Ciao Speranza,
una curiosità, la mia placenta non è nata spontaneamente (anche con lucia mi è successo, mi avevano fatto un dolorosissimo massaggio uterino per tipo 20 minuti, poi tirando un pò si è staccata) stavolta ho sentiro parlare di -scovolino- in due, la gine e l’ostetrica, con delle pinze, hanno girato un pò e credo l’abbiano staccata manualmente.
Non ho capito molto perché avevo Elia addosso e non vedevo ne sentivo niente…ma mi piacerebbe sapere cosa mi hanno fatto…ma come mai nel mio caso non nasce da sola?
poi ti chiedo un’altra cosa, mi è rimasto un mal di schiena pauroso, basso schiena e pube. Normale?
Ho anche un pò di mal di stomaco, senso di -vuoto- sotto lo stomaco…se premo la pancia però non mi fa male…perdite nella norma, come un bel ciclo.
Ti ringrazio tanto.
Ciao Sweet.
Intanto la placenta non nasce, ma viene espulsa, per fortuna non è cosa vivente.
Poi, non è vero che la tua placenta non è stata espulsa naturalmente, altrimenti te lo ricorderesti eccome.
Parlando di fisiologia del secondamento si può affermare che il secondamento o 4 periodo del parto è quella fase in cui avviente l’espulsione della placenta e degli annessi embrionali ovvero le membrane. In letteratura trovi scritto che la placenta ci può mettere fino ad un ora a staccarsi (non credo abbiano aspettato un’ora, non lo fanno praticamente da nessuna parte) se la donna non ha perdite ematiche troppo abbondanti, per troppo abbondanti si intende uguali o superiori a 500ml di sangue.
Per evitare emorragie post partum è stato visto che ci sono alcune cose che si possono attuare.
1) clampare il cordone non prima del minuto dalla nascita e non più tardi dei 3-4 minuti dopo (qualche studio indica 2-3 minuti)
2) eseguire un’ossitocico intra muscolo (una punturina) oppure, là dove possibile quindi quasi sempre nei parti fisiologici, attaccare subito il neonato al seno, le 2 cose hanno la stessa funzione. Mettere il neonato sull’addome materno, i piedini del lenonato infatti faranno un po’ di massaggio dell’utero muovendosi provocando la contrazione dello stesso.
3)eseguire un massaggio uterino e una lieve pressione sovrapubica per far staccare la placenta un pò più velocemente
4) eseguire una lieve trazione del funicolo
5) dire alla mamma di spingere per favorire il distacco della placenta.
Quindi al tuo primo parto probabilmente hanno semplicemente fatto queste cose e infatti si è staccata.
Al secondo parto hai sentito la parola scovolo.
Lo scovolo è una “pulitura” dell’utero che di solito viene fatta dopo il secondamento quando si ritiene che parti di placenta o di membrane siano rimaste all’interno perché vediamo che la paziente sanguina più di quanto ci aspetteremmo. Viene pinzato il collo dell’utero con 2 pinze ad anelli che non rovinano il collo perché non lo rompono, viene preparato un tampone messo su un ferro chirurgico in maniera circolare e viene introdotto all’interno dell’utero e ruotato più volte per favorire il distacco delle restanti parti di placenta o riuscire a prendere le membrane che sono rimaste all’interno.
Quindi io non penso affatto che tu non abbia secondato, ma solo che tu abbia avuto una ritenzione di membrane per cui ti hanno aiutato ad espellerle tutte. Se infatti le membrane rimangono all’interno dell’utero non permettono allo stesso di contrarsi in maniera corretta e si può avere un sanguinamento davvero massivo (io l’ho visto capitare almeno 2 volte)
Se il sanguinamento non avviene nei tempi stabiliti o se ancora il sanguinamento è davvero massivo anche se non sono passati i canonici 60 minuti si esegue un secondamento manuale, che è pochissimo simpatico, chiedi a Fede Erin come è stato!
Ti portano in sala operatoria, ti addormentano completamente, e viene tolta la placenta in maniera manuale (ti devo spiegare come oppure ti fidi di me se ti dico che è una cosa davvero splatter?) Io l’ho visto capitare soltanto 2 volte nella mia carriera. E’ una eventualità piuttosto rara e capita solamente se si ha una patologia della placenta che si chiama placenta accreta (ovvero troppo attaccata all’utero).
Per quanto riguarda la domanda sul dolore: hai per caso fatto un bimbo molto grande (sopra i 3,700 kg) o era in posizione occipito posteriore? Se la risposta ad una di queste domande è sì potresti aver avuto una frattura del coccige, cosa piuttosto comune nei parti spontanei. Infatti il coccige normalmente si può spostare fino a 5 cm per far passare il cucciolo, ma a volte se le spinte sono troppo forti, se passa troppo rapidamente, se è troppo grosso, se la mamma è piccoletta, se nasce appunto in posteriore può capitare che il coccige si rompa e dà esattamente i sintomi che hai tu, dolore alla schiena (alla parte finale) e al pube. Niente di grave, passa da solo in pochi giorni o qualche settimana al massimo.
Per lo stomaco: normalissimo. Dopo il parto infatti lo stomaco come tutti gli altri organi interni si devono “riorganizzare” visto che finchè l’utero era grosso per accogliere il feto gli altri organi si erano spostati per fare posto al piccolino e lo stomaco è quello che si sente di più, anche in questo caso vedrai che la sensazione di nausea passerà in fretta.
Un abbraccio, spero di esserti stata utile.
