto se il grosso delle feci continua ad essere di colore giallo oro, questa colorazione verdastra è solo episodica e il piccolo gode di buona salute generale.

Feci verdi e antibiotico

Antibiotico resistenza: è allarme mondiale. | Noi Mamme 3

Il mio bimbo di quasi 3 mesi ultimamente fa spesso la cacca, omogenea ma tendenzialmente “cremosa” quasi liquida di colore all’inizio rame, ora verdognola con puntini giallastri. Assume da 3 giorni un antibiotico ogni 12 ore per un’infezione da escherichia coli urinaria e dei fermenti lattici Dicoflor in gocce. Mangia con appetito i suoi 130 ml di latte artificiale per circa 6 poppate (pesa circa 4,800 kg). Mi devo preoccupare?
Fintanto che non si tratta di diarrea conclamata, porta a termine la terapia così come ti è stata prescritta. L’infezione urinaria da E.Coli è sicuramente di provenienza intestinale nel senso che si tratta di batteri intestinali che hanno raggiunto la vescica proliferando e diventando patogeni. Una volta completata la terapia e una volta negativizzate le urine valuterai le feci del bimbo e se continuassero ad avere un aspetto anomalo – il colore non ha molta importanza in quanto cambia spesso per svariati motivi anche non patologici – potrai fare presente la cosa al tuo pediatra eventualmente per modificare il latte visto che suppongo si tratti di allattamento artificiale perché mi comunichi le quantità di ogni poppata.
Ma una infezione alle vie urinarie e una terapia antibiotica possono alterare l’aspetto delle feci.

Feci verdi e schiumose

Coliche del neonato | Noi Mamme 1

Gaia, di 2 mesi e mezzo, si è attaccata al seno solo dopo 3 settimane dalla nascita, e praticamente da allora ha sempre avuto feci verde scuro, a volte schiumose, a volte con muco e ad esplosione. Tutto questo accompagnato da terribili coliche che la fanno veramente soffrire.
Ho già provato di tutto, dai fermenti lattici, ai prodotti più classici contro le coliche, ad una dieta mirata da parte mia, eliminando una determinata categoria di alimenti (in questo periodo non sto mangiando latticini), ma la situazione non sembra migliorare.
Lei soffre, ed io pure. L’aiutiamo con il sondino, così come consigliatomi dal pediatra. Sembra, dai suoi precedenti post, che le feci verdi non siano preoccupanti, ma per quanto tempo dobbiamo continuare? Non c’è modo di aiutare questa piccina? La bimba mangia abbastanza in fretta, e nelle ultime due settimane e mezzo ha preso solo 200 gr. (contro gli 800 gr nelle 3 settimane precedenti). Tutti dicono di non preoccuparmi, che passerà. Lei che ne pensa? Merita una coltura delle feci? O qualche altra analisi di laboratorio?

Credo che sarebbe interessante una analisi batteriologica delle feci e anche una urinocultura visto che la bimba sta crescendo poco. Non mi precisi bene se attualmente la piccola assume soltanto latte materno o anche qualche integrazione: se fosse solo latte materno, in attesa della risposta delle analisi, bisognerebbe tentare l’eliminazione totale dalla tua alimentazione di latte latticini e derivati più tutti gli alimenti che possono non essere ben tollerati da un lattante come brodo di carne, cavoli broccoli e simili ed alimentarsi soltanto con cereali, cioè pane, pasta, riso, biscotti secchi, carne bianca ai ferri o al vapore, carote, patate, scarola, insalata di colore verde chiaro, finocchi, mele, pere, banane, latte di riso o di soia e praticamente basta.
Se la bimba fosse allattata con aggiunta di latte artificiale questo andrebbe sospeso e se il solo latte materno fosse scarso, sostituito con latte di soia o idrolisato. Nelle feci si potrebbe ricercare anche il sangue occulto: se fosse presente in assenza di una patologia batterica, potrebbe essere sintomo di allergia alle proteine vaccine – specie se vi è familiarità per allergia – In ogni caso bisogna sempre tenere presente che la colorazione verde delle feci, di per sé può essere normale se il bambino sta bene e non ha altri disturbi – può dipendere, molto banalmente, dalla quantità di bilirubina, dal ferro, dai prodotti del metabolismo di alcuni batteri anche non patogeni e così via – è il muco che non dovrebbe esserci in quanto, a meno che non dipenda dalla presenza di catarro nelle prime vie respiratorie che viene deglutito, può essere indica di uno stato infiammatorio dell’intestino, sia a causa di una infezione, sia a causa di una allergia o intolleranza ad alcuni componenti della sua alimentazione.
Si potrebbe pensare anche ad una intolleranza al lattosio, ma in questo caso si sarebbe manifestata sin dalla nascita perché tutti i latti lo contengono, artificiali o materno che siano. A volta anche una colonizzazione di candida intestinale – ipotizzabile se la bimba presenta mughetto in bocca o l’ha presentato in passato, oppure una dermatite perianale o perigenitale possono creare infiammazione intestinale con feci mucose. Pertanto, a mio parere dovresti fare un esame batteriologico delle feci, una ricerca del sangue occulto nelle feci, possibilmente una urinocultura o comunque anche un semplice esame delle urine e, in attesa delle risposte, una dieta come sopra. Dovresti allattare esclusivamente al seno e con le risposte delle analisi sott’occhio decidere il da farsi. Genericamente, sempre nel frattempo, puoi somministrare fermenti lattici come i lattobacilli reuteri o anche la semplice Enterogermina.

