Ipermetropia a 12 mesi

 
Salve, 
 
la ringrazio per l’attenzione e le pongo una domanda.
Mia figlia sin dalla nascita ha presentato un lieve strabismo convergente verso l’interno, che sembrava comunque legato all’infanzia. Sotto parere pediatrico e dopo una mia tempestiva attenzione, a 10 mesi portiamo la piccola da un oculista pediatrico. All’inizio sembrava leggero astigmatismo, e abbiamo utilizzato il metodo occlusivo per 30 giorni sull’occhio destro sano per trenta minuti.
 
Al compimento dell’anno, con pupilla dilatata dopo collirio 2 gocce a sx e dx ogni 15 minuti per tre volte, un’ora prima della visita, il dottore ha diagnosticato astigmatismo lieve 0.75 sx e ipermetropia +4.5 ambedue gli occhi. Ci ha consigliato quindi lenti bianche, da portare sempre, tranne la notte; addirittura per il bagnetto (e a me sembra esagerato). Ora, data la mia ovvia preoccupazione da giovane mamma iperprotettiva, non sarà presto? Diminuirà il problema? Sarà legata agli occhiali per sempre? 
Ovviamente farò ciò che è giusto fare, adesso il 31/05 ci sarà un ulteriore controllo, e spero miglioramenti. Lei cosa ne pensa?
 
PS: si può continuare nonostante le lenti con l’occlusione?
 
Cordiali saluti e grazie.
 
Nina

Ipermetropia e strabismo nei bambini

 Gentile sig. Nina,
innanzitutto mi complimento per la tempestività con la quale avete sottoposto la piccola alla prima visita, che in casi di sospetto strabismo o familiarità positiva per patologie oculistiche deve essere effettuata ai 12 mesi. Frequentemente in caso di strabismo convergente (esotropia) si riscontra la presenza di ipermetropia, che deve essere corretta tramite occhiali al più presto possibile.

Occhiali ipermetropia nei bambini

L’ipermetropia non corretta infatti influisce negativamente sull’angolo di strabismo; addirittura, in casi di esotropia accomodativa (cioè legata al difetto visivo), il solo utilizzo dell’occhiale corretto porta ad un riallineamento completo degli assi visivi. Concordo quindi sull’utilizzo dell’occhiale il più costantemente possibile.

Ipermetrope bambino: come fare

L’occlusione serve invece per il recupero dell’ambliopia (occhio pigro); in caso di strabismo infatti, l’occhio deviato viene soppresso a livello cerebrale e non sviluppa una corretta funzione visiva. Occludendo l’occhio fissante (non tutti i giorni, ma alternando l’occlusione dell’occhio deviato con ritmi che SOLO lo Specialista potrà indicare) si favorisce il recupero dell’ambliopia.
Ritengo che però l’occlusione di 30 minuti sia pressappoco inutile. Nei bambini dai 12 ai 24 mesi infatti, si effettua l’occlusione per la metà delle ore di veglia (mezza giornata), mentre dai 24 mesi in poi l’occlusione va effettuata per tutto l’arco della giornata.

Ipermetropia nei bambini: quale evoluzione?

Premesso che l’ipermetropia è un difetto visivo che tende a diminuire con l’accrescimento fisico del bambino, è comunque difficile prevedere quello che succederà in futuro. Come sempre raccomando di effettuare visite specialistiche ortottiche e di oftalmologia pediatrica presso centri che si occupano regolarmente di strabologia, seguendo le indicazioni degli specialisti accuratamente; i bambini affetti da strabismo con conseguente ambliopia effettuano terapie anti-ambliopiche per anni e non bisogna mai avere fretta di interrompere tali trattamenti riabilitativi.
Sperando di esserle stato di aiuto e rimanendo a disposizione per qualsiasi ulteriore domanda, la saluto cordialmente.
Giancarlo Falcicchio

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.