Buongiorno dottoressa, Ho una bambina di 11 mesi. Nata di 3 kg, con importante calo ponderale (2.6 kg) e ipoglicemia a 24 in terza giornata. Difficoltà di suzione risolta in due settimane. La bambina è cresciuta regolarmente i primi due mesi per poi cominciare a crescere molto lentamente (in media 200 gr al mese) arrivando a oggi a pesare 6.300 kg. Sostegno della testa nel secondo mese di vita, a quattro mesi ha cominciato a rotolare, anche se ora lo fa molto poco, seduta a cinque mesi e mezzo. Oggi sa camminare anche con una sola mano, anche se a fatica, facilmente con due mani, raramente riesce a tirarsi in piedi da sola, non ha mai gattonato, lallazione dice solo gheghe, dede, bebe, e poco altro, non sa passare dalla posizione sdraiata a quella seduta autonomamente, riesce solo se ha un appiglio. Quando è seduta se si stanca si butta indietro. Abbiamo fatto cariotipo, esami per molte malattie metaboliche, ecografia transfontanellare, esami sangue e urine, test del sudore e risulta tutto nella norma. Non vederla crescere e notare la sua inappetenza e il suo sviluppo psicomotorio in parte inadeguato mi fa preoccupare. Dovrei approfondire con ulteriori esame o mettere l’animo in pace e aspettare che raggiunga le tappe con i suoi tempi?
La tua bimba è fortemente sottopeso, ben oltre lo scarto di peso in difetto che può ancora considerarsi nei limiti della norma. Il suo peso attuale potrebbe essere accettabile forse fino al settimo, ottavo mese, anche se collocato su percentili bassi, ma attualmente si discosta in modo troppo evidente dal peso minimo considerato normale. Detto ciò, non conoscendo la sua altezza, le sue misurazioni di peso e altezza mese dopo mese dalla nascita ad oggi compresa la circonferenza cranica, non potendo, quindi, fare una curva del suo accrescimento globale fino ad ora, non conoscendo peso e altezza dei genitori e le loro modalità di crescita alla stessa età e, in senso lato, degli ascendenti come i nonni o di eventuali altri fratelli, non sapendo cosa, quanto e come mangia, non potendo visitarla, valutare la sua tonicità muscolare, il suo stato di nutrizione, il suo sviluppo neuro psicomotorio di persona (anche se me lo hai descritto abbastanza chiaramente non è completo), non avendo sotto gli occhi alcune analisi del sangue, la presenza di anemia, di deficit ormonali riguardanti l’ormone della crescita, gli ormoni tiroidei ecc., non conoscendo la sua età ossea, non sapendo se ha infezioni croniche alle vie urinarie o altrove – da quanto dici, però, tenderei ad escluderle – non sapendo se sono stati fatti accertamenti riguardanti eventuali allergie alle proteine del latte qualora fosse stata allattata artificialmente oppure analisi tendenti ad escludere sia malattie del tratto intestinale che provocano malassorbimento sia la celiachia, non potendo valutare la reale entità e motivazione di una inappetenza che mi riferisci genericamente ma che non posso valutare obiettivamente, mi risulta molto difficile darti una risposta esauriente. Mi auguro che il pediatra che la segue sappia valutare a tutto tondo la situazione della bimba, avvalendosi, quando necessario, di accertamenti che forse sono più facili e completi in corso di breve ricovero ospedaliero perché potrebbe trattarsi anche solo di un ritardo costituzionale di crescita che potrebbe non preoccupare, ma per dirlo penso che si debbano escludere tutte le altre ipotesi data l’entità importante di questo ritardo.
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