Ipoacusia nei bambini: 6 consigli per gestirla correttamente

L’ipoacusia non è un ostacolo insormontabile

ipoacusia bambini

La diagnosi di ipoacusia certamente non è mai facile da affrontare, in particolar modo se la patologia viene riconosciuta in un bimbo piccolo.

Ma non bisogna lasciarsi abbattere: al giorno d’oggi, gli apparecchi acustici hanno raggiunto un livello molto avanzato, in grado di fornire un aiuto concreto a chi soffre di perdita dell’udito. Inoltre, i bambini sono molto più resilienti degli adulti e, se stimolati e incoraggiati adeguatamente, potranno riuscire a vivere serenamente la loro condizione senza sentirsi discriminati o emarginati.

Ecco dunque alcuni semplici ma preziosi consigli per spiegare ai bambini come affrontare la perdita uditiva e l’approccio con l’apparecchio acustico:

1)Incoraggiarli sempre

I bambini ipoacusici hanno e devono avere le stesse opportunità, gli stessi diritti e gli stessi sogni di tutti gli altri. Insegnate loro che non devono sentirsi discriminati a causa della loro patologia o del loro apparecchio: al massimo questo li rende speciali.

Date loro amore e non mostratevi abbattuti per la loro condizione: vedervi sorridenti e fiduciosi insegnerà loro ad affrontare l’ipoacusia con serenità.

Incoraggiateli a seguire la loro strada, le loro inclinazioni naturali, a lavorare per realizzare i loro sogni, esattamente come se fossero normo udenti: è per loro fondamentale sentirsi circondati da amore e da persone che credono in loro e nelle loro capacità e potenzialità, al di là di una protesi.

2)Essere chiari

Parlate in modo chiaro con il vostro bambino, naturalmente utilizzando un linguaggio consono alla sua età: non mentitegli sulla natura della sua condizione né sulla funzione dell’apparecchio acustico.

Spiegate l’importanza di sentire i suoni, di ascoltare le parole e la musica, di parlare e comunicare. Insegnategli a chiedere aiuto quando ne ha bisogno e spiegate che tramite la protesi potrà sentire voci, suoni, rumori e comunicare con gli altri.

3)Spiegare l’importanza dell’apparecchio acustico

Spiegate chiaramente al vostro bambino che l’apparecchio acustico è fondamentale: è un amico, un alleato, un supporto importante grazie al quale potrà affrontare al meglio il fenomeno della perdita dell’udito.

Insegnategli che non deve provare imbarazzo o vergogna nell’indossarlo, anzi: grazie ad esso riuscirà a sentire tutto ciò che lo circonda. Proprio come tutti gli altri bambini, non si sentirà isolato e sarà molto più semplice comunicare e fare amicizia.

Spiegategli anche che l’apparecchio dev’essere per lui un compagno fedele, da portare sempre con sé, tutti i giorni dalla mattina alla sera, e non solo occasionalmente: quanto più indosserà l’apparecchio, tanto più riuscirà a sviluppare le competenze del linguaggio e quelle relazionali.

4)Scegliere il modello adeguato

Dato che dovrà convivere con una soluzione uditiva, è importante che il bambino ipoacusico si senta totalmente a proprio agio con il suo apparecchio acustico: al giorno d’oggi ne esistono tantissimi modelli, pensati appositamente per i più piccoli, in forme diverse (adatte alle varie età di sviluppo del bambino) e in divertenti colori, per renderli un oggetto del tutto friendly anche per un piccolo e uno strumento di cui non vergognarsi.

Scegliete insieme l’apparecchio, assecondando il gusto estetico del vostro bimbo e prestando attenzione anche alla semplicità d’uso e alla sicurezza della protesi.

5)Coinvolgerli nella manutenzione dell’apparecchio

Un buon metodo per rendere normale e non traumatico agli occhi del vostro bambino l’utilizzo dell’apparecchio acustico è quello di coinvolgerlo nelle quotidiane operazioni di pulizia e mantenimento della protesi: responsabilizzatelo e incoraggiatelo nei passi più semplici (ad esempio riporre l’apparecchio nell’apposita custodia durante la notte) e assistetelo, o svolgete insieme quelli più complessi, quali il cambio delle batterie o la pulizia dell’apparecchio.

6)Avere fiducia nell’audioprotesista

Oltre che in sé stesso e nei familiari, insegnate al vostro bambino ad avere massima fiducia anche nel suo audioprotesista: dal momento che dovrà rapportarsi con lui per tutta la vita, fin da piccolissimo, è importante che veda questa figura come un amico e alleato, da cui ricevere aiuto e di cui fidarsi, e non come una persona lontana, di cui aver paura.

Per maggiori informazioni sulla perdita uditiva

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