Feci verdi e corpose dopo antistaminico

Varicella

Mia figlia ha 9 mesi ed ha contratto la varicella da qualche giorno. Da quando ha iniziato con l’antistaminico sta facendo le feci verdi e corpose.
Le feci verdi non hanno nulla a che vedere né con la varicella né con la somministrazione di antistaminico, per quanto ne sappia io.
Potrebbe trattarsi di un dismicrobismo intestinale o semplicemente di quello che sta mangiando in questi giorni.
Se la bimba tossisce e ha catarro, questo può passare nell’intestino e rendere più difficoltosa la digestione dei cibi. La bimba, inoltre, potrebbe mangiare meno del solito e avere, rispetto alla sua norma, un eccesso di succhi biliari rispetto al volume delle sue feci, le così dette feci da fame.

Feci verdi nel neonato con striature di sangue e dieta della mamma

L'alimentazione migliore per le donne, dall'adolescenza alla menopausa. | Noi Mamme 4

Mio figlio di un mese e mezzo soffre di coliche, si lamenta anche senza piangere tutto il giorno. Penso abbia anche un po’ di reflusso poiché tossisce spesso e sembra soffocarsi.
Quattro giorni fa ha fatto feci verdi con muco gelatinoso striato di sangue. L’ho tenuto controllato e sangue non ne ho più visto. È già capitato che facesse le feci di quel colore verde qualche volta, ma sono oramai 4 giorni che il colore è sempre quello, tranne 2 o 3 volte in cui è giallo-marrone, e sono un po’ preoccupata.
Le chiedo se sono normali o possono essere segnale di qualche altra cosa essendo così prolungate. Ho letto che possono essere segnale di fame ma il bimbo mangia, anche se meno spesso perché, proprio per le coliche, cerco di allungare il tempo delle poppate ad almeno 3 ore, come lei mi ha consigliato.

In un bimbo allattato esclusivamente al seno, le feci difficilmente sono formate come nei lattanti alimentati con latte artificiale e il loro colore può variare molto in funzione dell’alimentazione della mamma.
Le strie di sangue ben definite dal resto della massa fecale possono dipendere anche da sangue ingerito con il latte a causa di una ragade al capezzolo, sangue che non è stato digerito dai succhi gastrici o è stato digerito solo in parte perché avvolto da muco e il muco può provenire anche dalla gola se il bimbo è un po’ raffreddato. Ma sia muco che sangue possono provenire dalla mucosa intestinale del bimbo in caso di colite o infezione batterica intestinale.
Allora, non potendo risolverti il problema via mail senza avere il bimbo sott’occhio, ti consiglio questo: innanzitutto accertati di non avere ragadi sanguinanti, anche internamente al capezzolo e puoi fare questo cercando di osservare entrambe i capezzoli allargando il foro con le dita per osservare lo stato di quel po’ di mucosa interna che riuscirai a vedere oppure spremendo un po’ di latte e osservandone il colore.
Poi prova ad eliminare latte vaccino, yogurt, latticini come mozzarella, ricotta o altri formaggi freschi, panna e suoi derivati dalla tua alimentazione per alcuni giorni, minimo tre, quattro, ma meglio se una o più settimane e anche verdure come broccoli, piselli, melanzane, peperoni, carciofi (non sono di questa stagione, in verità).
Riduci le verdure molto verdi come spinaci e bieta e non prendere assolutamente brodo di carne o di gallina neanche assieme alle verdure del minestrone! e controlla se le coliche si riducono oppure se non cambia nulla.
La tua alimentazione tipo dovrebbe essere: mattina thé con fette biscottate o biscotti secchi più miele o marmellata e,volendo, frutta come mela o pera. A metà mattina un toast con pane e prosciutto o bresaola, a pranzo pasta o riso o polenta con sugo di carne e pomodoro oppure solo con sugo di pomodoro o in bianco ma con poco burro a crudo o meglio ancora con olio, carne rossa o bianca o pesce arrosto quanto vuoi e contorno di insalata o patate o verdure a vapore come carote, zucchine, finocchio, ecc. poi frutta di stagione evitando uva e fichi, cioè mele, pere, banane.
Pomeriggio un thè, magari deteinato, con biscotti secchi e marmellata oppure frutta più cereali di qualsiasi tipo e la sera un brodo vegetale con pasta o pastina o pasta asciutta con carne o pesce come secondo e le solite verdure. Evita crostacei e molluschi.

