Migliorare la flora intestinale: ecco i consigli da tenere sempre in considerazione

Per il benessere complessivo dell’organismo umano, è molto importante riuscire a mantenere una flora batterica ottimale. Alcuni semplici accorgimenti si possono rivelare molto utili da questo punto di vista: per esempio, è consigliabile limitare, o addirittura evitare del tutto, il consumo di bevande alcoliche, così come è opportuno dire addio alle sigarette nel caso in cui si sia assuefatti al vizio del fumo.

Migliorare la flora intestinale

Sì ai probiotici

Tra gli alleati della flora batterica ci sono i probiotici: in una farmacia online si possono acquistare degli integratori ad hoc, ma anche quello che si porta in tavola tutti i giorni è importante. Via libera, quindi, allo yogurt e ai crauti, senza dimenticare alimenti a cui forse non siamo abituati ma che in realtà sono alquanto salutari, come tempeh, tè kombutcha, kefir e miso. In generale, il regime alimentare che si segue si dovrebbe fondare su prodotti naturali e integrali, meglio se contenenti un numero di fibre elevato: il riferimento è, tra l’altro, alle verdure a foglia verde cotte, ai cereali e ai legumi.

Cosa mangiare e che cosa evitare

Se piselli, fave, lenticchie, cicoria e cime di rapa non dovrebbero mai mancare dai pranzi e dalle cene quotidiane, è utile sapere anche quali sono gli alimenti che dovrebbero essere evitati, o comunque limitati nelle porzioni e nella frequenza di consumo: nella lista nera finiscono, in generale, tutti i prodotti pre-confezionati e raffinati, tra cui i piatti pronti e gli snack, che nella maggior parte dei casi sono un concentrato di zuccheri, grassi saturi e altre sostanze che certo non fanno bene al corpo umano e, nello specifico, alla flora intestinale.

Le abitudini quotidiane

Il benessere della flora batterica, comunque, non dipende solo da quello che si mangia, ma anche dallo stato di salute complessivo del corpo umano. Per questo motivo è importante cercare di combattere lo stress, tenendosi alla larga da tutte le situazioni che possono innescarlo: la meditazione e lo yoga sono due eccellenti rimedi, ma una buona valvola di sfogo è anche lo sport. Insomma, fare attività fisica è utile per tutto il corpo, e non solo per una questione estetica. Infine, vale sempre la pena di tener presente che gli antibiotici e i farmaci in generale dovrebbero essere assunti unicamente quando non se ne può fare a meno, e non come “abitudine”.

Ma che cos’è la flora intestinale?

Indicata anche con il nome di microbiota, la flora batterica – o intestinale, che dir si voglia – comprende l’insieme di batteri di cui l’intestino è popolato. I batteri in sé non sono dei nemici: l’importante è che nell’organismo ci sia un equilibrio perfetto tra i batteri buoni e i batteri cattivi. Nel momento in cui tale equilibrio viene alterato, si concretizza uno scompenso che si riflette sulle difese immunitarie. Inoltre, il miglioramento della flora intestinale contribuisce a un metabolismo più funzionale e al miglioramento dell’umore.

Un integratore per la microflora intestinale

Non va trascurata la possibilità di garantire il miglior equilibrio possibile della flora intestinale con l’aiuto di un integratore: è il caso, per esempio, di ProCombo, disponibile in capsule che favoriscono la buona digestione e la regolazione della motilità intestinale. I probiotici contenuti in queste capsule, infatti, agevolano una normale defecazione a vantaggio dell’attività intestinale; inoltre svolgono un ruolo prezioso nell’assorbimento dei nutrienti contenuti negli alimenti e nel consentire la corretta eliminazione di tutti i prodotti di scarto che ne derivano.

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