Si concluderà il 7 ottobre la settimana mondiale dell’allattamento al seno, promossa in 170 Paesi dalla World Alliance for Breastfeeding Action e, in Italia, anche dal Movimento per l’allattamento materno.
Il tema della campagna di quest’anno è “Bastano pochi passi”, in riferimento ai dieci punti guida stabiliti da OMS e UNICEF per la promozione dell’allattamento al seno e, purtroppo, ancora disattesi in molti ospedali italiani.
Tra di essi, l’inizio precoce dell’allattamento entro mezz’ora dalla nascita, il rooming in (ovvero la possibilità per la madre di tenere il neonato nella sua stessa stanza notte e giorno), l’indicazione di non somministrare liquidi diversi dal latte materno a meno di prescrizione medica e di non usare ciucci e tettarelle artificiali. Importante, inoltre, la preparazione di un protocollo scritto per l’allattamento al seno da far conoscere a tutto il personale sanitario e la preparazione adeguata del personale.
Gli ospedali che applicano queste linee guida sono riconosciuti come “Ospedali amici dei bambini”. In Italia sono attualmente 21.
Molteplici le iniziative previste, fra cui quelle proposte dalle Farmacie amiche dell’allattamento materno, un progetto iniziato nel 2007 che si propone di formare i farmacisti in tema di allattamento al seno e fornire spazi e informazioni alle mamme che desiderano allattare.