Buongiorno, volevo sapere le conseguenze dell’uso prolungato di bentelan, negli anni: mio figlio che oggi ha 21 anni, nel periodo dai due ai sei anni ha sofferto di asma bronchiale e ogni volta che si ammalava di bronchite o broncopolmonite è stato curato con bentelan fino a 10 giorni e antibiotici, gli episodi sono stati almeno otto, ed era spesso malato anche per le tonsille che sono state asportate. Mi chiedo quali sono state le conseguenze ad oggi, in quanto è molto molto peloso, ha una pelle così secca da sembrare smagliature, ed ho paura per le sue ossa, perché siccome ha una iperlordosi molto evidente, non vorrei che anche le sue ossa abbiano subito conseguenze. La ringrazio della sua gentile risposta
Gli effetti collaterali del cortisone, solitamente, sono dose-dipendenti, cioè solo superando i dosaggi massimi consentiti per ogni specifica preparazione di cortisone e la durata massima di terapia consigliata (di solito oltre i 15-20 gg) si rischia la loro manifestazione. Questi limiti difficilmente vengono raggiunti e superati da una terapia volta a risolvere gli episodi asmatici. E’ più facile notarli nei soggetti trattati per mesi con cortisone a causa di malattie autoimmuni o reumatiche. Però solo un endocrinologo può valutare il problema che mi esponi in quanto bisogna senz’altro escludere che irsutismo, pelle secca e altri sintomi possono essere familiari oppure possono essere manifestazioni di altri disordini endocrinologici non per forza conseguenza della terapia con cortisone. Bisognerebbe semmai indagare sulla funzionalità dell’ipofisi e del cortico surrene. Ma questo può stabilirlo, appunto, solo un endocrinologo.
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