Broncopolmonite curata con Zitromax: consigli

Buongiorno dottoressa,

la mia bimba Alessia, di due anni, ha iniziato a stare male il 2 di aprile presentando febbre a 39.5 e molta tosse catarrosa. Il pediatra mi ha prescritto come antibiotico lo Zitromax da dare una dose al giorno, per tre giorni.

La febbre, al secondo giorno dalla somministrazione non scendeva ed allora siamo andati in ospedale dove le hanno fatto una radiografia al torace e tutti gli esami del sangue.

Il risultato di della lastra è stato il seguente: si apprezza lieve e diffusa ipodiafania del polmone sinistro con risparmio della base per possibili fenomeni flogistici. Concomita apparente accentuazione dell’ombra ilare omolaterale. I seni costofrenici sono liberi. Nella lettura della lastra è da specificare che la bimba al momento della lastra ha fatto una torsione del busto perché non sono riuscita a tenerla ferma.

Gli esami del sangue andavano bene, tranne qualche valore leggermente sballato dovuto all’assunzione degli antibiotici e dell’inappetenza, mentre è risultato “debole positivo 1:40” l’esame antimicoplasma pneumoniae IgG/IgM.

In seguito a questi esiti mi hanno mandata a casa dicendomi di somministrare ancora una dose di antibiotico e null’altro.

La bimba non ha più febbre dal martedì pomeriggio, ha comunque ancora molta tosse. Mi hanno detto che posso anche farla uscire e che non sarà necessario né ripetere la lastra, né l’esame del sangue, cosa che io vorrei fare.

Sarà che dire broncopolmonite mi spaventa, ma secondo lei la bimba è stata curata bene? Posso farla uscire magari domenica o lunedì?

Scusi se mi sono dilungata ma sono un po’ in ansia. Grazie

Broncopolmonite da mycoplasma

La polmonite o la broncopolmonite da mycoplasma pneumoniae è l’infezione broncopolmonare più diffusa nei bambini.

Zitromax antibiotico, è quello giusto?

Si cura in modo specifico soltanto con gli antibiotici macrolidi, come lo Zitromax, perché il batterio non è provvisto di una capsula come involucro e sarebbe insensibile, per questo motivo, a tutti gli antibiotici che agiscono proprio distruggendo questo componente batterico superficiale presente in molti altri batteri (per esempio penicilline o cefalosporine).

Antibiotico Zitromax: tempo di azione e somministrazione

Pertanto il tuo pediatra ha avuto un’ottima intuizione prescrivendoti lo Zitromax, anche se non devi aspettarti da questo farmaco un miglioramento improvviso e velocissimo della sintomatologia perché si tratta di un antibiotico a lento rilascio e la sua somministrazione una sola volta al giorno per soli tre giorni è tale perché, essendo, appunto, a lento rilascio, dopo tre giorni di terapia la sua azione si prolunga per altri 5 giorni almeno, quindi è come se il bimbo assumesse l’antibiotico per otto giorni.

La bimba, penso, sarà ormai guarita o in via di guarigione: se puoi, falla ricontrollare dal tuo pediatra, altrimenti portala pure fuori tenendola, ovviamente, un po’ riguardata quando sta fuori casa, senza strapazzi, senza sudate, ecc. ecc.

Un caro saluto, Daniela

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