Calo ponderale a sei mesi

 

Gentile dottoressa,

la mia bambina ha quasi sei mesi, si chiama Margherita, è nata il 22 marzo. Alla nascita pesava kg 2,860 e alla dimissione 2,670. È nata con parto a termine, senza problemi.

A tre mesi, per carenza di latte materno, ho dovuto passare all’alimentazione con LA. Margherita non è mai cresciuta con grossi sbalzi, in media 500 grammi al mese, circa. Verso i cinque mesi ha iniziato a bere pochissimo latte e ha rallentato la crescita (30 grammi in una settimana), l’ha vista il suo pediatra, ma non ha riscontrato nulla di particolare.

Abbiamo così iniziato lo svezzamento, per vedere di farle fare un pasto "decente" su quattro: la bambina ha spontaneamente ridotto le poppate da 5 a 4 verso i quattro mesi e mezzo, anche proponendogliela, la poppata di mezzanotte (circa, ovviamente), non era da lei più gradita.

Abbiamo poi cambiato marca di latte e da dieci giorni circa Margherita, oltre alla prima pappa, ha ripreso a mangiare più latte e volentieri. Attualmente mangia la pappa del mezzogiorno, completa con passato (circa 130 grammi), crema di riso, mais e tapioca o grano saraceno (tutto senza glutine, in abbondanza, perché le piace la pappa bella densa, liquida la sputa) parmigiano, olio e mezzo liofilizzato. Piange e fa un po’ di "scene" per circa metà pappa, ma poi la finisce tutta (fredda…), bevendo acqua se proposta o anche facendo capire che ha sete. Mangia anche la frutta grattugiata volentieri, anche fino a 70-80 grammi (approssimativamente).

Oltre alla pappa, fa tre poppate di LA che vanno da 130 fino a 180 grammi di latte, a seconda dei giorni. Non vuole biscotti nel latte.

Di giorno è molto attiva, vispa, attenta, curiosa, gioca volentieri, dimostra noia se non ha "qualcosa da fare", sorride e ride volentieri, dorme circa 2-3 ore tra mattino e pomeriggio. Ultimamente se la si aiuta a sollevarsi sta seduta per diversi minuti appoggiandosi in avanti. La notte dorme circa dalle 21.30/22.30 fino alle 7 o le otto della mattina, con qualche risveglio, ma riaddormentandosi in pochi attimi se le si da il ciuccetto o un pochino di acqua.

Si scarica da 1 a 3 volte al giorno, con feci formate o morbide, ma non con diarrea.

Lunedì scorso (il 7 settembre) l’ha vista il suo pediatra e, sulla sua bilancia, al pomeriggio, alle 16 (quindi 4 ore dopo la pappa) pesava 5,960 kg.

Io di solito la peso di sabato, prima di colazione, ma oggi, visto che la dovevo cambiare tutta, l’ho pesata e ho scoperto che pesa solo 5,830 grammi!!! Per cui, nonostante la pappa e nonostante l’introduzione della carne da 4 giorni a questa parte, ha perso peso! Non so cosa pensare… parassiti intestinali? Intolleranza a qualcosa? Malassorbimento? Dovrei farle fare dei controlli?

Preciso che io sono ipotiroidea e sono stata in cura già nella prima gravidanza, come in questa con Eutirox a dosaggi ricalibrati ogni mese, ma che la bambina, a un mese dalla nascita, dopo gli opportuni prelievi e i dovuti controlli da parte della patologia neonatale dell’ospedale di nascita, aveva i valori di tsh, ft3, ft4 e degli anticorpi antitiroide (antitireoperossidasi, antitireglobulina e anti-recettore del tsh) regolari.

Mi può dare il suo parere, cortesemente, su quali azioni posso fare per approfondire la situazione?

Grazie, Chiara

Vuoi un parere sincero e spassionato? Tanto è gratuito e per di più, non conoscendoti, non rischio di perdere un paziente: BUTTA LA BILANCIA. Ho appena risposto ad una mamma per un problema, anche se diverso, più o meno incentrato sullo stesso argomento.

La bimba sta clinicamente bene? È vivace? Intelligente? Ha uno sviluppo psicomotorio nella norma? A che serve pesare ossessivamente i bambini anche a sei mesi come fossero neonati?! A farsi venire falsi ed inutili problemi che, in quanto inesistenti, non potranno mai avere nessuna risposta valida se non quella cruda che ti ho appena dato.

I bambini in buono stato di salute generale, compiuto il sesto mese, vanno pesati soltanto ogni due mesi, nemmeno ogni mese e tantomeno ogni settimana! Vorrei proprio che la redazione del sito mi mettesse questa frase in grassetto (anche sottolineata).

Abbi il coraggio, non solo di ipotizzare che tra la tua bilancia e quella del pediatra vi possa essere una differenza, ma di evitare di mettere la piccola sulla bilancia per almeno 30 se non 60 giorni. Se riuscirai in questo proposito vedrai che ti sentirai una mamma diversa, più serena, più libera, più intuitiva e più sicura di te e ti farai passare tutte le inutili preoccupazioni.

Un caro saluto, Daniela

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