Perdita di peso bloccata, come fare?

Buongiorno,
ho 40 anni e dopo un anno e mezzo molto pesante dal punto di vista mentale più che fisico, mi sono ritrovata con 5 kg in più, infatti sfogavo sul cibo tutte le ansie e le preoccupazioni causate dai problemi di salute di mio marito.
Adesso per fortuna la situazione è cambiata e mio marito sta benissimo, quindi ho deciso di riprendere in mano la mia vita e ricominciare con un regime alimentare che il medico mi aveva dato qualche anno fa per togliermi di dosso 8 kg lasciati dalla gravidanza.
Me la sono presa molto con calma, senza fare nulla di drastico e aggiungendo un’ora di camminata veloce tre volte la settimana, ho perso infatti tre kg in due mesi e mi sento già un’altra. 
Purtroppo ora mi sono bloccata: da venti giorni sono ferma e non riesco più a scendere neanche di un etto.
Il medico mi ha sempre detto che questo è uno schema alimentare da usare sempre per una corretta ed equilibrata alimentazione, solo che in fase di dieta dimagrante sono ridotte le porzioni giornaliere degli alimenti.
Come mai tutto ad un tratto ha smesso di funzionare? Cosa può essere successo?
Grazie

Ciao Roberta,
purtroppo non so da quante calorie è la dieta che stai seguendo e non so nemmeno il tuo peso e la tua altezza.
È un po’ difficile darti una risposta, ma ci provo lo stesso.
A quanto pare stai seguendo un valido schema dietetico.
Hai detto tu stessa che lo hai preso "con calma", senza fare nulla di drastico. Questo è un bene, ma può essere che tu ti sia concessa degli alimenti che non ti hanno aiutata a continuare il tuo calo.
Oppure semplicemente il tuo peso si è stabilizzato. Succede a chi segue diete.
Forse dovresti intensificare l’attività fisica come primo step per dare una botta al tuo metabolismo che si è impigrito.
Oppure tieni un diario alimentare in cui segni giornalmente cosa mangi e quanto mangi e, da sola o col tuo medico, potrai così controllare meglio se nella tua alimentazione attuale non ci siano degli "errori" che compromettono i tuoi sforzi.
Magari è opportuno variare il consumo di alcuni alimenti o diminuire le porzioni di altri. Sono tante le strade.
Non scoraggiarti proprio ora che sostieni di essere contenta di vederti "ridimensionata".
Stare a dieta non è affatto facile, la pazienza e l’impegno sono due caratteristiche che non devi perdere.
E poi è tremendamente importante essere seguiti lungo il cammino, non serve a nulla un foglio di carta da tenere a casa e da leggere in solitudine, senza che vi sia anche un colloquio con un professionista che ti aiuti ad interpretarlo, leggerlo e sfruttarlo al meglio.
Spero di esserti stata utile.
Mi fai sapere?
Simona

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