È un traguardo ambito e prestigioso, segno di un legame di coppia che ha saputo superare le inevitabili difficoltà e mantenersi comunque saldo: le nozze d’argento rappresentano, come sanno tutti, i primi 25 anni di matrimonio, ovvero un quarto di secolo di costruzione di famiglia. E dunque meritano dei festeggiamenti all’altezza dell’occasione.
Spunti originali per le nozze d’argento
Grazie alla Rete, oggi è possibile organizzare questa festa in maniera innovativa, originale e anche economica, trovando consigli, spunti e rivenditori per acquistare i vari materiali necessari, dal catering alla gestione dei tavoli, passando poi per gli immancabili souvenir: il portale NaraBomboniere, ad esempio, dedica un’intera sezione alle bomboniere nozze d’argento, tra cui scegliere l’oggetto che più adatta ai propri gusti e alle proprie esigenze di budget.
Scegliere un filo rosso
Prima di procedere con queste operazioni pratiche, però, bisogna fermarsi per decidere che tipo di impronta si darà all’evento, cercando di cavalcare la voglia di rivivere le emozioni del proprio matrimonio e il rispetto del tempo trascorso, evitando di strafare e di trasformare quella che è una ricorrenza familiare in un matrimonio 2.0 pomposo e barocco e lasciarsi “trascinare” in una delle mode assurde e un po’ pacchiane che spesso sono legate alle nozze.
Come organizzare la cerimonia
Per questo, il primo consiglio è di badare innanzitutto al “sodo”, ovvero organizzare prima di tutto una cerimonia speciale per il rinnovo delle promesse scambiate 25 anni prima, con l’augurio e la speranza che il cammino di coppia possa proseguire almeno fino al traguardo d’oro! Oltre al “classico” momento in Chiesa, magari davanti allo stesso sacerdote che ha celebrato le nozze “originarie” o al parroco che si incontra ogni domenica a Messa, oggi è possibile anche organizzare delle cerimonie simboliche o riti civili personalizzati, che possono aggiungere un tocco di originalità a un momento che comunque resta emozionante sia per gli sposi (non più “novelli”) che per tutti i familiari.
Un legame col passato
Un’altra idea carina potrebbe essere mantenere una certa continuità tra le nozze d’argento e il proprio matrimonio, prenotando ad esempio la stessa sala del ricevimento di una volta, lo stesso cake topper o comunque un dettaglio che proviene da 25 anni fa. In alternativa, per coloro che non hanno trovato nulla (o nulla di significativo), si può anche semplicemente arredare la sala del ricevimento con le foto del giorno delle nozze, che diventano il motivo decorativo del rinnovo delle promesse.
Una vera festa
L’importante è che questa occasione sia e resti una festa autentica, da celebrare degnamente con la presenza di tutte le persone più care, a partire dai figli e dai nipoti: rispetto al “primo” matrimonio, infatti, la grande differenza è proprio l’allargamento della famiglia con i nuovi arrivi, che possono svolgere dei ruoli simbolici e importanti per le nozze d’argento. Ad esempio, i figli possono diventare i testimoni del rinnovo delle promesse durante la cerimonia, mentre gli eventuali nipotini possono portare gli anelli o magari sedersi al tavolo insieme ai nonni nel corso del ricevimento.
Scegliere gli invitati
L’ultimo suggerimento che offriamo è piuttosto semplice, e si lega al senso di festa di cui parlavamo prima: inutile negarlo, ai matrimoni spesso si è “costretti”, per forma o per quieto vivere, a invitare anche persone con le quali il rapporto non è forte o comunque non frequente. Con le nozze d’argento, invece, c’è maggiore libertà, e questo significa che (finalmente!) gli sposi possono scegliere con chi condividere tale gioia, senza curarsi troppo delle formalità ed evitando le liste interminabili di invitati di cui forse alla fine importa poco.