Se dopo alcuni giorni, minimo tre, il bimbo migliora e le coliche diminuiscono, vuol dire che la dieta è stata utile e a questo punto, reintroducendo gli alimenti sospesi uno ad uno, riuscirai a renderti conto di cosa è meglio evitare.
Se la tua dieta non porta a nessun risultato, bisogna studiare il bimbo e capire il perché di questi disturbi intestinali: in base all’aspetto delle feci, alle condizioni del bimbo, al suo appetito ecc, verranno presi in considerazione la ricerca del sangue occulto nelle feci, l’esame delle urine, la coprocultura anche per la ricerca del campylobacter che può essere presente nello stomaco di certi bambini con reflusso sintomatico e via discorrendo.
Le feci verdi da fame sono il sintomo estremo di una denutrizione: sono verde scuro come le verdure lesse, sono emesse in piccole quantità molto frequentemente durante il giorno e spesso a spruzzo, ma soprattutto il bambino ha sempre fame, vuole sempre attaccarsi al seno, non è sereno dopo la poppata e, oltre a non prendere peso, dimagrisce a vista d’occhio.
Se questo non succede, non sono feci da fame anche se sono di colore verde.

Cacca verde neonato, le cause più comuni

Kiwi

Le feci di un lattante allattato al seno hanno aspetti spesso molto variabili a secondo di tanti fattori. Le verdure verdi mangiate dalla mamma o certi frutti come il kiwi, le tisane date a volte al bimbo, un transito intestinale della massa fecale lento con prolungato contatto con batteri intestinali che modificano le feci con i loro processi ossidativi e le colorano di verde, una terapia a base di ferro attuata dalla madre, la bilirubina intestinale che, sempre ad opera dei batteri, si ossida e da gialla diventa verde (si chiama appunto biliverdina), una quantità elevata di bile che colora di verde le feci, sono tutti fattori che spiegano la colorazione verde non patologica delle feci. A volte, poi, le feci appena emesse sono giallo oro mentre dopo pochi minuti di permanenza a contatto con l’aria (l’ossigeno dell’aria) diventano verdi: succede quando si lascia un pannolino con le feci mal chiuso all’aria.
Queste sono le cause fisiologiche non preoccupanti. Ma anche alcuni batteri patogeni rendono le scariche verdi, soprattutto le salmonelle, però i batteri patogeni danno anche sintomi patologici come diarrea, febbre (non sempre), muco e/o sangue nelle feci, dolori addominali e via discorrendo. I grumi che tendono al bianco, invece, normalmente sono dei complessi che si formano tra il calcio contenuto nel latte e i grassi insolubili e non assimilati dal lattante. Anch’essi non hanno significato patologico. Prova a modificare la tua alimentazione in senso più salutare visto che ammetti di mangiare molti dolci, che molto probabilmente saranno preparati anche con burro e mangi poche verdure, ma questo per la tua salute, non tanto per modificare l’aspetto delle feci della bimba.

Neonato feci verdi da fame

Feci verdi

A volte, in casi estremi, le cosiddette feci da fame, sono verde scuro. Succede quando un lattante mangia troppo poco e i suoi succhi biliari sono in eccesso rispetto alla massa fecale che viene così intensamente tinta di verde (oltre alla presenza di biliverdina). Alcuni batteri normalmente presenti nell’intestino, se in eccesso, a causa dei loro processi ossidativi, tingono particolarmente le feci di verde scuro.

Feci con muco nel neonato allattato al seno

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Se c’è del muco nelle feci del neonato allattato al seno, anche senza che esso sia raffreddato o abbia catarro, vorrebbe dire che ha un po’ di colite, qualcosa gli infiamma l’intestino: in tal caso è giusto che la mamma modifichi la sua alimentazione.

Feci color verde scuro

Spinaci

Sono mamma di una bimba di tre mesi che, da quasi due giorno circa, fa la cacca verde scura. Ho letto su dei giornali e su alcuni siti che potrebbe dipendere dalla mia dieta o dalle funzioni intestinali della bimba. Cosa può essere in realtà? Devo preoccuparmi?
Se la bimba è allattata al seno, come mi sembra di capire, il colore delle feci può dipendere da alcuni alimenti: mi riferisco alle verdure di colore verde scuro come spinaci, bieta, ecc.
Se la consistenza delle feci è normale e il loro colore non è uniforme ma presenta zone giallo oro, come dovrebbe essere il colore delle feci da latte materno e zone verde più o meno scuro, sia che dipenda da un dismicrobismo intestinale, sia che dipenda dalla alimentazione materna, si tratta, in realtà, di un falso problema e basta evitare certe verdure per tre o quattro giorni per vedere il cambiamento e la normalizzazione del colore delle feci della bimba.
Se le feci, oltre che verde scuro, dovessero essere anche mucose, semiliquide e maleodoranti, si dovrebbe pensare alla ipotesi di una infezione intestinale (difficile con il latte materno).
Però, se la bimba assume camomilla o tisane varie in aggiunta al latte materno, esse colorano le feci ed è normale che diventino verdi o marrone.
Elimina, quindi, verdure come spinaci, broccoletti, cicoria, bieta dalla tua alimentazione, elimina tisane, camomilla e simili dalla alimentazione della bimba e controlla le feci dopo tre giorni: se il colore torna normale, il problema è risolto, se rimane verdastro ma le feci sono di consistenza e aspetto normale e la bimba non ha coliche o altri fastidi e conserva un appetito normale, continua a non preoccuparti; se le feci, oltre che verde scuro, fossero o diventassero semiliquide, mucose, maleodoranti, associate a coliche addominali o inappetenza o vomito, meglio fare una coprocultura e una urinocultura.
Se la bimba assumesse aggiunte di latte artificiale, bisognerebbe pensare a una intolleranza alle proteine del latte vaccino e a quel punto, oltre alla ricerca del sangue occulto nelle feci, bisognerebbe pensare o a eliminare l’aggiunta, o a cambiare latte.

Colorazione verde delle feci in bambina svezzata

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Il colore delle feci di un bimbo dipende sia dagli alimenti assunti nei giorni precedenti che dalla particolare flora batterica contenuta nel suo intestino. Delle feci di un bimbo vanno essenzialmente considerati: aspetto, che deve essere pastoso, più o meno formato, ma non liquido o semi liquido o composto da una parte liquida che viene assorbita dal pannolino e una parte solida che rimane in superficie; omogeneità, che deve essere uniforme, con materiale fecale di aspetto ben digerito senza che si possano individuare i singoli cibi assunti dal bambino come pezzi di verdure indigeriti e via discorrendo; volendo, odore, che non deve essere particolarmente putrefattivo o troppo acido e pungente, cioè fermentativo.
Per il resto, se l’aspetto delle feci evacuate è nella norma, nessun particolare significato hanno il numero delle evacuazioni giornaliere, il loro volume (entro certi limiti dipende, ovviamente, da quanto cibo è stato introdotto) e il loro colore.
È importante, anche, che non siano lucide in superficie, cioè che non svelino la presenza di muco, soprattutto se si può supporre che il muco sia di provenienza intestinale e non deglutito perché prodotto dalle prime vie aeree.
La prova può essere fatta modificando l’alimentazione della bimba per almeno tre giorni ed eliminando thé, verdure verdi e tutta la frutta salvo le banane, cioè dando soltanto latte, biscotti, carne bianca, pesce, cereali, carote, patate e banane: se il colore delle feci si modifica e sparisce il verde, si può essere sicuri che dipende dall’alimentazione. Altrimenti bisognerebbe indagare in modo più approfondito.

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